Prima & Dopo

Ristrutturare un trilocale organizzando gli spazi

È bastato eliminare il corridoio per rendere speciale un classico trilocale. La cucina ora è a vista (ma separata), le camere sono più ampie e c’è spazio anche per una luminosa zona studio

Laura e Giuseppe hanno acquistato questo trilocale per viverci con la loro bimba Giulia. Un corridoio al centro collegava gli ambienti: il risultato? Spreco di spazio e poca luce nei vari locali. Per ristrutturarlo hanno chiamato uno degli architetti CF Style selezionato con il nostro primo casting, Francesca Pierucci. Eliminato il lungo disimpegno, la progettista ha ridistribuito gli ambienti e creato un secondo bagno. Quindi ha proposto il bianco per far risaltare i mobili vintage e aumentare la luminosità. La nostra stylist Cristina Gigli ha poi dato il tocco finale, grafico e colorato.
L’ingresso ora è separato dal living solo da una libreria a ponte, disegnata da Francesca su misura per le esigenze di Laura, la proprietaria, che è grafica e lavora in casa. Nella parte che prosegue fino alla finestra ci sono la zona studio con il computer, il vano per la tv, e una base chiusa da ante. Di fronte, l’area relax con un sofà bianco, una poltroncina e due tavolini. E verso la cucina, il grande buffet Fifties di famiglia.
Grazie al funzionale progetto di Francesca la cucina non è più separata dal soggiorno ma ne è parte integrante pur rimanendo parzialmente nascosta. In pratica, ora c’è un unico locale con doppio affaccio. Eliminato il corridoio, si è scelto di creare una composizione con penisola dove Laura, Giuseppe e Giulia possono mangiare tutti i giorni. Di fronte alla zona operativa è stata posizionata una credenza a vetrina vintage che i proprietari hanno fatto rimettere in forma e laccare nello stesso bianco dei mobili della cucina:  a contrasto con il top e con  il pavimento color moka.
Pensata a misura di bambina, la camera di Giulia è degna di una principessa moderna. Qui l’intervento della nostra Cristina è stato importante poiché ha sostituito i pochi mobili presenti (unico elemento rimasto è l’armadio realizzato su disegno di Francesca) con un sommier pieno di cuscini colorati, uno scrittoio a forma di casetta, un pouf a ciambella, il tutto su un morbido tappeto rosa. E che dire delle deliziose bandierine che decorano il soffitto?
Nella camera da letto matrimoniale si fa un tuffo nel passato perché i protagonisti indiscussi sono il letto e la toeletta degli Anni ’40, eredità di famiglia. Francesca è riuscita a dare loro il giusto peso utilizzando il total white sia sulle pareti sia sull’armadio che ha disegnato per Laura e Giuseppe. Cristina ha aggiunto qualche tocco décor a tema con delle insolite tappezzerie effetto trompe-l’œil e preziose lenzuola di lino in grigio e azzurro polvere.
Anche nei due bagni si riprende il tema del bianco che gioca da protagonista (così lo spazio visivamente si dilata). Sanitari e piastrelle sulle pareti sono total white, a contrasto con le mattonelle effetto cementine esagonali posate a terra, che donano profondità. Per dare personalità ai locali Cristina ha fatto incorniciare e appendere delle fotografie in bianco e nero fatte da Laura e ha aggiunto un tocco di rosso con oggetti grafici.
Testi

Elena Favetti

Progetto

Francesca Pierucci

Stylist

Cristina Gigli

Ti potrebbe interessare