Assistenza Casa

La lavatrice non funziona: scopri come risolvere il problema

La lavatrice è un elettrodomestico ormai indispensabile. Cosa fare quando non funziona? L’esperto ti spiega come evitare futuri problemi con il bucato.

Per la nostra lettrice Emma il ‘panico da bucato’ è scattato un venerdì sera quando, al termine del ciclo di lavaggio, non ha potuto aprire l’oblò della lavatrice perché il cestello era ancora pieno d’acqua: niente scarico, né centrifuga. Ecco come è intervenuto Giuseppe, tecnico di Assistenza Casa:

'La pompa di scarico era bloccata e la lavatrice non funzionava. Ho scaricato l’acqua meccanicamente, così da poter aprire l’oblò e analizzare la situazione. La pompa caricava in modo insufficiente, gli ammortizzatori e le cinghie erano difettosi e la scheda elettronica non lavorava in modo corretto. Insomma, l’intervento si è rivelato più articolato del previsto. Ho quindi contattato la centrale operativa di Assistenza Casa per individuare la soluzione più razionale, rapida e vantaggiosa per la nostra cliente. Previa verifica con l’assicuratore, abbiamo proposto a Emma di sostituirle la lavatrice con un nuovo modello, di pari categoria e di costo inferiore al massimale (di € 1.500) previsto dal suo contratto CasaOK Jolly. Una bella sorpresa per lei, doppiamente felice di scoprire che in soli 7 giorni avrebbe potuto fare il bucato con la sua lavatrice nuova di zecca… a costo zero'.

Le regole per far durare a lungo la lavatrice ed evitare guasti

  1. Se l’acqua è eccessivamente ‘dura’, quindi ricca di calcare, (puoi verificare sul sito del tuo fornitore il grado di durezza dell’acqua della tua città), installa un addolcitore: una concentrazione minore di ioni di calcio nell’acqua allungherà la vita della lavatrice
  2.  Ogni due mesi circa effettua un ‘lavaggio chimico’ della lavatrice, cioè un ciclo a vuoto utilizzando una delle apposite soluzioni igienizzanti e/o disincrostanti in commercio.
  3. Dopo ogni lavaggio pulisci il cassetto con le vaschette (soprattutto se utilizzi detersivo in polvere) per impedire che germi e batteri possano riprodursi.
  4. Asciuga con cura le guarnizioni dell’oblò, rimuovendo ogni possibile residuo (eviterai cattivi odori e muffa). Inoltre, a fine lavaggio lascia lo sportello leggermente aperto in modo da smaltire tutta l’umidità.

Testi

Paolo Manca

Foto

Shutterstoke

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