Cucina

Valorizzare gli spazi con una cucina tailor made

Paola Tartaglino

Paola Tartaglino  •  We Make A Pair

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Laura la definisce la cucina dei sogni e in effetti gli architetti Angela Tomasello e Paolo Delponte dello studio Unduo, hanno studiato una soluzione perfetta per lei, perché in pochi metri quadri sono rappresentate tutte le sue passioni.

Per Laura, tutto ciò che ha un significato in termini soprattutto affettivi è fondamentale per far si che uno spazio sia accogliente.  I lavandini in marmo di recupero sono rigorosamente posizionati sotto la finestra; intorno lo spazio d’appoggio è ampio, per consentire di cucinare e avere sotto mano tutto il necessario.

Laura ha chiesto ad Angela e Paolo di lavorare intorno ai temi della memoria e del ricordo. La cucina rimanda così a un’estetica mediterranea e in particolare alla tradizione ligure, così da diventare un elemento che fa da tramite con la terra d’origine di Laura.

I grandi lavandini, formati ciascuno da una vasca e uno scolatoio, sono di due periodi differenti (uno di fine Ottocento, l’altro degli anni Cinquanta) ma sono stati ricomposti in modo simmetrico: la struttura in metallo è stata realizzata su misura, così da portare i due elementi in marmo sullo stesso livello.

Anche il grande piano sulla destra è di recupero: si tratta in particolare di un batti acciughe che veniva usato dai pescatori liguri a fine Ottocento / inizio Novecento; il piano in cui sono inseriti i fuochi è stato invece realizzato per l’occasione, sempre su disegno degli architetti, con una lastra di marmo moderna. Da destra verso sinistra i piani della cucina sono come appoggiati uno sull'altro, creando così un effetto a scalini, che porta alla mente il movimento fluido dell’acqua che scorre.

Tutti i piani sono appoggiati su una struttura in ferro acidato, realizzata su misura su disegno degli architetti, che hanno inoltre previsto una serie di armadietti in legno smaltato utili a riporre tutti gli utensili da cucina, le pentole, i piatti e così via.

Nessun dettaglio è lasciato al caso: i pomelli sono tutti d’epoca, recuperati in una ferramenta torinese che ha anche una preziosa sezione dedicata agli accessori anni Cinquanta.

Il lato esposto verso il soggiorno è realizzato con la stessa struttura in metallo, ma qui i ripiani in resina sono lasciati a giorno e ospitano libri e ceramiche della proprietaria di casa. Qui è stata predisposto un ripiano alto che fa da isola, per pranzi veloci sugli alti sgabelli. Le piastrelle che decorano questa ultima sezione sono state realizzate a mano da Laura nel suo laboratorio.

Le pareti della cucina sono lasciate spoglie e fanno da perfetto contrappunto con il resto dello spazio: sono decorate sono con una mensola porta spezie, uno specchio di recupero che permette di riflettere l’immagine di chi sta cucinando e un disegno originale dell’artista Elisa Talentino.

 

Dove trovare i lavandini liguri

L’officina di riuso
A Genova c’è un luogo speciale, dove trovare cementine di inizio Novecento, lavandini liguri in marmo (come quelli di Laura), sedie in legno provenienti dagli stabilimenti balneari e tante altre meraviglie.
via Livorno, 13, Genova
http://www.ilriuso.com

Ferramenta Drovetti
Una ferramenta specializzata con un allestimento curato e un servizio ineccepibile: maniglie di ottone, pomelli in tante finiture, minuteria di tutti i tipi.
Nel laboratorio-officina vengono inoltre restaurati e creati pezzi di ferramenta unici.
via Maria Vittoria 31, Torino
http://www.drovetti.com/

Testi

Paola Tartaglino

Progetto

Studio Unduo

Stylist

Simona Ortolan

Foto

Paola Tartaglino