Affittare casa per brevi periodi

Affitti brevi: le recensioni degli ospiti

Monitora sempre le recensioni e controlla che il tuo punteggio sulla piattaforma non scenda. Se succede, probabilmente, hai bisogno di fare un’analisi dettagliata della tua offerta. Scopri come individuare le azioni correttive.

Fai un’analisi dettagliata della tua offerta, per mettere a fuoco cosa c’è che non va più. Confronta la tua esperienza con quella di un host esperto: ti potrà suggerire azioni correttive o ti insegnerà a vedere le cose in un modo diverso. Magari, hai solo avuto meno tempo da dedicare al check-in, hai trascurato un po’ le pulizie o il corredo ha bisogno di qualche novità.

Passa in esame le seguenti fasi per individuare le azioni correttive e focalizzati sui punti più ‘deboli’.

  • Comunicazione: l’hai curata con la dovuta attenzione e hai risposto sempre velocemente? Rispondi alle richieste di informazioni con abbondanza di dettagli
  • Preparazione della casa: è sempre impeccabilmente pulita e ben in ordine? Hai fatto le pulizie periodiche di tappeti, tende, finestre e armadi?
  • Dotazioni: ci sono tutti gli indispensabili come sapone, shampoo, carta igienica, asciugamani, cuscini e lenzuola per tutti?
  • Manutenzione: in casa funziona tutto a dovere e in sicurezza? Hai controllato lo
    stato dei materassi, delle imbottiture dei divani e di tutti gli elettrodomestici
  • Check-in: lo fai sempre in prima persona o ti capita di affidarti ad altri? Fai soltanto trovare le chiavi o la combinazione d’accesso, finendo per azzerare i contatti con gli ospiti?


Come capire quanto si può guadagnare e se, a conti fatti, conviene davvero

Il tuo guadagno dipende dal prezzo che pratichi a notte, dai costi – fissi e variabili – che hai nella gestione della casa e dal suo tasso di occupazione. È importante capire qual è il giusto livello di prezzo che ti porta buone rotazioni, osservando i prezzi e i tassi di occupazione dei tuoi vicini. Devi inoltre controllare tutte le spese che hai e intervenire dove puoi ottenere un risparmio immediato: per esempio, se hai un po’ di tempo libero, inizia progressivamente a fare tu le pulizie della casa invece della donna a ore, utilizza un termostato per impostare la temperatura e abbassarla quando la casa è vuota, insegna agli ospiti a spegnere le luci e l’aria condizionata quando escono, acquista soltanto detersivi all’ingrosso e la biancheria per il corredo quando ci sono i saldi. Cura sempre l’atmosfera e l’accoglienza e trova degli espedienti per rendere unica e particolare la tua casa: così potrai fare il tentativo di aumentare un po’ il prezzo. Tra le uscite devi poi considerare le tasse, con aliquota e possibilità, o meno, di effettuare detrazioni diverse a seconda che tu scelga l’attività di struttura ricettiva (CAV o B&B) piuttosto che la locazione breve.

 

 

Le autrici di questo articolo:

Giuliana Barilli e Chiara Odorizzi di Share’n Wow sono specializzate in ristrutturazioni e restyling di spazi per affitti brevi. Una mini squadra di architetti veloci, concreti e creativi in grado di offrire pacchetti modulari di intervento, personalizzabili secondo le tue esigenze. Per info: [email protected]

Antonella Brugnola, superhost di Airbnb, è autrice del libro 'Fare business con l’home sharing' [Hoepli 19,46 su » amazon.it]. È rivolto sia a chi sta per cominciare e non vuole sbagliare, sia a chi è già partito e vuole migliorare la sua proposta turistica.

Testi

Giuliana Barilli / Chiara Odorizzi / Antonella Brugnola

Foto

Pixabay.com

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