Icone del design

Icone del design: la sedia Standard

Alessandra Barlassina

Alessandra Barlassina  •  Gucki

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Jean Prouvé è stato un uomo del saper fare artigianale, un ingegnere e designer che ha avuto l’intuizione di trasferire la tecnologia di produzione dell’industria ad arredi e architettura.

Fedele ai principi modernisti, per lui l’estetica doveva essere di conseguenza funzionale: sistemi di assemblaggio intelligenti, strutture resistenti. È da questa filosofia della necessità che negli Anni ’30 nasce la sedia Standard.

Non c’è ricerca estetica nella curva importante delle gambe posteriori, ma volontà di risolvere un problema di resistenza. Queste sedie erano prodotte da Prouvé stesso ed erano impiegate in scuole e strutture pubbliche.

Le restrizione dell’uso del metallo durante la Guerra portarono allo sviluppo della versione in rovere, legno resistente e duraturo: la Chaise Tout Bois, l’unica sua seduta tutta in legno.

La Standard fu rimaneggiata e rielaborata negli anni, per questo ne è nata un’intera famiglia, a cui nel 1950 si aggiunge il tavolo EM, progettato per le Maisons Tropicales, abitazioni prefabbricate smontabili e a basso costo pensate per le colonie francesi in Africa. Un altro meraviglioso ibrido tra design&architettura.

Non c’è differenza tra la costruzione di un mobile o di un immobile. [Jean Prouvé]

Designer: Jean Prouvé (Parigi 1901 – Nancy 1984).

Produttore: Vitra

Prezzo: per la sedia, €879 la versione classica, €865 la Chaise Tout Bois in legno e €615 la SP con sedile e schienale in plastica; per il tavolo, a partire da €3.120.

Progettata nel: 1934

Idea: una sedia stabile e leggera con una maggior resistenza nel punto critico di tutte le sedie, cioè la giunzione tra le gambe e la seduta.

Materiali: legno, lamiera d’acciaio piegata e tubolare di acciaio.

Segni particolari: le gambe anteriori sono in tubolare d’acciaio perché devono sostenere un peso minore rispetto alle posteriori, più sollecitate, che sono voluminose sezioni cave, simili alle ali di un aereo, che trasferiscono le sollecitazioni al pavimento. Ma la ‘magia’ è che, se si guarda la sedia di fronte, la prospettiva fa apparire le gambe posteriori quasi uguali a quelle anteriori!

Soluzioni pratiche. In tutti i suoi progetti, Jean Prouvé non ha mai dipinto il legno: solo le parti metalliche venivano verniciate, per preservarle dalla ruggine.

Lo sapevi che... Il Vitra Design Museum a Weil am Rhein, in Germania, custodisce la più grande collezione di pezzi storici di Prouvé. Per questo dal 2002 la famiglia del designer ha trovato in Vitra il partner perfetto con il quale produrre gli arredi.