9 livelli di aspirazione + 1 intensivo per il piano ComboHob IDK 84451 IB, che può comunicare wireless con la cappa integrata [Aeg, cm 83x51,5 prezzo dal rivenditore].
4 zone cottura e cappa con funzione ‘doppia intensiva’ e filtro ceramico rigenerabile: ha elevata efficienza di purificazione dell’aria [Faber, cm 83x52 € 2.650].
Piano wvh 92 K regolabile su 9 livelli di potenza, con 3 velocità e 2 booster, più cappa integrata in alluminio rivestito in Teflon [Whirlpool, cm 83x51, prezzo dal rivenditore].
Con sistema con@ctivity il piano a induzione KMDA 7774-1 trasmette le impostazioni alla cappa integrata, che regola l’aspirazione [Miele, cm 80x50 € 4.150].
La cappa telescopica d95dap8n0 che si eleva dal piano ha il sistema automatico di aspirazione e si attiva da sé quando rileva vapore e fumi [Neff, cm 90x27 € 2.500].
Funzione powerboost che accelera i tempi di cottura nel piano cottura serie 6 PVQ711F15E; cappa a 9 livelli di potenza + 2 intensivi [Bosch, cm 71x52 prezzo dal rivenditore].
Nella parte superiore del piano Sintesi, i flap della cappa si aprono e chiudono automaticamente. Ha filtri Carbon.Zeo anti-odori e umidità [Falmec, cm 88x51 € 3.599].
Se da un po’ stai pensando di passare all’induzione, perché non approfittarne e scegliere un piano cottura che abbia anche la cappa integrata?
In un colpo solo avrai cotture più performanti, un più efficace sistema di eliminazione di vapori e cattivi odori e potrai liberare spazio sulla parete. Con cappe integrate o a scomparsa, questi piani cottura a induzione uniscono tecnologia e design.
Un piano cottura con cappa aspirante integrata offre molti vantaggi: hai davvero due elettrodomestici in uno! Ma ci sono anche alcune cose che devi sapere, per fare una scelta oculata: per esempio, tenere conto della presenza del motore...
I vantaggi della cappa integrata
I piani cottura con cappa integrata sono perfetti per un open space dove cucina e soggiorno convivono nello stesso ambiente, ma anche per le cucine a isola, perché tutto il meccanismo di cottura e aspirazione è posizionato nella base e non servono tubazioni a soffitto per il suo funzionamento.
L’aspirazione è particolarmente rapida perché avviene a livello del piano cottura, impedendo ai fumi e agli odori di disperdersi nell’ambiente.
Non hai più spigoli pericolosi che... attentano alla tua testa e agli occhi!
Puoi progettare la cucina senza i vincoli della presenza della cappa.
Se porti gli occhiali, le lenti non si appanneranno più per il ristagno del vapore nell’area tra la cappa e i fuochi, mentre stai cucinando.
Devi sapere che
Per una cappa a scomparsa installata dietro ai fuochi, devi scegliere mobili con una profondità maggiore dei soliti 60 cm: servono almeno 70-75 cm.
Se il piano a induzione ha la cappa al centro, non puoi installare il forno nella parte sottostante, che sarà in buona parte occupata dal motore.
In molti casi puoi prevedere cassetti o cesti estraibili nella zona sottopiano, ma dovranno avere una profondità ridotta, per lasciare spazio al motore.
Le necessarie tubazioni di sfiato verso la canna fumaria sono inserite nel mobile della cucina. Devono essere accessibili in caso di intervento di manutenzione o di controllo.
I plus dei piani a induzione
Sono una soluzione funzionale per una cottura dei cibi uniforme e rapida: ti bastano 3 minuti per far bollire un litro d’acqua, contro i 5 minuti dei piani a gas.
Ottimizzano al meglio gli spazi, perché ti permettono di posizionare più pentole in diversi punti del piano cottura senza alcuna distinzione.
Hanno consumi limitati, perché il calore non si genera sotto il piano di appoggio, ma direttamente sul fondo della pentola, senza dispersioni.
Li pulisci molto facilmente, perché hanno una superficie liscia, senza ghiere né coprifuochi a ostacolarti.
I criteri per una buona scelta
Puoi scegliere cappe che si attivano non appena il piano viene acceso, autoregolando la potenza d’aspirazione secondo l’intensità della cottura.
Opta per un modello con una buona portata d’aria (è la quantità d’aria che, aspirata dai motori della cappa, passa attraverso i filtri per la depurazione): se ami stare tanto ai fornelli, almeno di 500 mc/h.
Il livello di rumorosità al massimo della portata, affinché non ti disturbi, deve avere un’emissione sonora di circa 60-70 decibel.
I modelli dotati di sensori elettronici registrano la presenza di odori, vapore e calore e lasciano la cappa in funzione non soltanto durante, ma anche nei successivi 15-30 minuti dopo la fine della cottura, per filtrare al meglio tutte le impurità dell’ambiente.