Ispirazioni

Nell’appartamento milanese, restyling soft a tinte forti

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Poltroncine Campanula originali, design Carlo Pagani, comprate da [Magazzino 76], console bianca di recupero [simili su deghishop.it e loberon.it], lampada da tavolo Nesso [Artemide, ø cm 54]. Il tappeto è un kilim moderno: ne trovi tanti [su jaipurrugs.com].
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Vasi Marisol e Carlos di Ingela P. Arrhenius [su kitschkitchen.nl].
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Un divano con imbottitura capitonné, simile a Chesterfield [Maisons du Monde, cm 200x91x77h], cuscino ricamato Dream [Csao Paris], fiori [Potafiori]. La cornice dorata richiama lo stile dello chandelier.
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Planimetria della casa.
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Tavolo ovale Saarinen con piano in marmo Calacatta [Knoll], sedie impagliate Cesca, struttura in faggio verniciato nero, design Marcel Breuer [Knoll] Le sedie chiavarine sono originali. Il lampadario in cristallo è stato comprato da un rigattiere.
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La tonalità Red Lake di [Farrow & Ball] sul soffitto vira al rosso o al rosa, a seconda della luce.
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Il mobile con applicazioni e la macchina per scrivere sono stati scovati nei mercatini.
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Il tocco inaspettato nella sala da pranzo è la luminaria pugliese da festa di paese, messa sopra la vetrina.
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«Amo i corridoi: sono una perdita di spazio, ma aggiungono grande fascino all’interior. Certo non devono essere anonimi: bisogna osare e decorarli in modo strong». È la filosofia di Clara Bona che, insieme ai padroni di casa, ha deciso di contrappore una parete colorata all’armadio ridipinto in grigio ghiaccio.
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Trovi un tavolino in ottone dorato simile a questo su [brighterhome. it, ø cm 45]. Per poltroncine in rattan che ricordano il modello della foto, visita i siti [maisons dumonde.com, sklum.com e it.casashops.com]. Console in metallo Edwin [Maisons du Monde], vaso a forma di mano [Bitossi Home].
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Emanuele prende il caffè con l’architetto Clara Bona. In quel punto della cucina è stato creato un angolo in stile francese accostando al tavolo un divanetto Luigi XV in velluto délabré, una lampada con paralume plissettato e uno specchio dorato. Très chic!
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Frigorifero 50’s style [Smeg], sedia Bertoia in tondino d’acciaio [Knoll] rivestita con cuscini damascati [Designers Guild]. Carta da parati Branches [Florence Broadhurst].
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Lo schienale rivestito in carta da parati a fiori invece delle solite piastrelle è perfetto per lo stile di questa cucina. Per renderla resistente agli schizzi, è stata dipinta con uno smalto all’acqua trasparente (puoi anche scegliere, in alternativa, una wallpaper ‘water proof’). Anche la sedia Bertoia in griglia di acciaio viene ‘addolcita’ da cuscini damascati coordinati.
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Il disimpegno completamente dipinto in rosso scuro diventa intimo e accogliente.
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Il letto Rondò 6 di [Poltrona Frau] non è più in produzione. Puoi trovarlo su deesup,com. cuscini in seta ricamati a mano [Emporio Le Sirenuse].
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Console su misura [Segnomaterico by Fausto Cutrera, prezzo su richiesta], pouf rosa [Maisons du Monde, ø cm 43].
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La scritta luminosa ‘Beauty dream’ è opera dell’illustratrice Marta Biasi [@itsmartabiasi].
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Il lampadario è vintage; ne puoi trovare di simili su [officinedelvetro-store.com], tappeto in vinile effetto cementine [Telki, da cm 60x80], étagère in metallo bianco in stile provenzale sono in vendita su [manomano.it e westwingnow.it].
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Il mobile sotto il lavabo, realizzato su misura, è stato dipinto nello stesso tono della parete.
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L'appartamento milanese di Cesira ed Emanuele ha cambiato volto senza spostare neanche un muro. Grazie ai colori decisi, anche sui soffitti e a un mix di vintage, design e scelte di forte impatto.

Quando hanno visto gli stucchi, il parquet d’epoca e le cementine ancora perfettamente conservate, Cesira ed Emanuele non hanno avuto dubbi: quell’appartamento era perfetto per loro. Le case Vecchia Milano, infatti, sono da sempre la passione della coppia. L’atmosfera Liberty, però, non bastava. Mancava un’impronta originale che rispecchiasse le loro personalità eclettiche. Impossibile fare interventi strutturali perché la casa è in affitto. Con l’aiuto dell’architetto Clara Bona il limite si è trasformato in opportunità.

Le scelte fatte

Clara ha suggerito modifiche soft, ma di grande impatto. La più scenografica è l’uso di toni decisi per i soffitti del soggiorno e della sala da pranzo: una scelta che consente di osare senza il timore di stancarsi!

Il tocco di stile

Chandelier in cucina, specchi antichi in bagno, mix di vintage e design: gli accostamenti inusuali rendono ogni angolo sorprendente, gioioso e ironico.

Testi

Chiara Sessa

Stylist

Clara Bona

Foto

Giulio Oriani e Beatrice Vergani/Vega MG

Tag stile eclettico

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