Il pavimento industriale è un’ottima soluzione per pavimentare spazi ampi e case con bambini o ragazzi. Infatti, non solo il pattern generato dalle tavolette poste di taglio aiuta a regolarizzare gli spazi di forme particolari, ma la superficie è molto resistente e lo spessore
di circa 2 cm consente più lamature.
Se la casa è poco luminosa o c’è bisogno di dare più luce ai locali ciechi,
si può terminare la parte alta delle pareti divisorie con lastre in vetro.
«Abbiamo arredato la casa nel tempo, con pezzi vintage scovati in giro (per strada, nei mercatini e perfino nei cantieri dove erano stati abbandonati), ereditati, acquistati e con mobili basic,
sia nello stile sia nel prezzo...».
Sul sito cri-lla.it Raffaella, insieme alla sua socia Cristina Ventura, vende cementine marocchine e zellige già a catalogo o disegnate da loro: qui il loro modello Bosco Incantato è usato per rivestire il piano della console realizzata dal fabbro.
Tavolo quadrato in cristallo Blok, design Nanda Vigo, comprato in un mercato di modernariato [Acerbis], sedie Panton bianche design Verner Panton [Vitra], sospensione Sonora design Vico Magistretti [Oluce, ø cm 90], vetrine Milsbo in metallo bianco e vetro [Ikea, cm 68x 37x175h].
Ecco come sentirsi all’hammam anche in un bagno di casa.
√ La vasca è stata incassata in una pedana alta 60 cm e raggiungibile tramite
3 scalini. Rimane semi nascosta dietro la quinta che ospita lo specchio del lavandino. √ Pavimento e pareti fino a cm 130 di altezza sono rivestiti in mosaico bianco con fughe grigie glitterate, per dare più luce.
Tutti i bagni sono caratterizzati dagli stessi rivestimenti a mosaico e dallo stesso tipo di lavabi che richiamano i lavatoi da lavanderia (pratici anche per fare il bagnetto ai bimbi!). Le linee sono addolcite dagli specchi smussati.
Scrivanie con cassettiere Alex [cm 36x58x70h ], sedie su ruote non più in produzione ma simili alle nuove Leifarne e lampade Tertial a morsetto con bracci snodati e paralume orientabile.Tutto di [Ikea].
Un giorno Raffaella, nostra lettrice che, come ci ha scritto, "spulcia bene bene CasaFacile ogni mese", ci manda le foto della sua casa. Un ex cantinone, la definisce lei. Ma è così bella e piena di soluzioni per il buon vivere, che abbiamo deciso di raccontarvela!
Da tempo Raffaella cercava una casa grande, luminosa, con uno spazio esterno, e un giorno scova questo strano appartamento di 190 mq, anzi «un cantinone» come lo definisce lei, esposto a nord-ovest con poche aperture. Un ex magazzino al piano -1, a cui era stata cambiata la destinazione d’uso, ma che non era mai stato abitato. «Mi hanno colpito le dimensioni, i due spazi all’aperto uno di fronte all’altro (uno di 60 mq!)» dice Raffaella.
Le scelte fatte
La prima cosa a cui ha pensato naturalmente è stata come portare più luce dentro casa, dato che gli infissi si trovavano solo sui due lati corti. «Chiesti i permessi a condominio e Comune non è stato difficile, dato che la disposizione delle finestre era già diversa da quella dei piani superiori), ho ridimensionato e ingrandito tutte le aperture esistenti. Poi ne ho inserite anche di fisse e mobili all’interno: un esempio? La parete vetrata tra la nostra camera e la zona giorno, che è oscurabile con una tenda». Allo stesso modo Raffaella ha realizzato muri che in alto finiscono a vetro, porte vetrate, librerie divisorie e bagni ciechi per non sacrificare nemmeno una finestra e far fluire la luce. La chicca? La porta tessile dello studio: non spreca spazio perché, aperta, ingombra solo 30 cm e chiusa dà un tocco di colore unico! Insomma, le idee da copiare sono tantissime: le trovate seguendo gli asterischi.
