Cucina

12 sgabelli alti per la cucina

Gli sgabelli sono un vero jolly in cucina. Imbottiti, lucidi, dallo stile minimal o adatti anche all'outdoor. Scopri 12 modelli scelti per te!

Gli sgabelli, un tempo considerati più adatti ai locali pubblici che all'ambiente domestico, oggi sono un must in casa, da quando la cucina a vista è diventata sempre più un’esigenza, soprattutto per questioni di spazio. Abbinati allo stile e ai materiali della cucina, sono ideali attorno al banco snack, ma anche per gli showcooking con gli amici!

 

  • Come al bar: semplice ma perfetto Déjà-vu, in alluminio lucido. Disegnato da Naoto Fukasawa per Magis.
  • Imbottito: lo schienale trapuntato e il cuscino aggiungono comfort al modello New York di Saba Italia.
  • Ecologico: scocca in poliuretano riciclabile, più struttura in faggio e acciaio per Natural Zebra di SCAB Design.
  • Classico: solo legno massello per il modello tradizionale Corallina di Scandola.
  • Luxury: Materiali preziosi per Livio di L'Abbate, con struttura in faggio massiccio e seduta imbottita rivestita in pelle.
  • Outdoor: Ideale anche per l’esterno, Skin di Calligaris è impilabile, leggero e resistente e in polipropilene.
  • Minimale:  Linee essenziali, seduta in pelle imbottita e sottile telaio in acciaio senza schienale per Lux, di Jacob Strobel per Team7.
  • Pop: Con il sedile in sughero e la struttura metallica, Bouchon ricorda la forma di un tappo. È prodotto da Domitalia.
  • Professionale: Grazie al sistema a vite Dalfred di Ikea, in legno laccato, ha il sedile che si può regolare in altezza a piacere.
  • Treppiede: Riprende la forma tipica degli sgabelli da lavoro in legno TOD, di Parisotto + Formenton per True Design.
  • Vintage: In lamiera forata e disegnato per i bar nel 1934, lo sgabello-icona è sempre attuale di Tolix.
  • Tecno: Regolabile in altezza con una leva, Janinge di Ikea è realizzato in acciaio e plastica e ha poggiapiedi e sedile sagomato.

 

Testi

Elena Favetti