Ce ne sono di ogni foggia e materiale, possono essere esposti singolarmente oppure in gruppo. Il vaso monofiore è un dettaglio raffinato che esalta la bellezza del singolo fiore. Da solo può impreziosire la più anonima delle mensole. Se invece volete sortire un effetto 'wow' , allora provate a esporne più di uno, meglio se della stessa serie. Se vi piace uno stile più 'wild', tagliate i fiori a diverse altezze.
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I vasi one-flower sono inoltre un'originale alternativa alla più classica composizione floreale da centrotavola: se il tavolo è rettangolare, basterà distribuirli lungo il suo asse longitudinale; se invece è tondo, esponeteli in gruppo al centro. Ecco alcuni vasi monofiore che ho selezionato per voi:
- One flower vase di Metalwave è minimale per la forma cilindrica, e prezioso per l'ottone con il quale è realizzato.
- Stem, ovvero stelo, è il nome della proposta di Menu, in ottone e cristallo, è caratterizzato da un braccio dotato di un occhiello che sottolinea la fragilità dello stelo e lo sostiene.
- Un bijoux da assemblare è il raffinato e divertente One flower vase di be&liv venduto in un'elegante gift box.
- Il brand svedese Klong propone New Orb dove il fiore è protetto da una sfera di cristallo che sembra preservarne la bellezza.
- Le silhouette in ferro dei Black metal one flower vases, sembrano fare il verso al più classico portafiori.
- È un vaso ma è anche un candeliere: siamo noi a decidere che significato e uso attribuirgli. Designed by Bianca Scarfati e Fabiana Mastropaolo per Ichendorf Milano, è realizzato in borosilicato lavorato a lume.
- Atlantis di Cappellini è un vero e proprio piccolo mondo sommerso da cui emergono i fiori.
- Rimanendo in tema marino, il divertente vaso Sori in ceramica rosa si ispira a uno dei pesci presenti nel mediterraneo, l'alice. Sori è disegnato da Giulio Iacchetti per Internoitaliano.
