Prima & Dopo

Prima & Dopo: palette decisa e restauri ‘wow’ per una casa che accoglie

Che ne dite della scelta controcorrente di Beatrice? Invece del solito bianco e beige con mobili anonimi, ha dato una forte personalità alla sua casetta da affittare. Sfida vinta: inquilini trovati in pochi giorni!

Questa casa ha una storia unica: si trova in un condominio milanese Anni ’30 fatto costruire e di proprietà di una famiglia speciale, che ha sempre voluto che al suo interno si creassero rapporti di amicizia, interazione e sostegno tra gli inquilini. Così, quando Beatrice ha avuto la possibilità di acquistare questo bilocale, si è sentita perfettamente a suo agio nel seguire questo spirito. Non solo: «Siamo a Città Studi», racconta, «un quartiere in cui la presenza di università e ospedali rende alta la domanda di case in affitto, spesso costose e, ahimè, del tutto anonime. Ai miei inquilini, invece, volevo regalare bellezza e il calore di una famiglia: la mia».

Le scelte fatte

«Con il prezioso aiuto di Elisabetta, sono riuscita a tradurre in realtà i miei desideri», prosegue Beatrice, «soprattutto inserire alcuni pezzi di famiglia che in questo nuovo contesto hanno ritrovato vita». Lamato il parquet e recuperate le porte originali, Elisabetta ha proposto colori che esaltassero l’allure vintage della casa. «Sono convinta che negli spazi piccoli la scelta di una palette audace sia vincente», dice la stylist, «accanto alle sfumature del verde salvia, quindi, ho scelto il corallo per i soffitti (colore che torna sulla parete cucina, così come sulla credenza Anni ’60). Tocchi di nero donano attualità». I pezzi di famiglia, rinnovati o ricontestualizzati, insieme a quelli contemporanei, creano un equilibrio che dà calore.

Il tocco in più

Il bagno cieco nasconde una striscia di luce a Led che simula la presenza di un lucernario che lo inonda di luce: un ‘trucco’ tutto da copiare!

Testi

Elena Favetti

Progetto

ha collaborato Fabio Gianoli

Stylist

Elisabetta Viganò

Foto

Giandomenico Frassi