Cameretta

In cameretta sfrutta lo spazio con arredi ‘in movimento’

Nella stanza ‘mobile’ letti e scrivania si spostano, così c’è tutto lo spazio necessario, di notte e di giorno.

Per liberare spazio prezioso dove e quando serve ci sono le composizioni dinamiche con letti a scomparsa integrati nell’armadio o con letti e scrivania che scorrono (in sicurezza) su una boiserie: bastano poche mosse per riconfigurare la funzionalità e il volto della cameretta.

 

La cameretta Z020di Zalf è configurata su due pareti con armadio a ponte e modulo libreria Monopoly con la boiserie Oh!razio Più su cui scorrono i due letti e lo scrittoio Minimal. Ingombro totale [cm 442,5x 313,1x262h].

  • La boiserie ha binari su cui scorrono letti e scrivania, così si recupera spazio e ogni funzione (studiare, giocare e dormire) ha il giusto spazio. Sono ad altezze diverse, per consentire a letti e scrivania di sovrapporsi.
  • L’armadio a ponte è salvaspazio, con ante scorrevoli e modulo libreria salvaspazio.
  • I moduli pensili in metallo laccato sfruttano lo spazio sopra lo scrittoio.

 

La cameretta M220 di Giessegi ha i letti a scomparsa per avere più spazio a disposizione di giorno: l’armadio con ante a battente [cm 350x42/58x227,2h] integra un modulo con 2 letti a castello apribili a ribalta [cm 200x42x195,2h]. La composizione include 2 librerie pensili e una scrivania angolare [cm 155/175x58x75h].

  • I letti a castello sono integrati nell’armadio: di giorno rimangono nascosti lasciando libero lo spazio e di sera si aprono a ribalta.
  • L’armadio day&night si trasforma in zona notte con un semplice gesto.
  • La scrivania è ad angolo e abbastanza grande per studiare in 2.
Testi

Elena Favetti