Riscaldamento e clima

Indoor: 4 modi per riscaldare

Non bastano gli arredi, lo stile, il décor; sentirsi bene in una casa è prima di tutto una questione ‘strutturale’.

Se stai pensando ad una ristrutturazione, presta attenzione ai lavori fondamentali per il tuo benessere, tra cui la scelta del riscaldamento.

CALDAIE E RADIATORI

Se cerchi una soluzione per rendere light la ristrutturazione e avere tagli in bolletta (anche del 30%), abbina una caldaia a condensazione (si imposta su temperature più basse rispetto ai vecchi modelli) alle moderne piastre radianti, che scaldano rapidamente gli ambienti.

POMPA DI CALORE E PANNELLI RADIANTI

Funzionale estate e inverno, rende al massimo se la casa è ben isolata; la sua installazione prevede che sia smantellato il vecchio impianto (ristrutturazione hard). Funzionando a basse temperature ed essendo integrato con l’impianto solare termico che produce acqua calda a costo zero, il risparmio è massimo.

TERMOSTUFA A PELLET E RADIATORI

Ami il fascino della stufa ma non vuoi rinunciare ai caloriferi? Ristruttura l’impianto con un’idrostufa a pellet programmabile da abbinare ai radiatori. Collegata all’impianto idraulico esistente con un kit apposito, scalda anche l’acqua sanitaria di bagno e cucina. Perché sia efficiente, verifica che le tubature siano delle dimensioni indicate per l’idrostufa che scegli.

STUFA E SISTEMA DI CANALIZZAZIONE

Se quando ristrutturi non è possibile installare il riscaldamento ad acqua, puoi scegliere una stufa o un camino a ventilazione forzata da collegare a un impianto di canalizzazione (da 8 metri in su) dell’aria calda per portare il calore anche oltre la stanza in cui c’è la stufa.

 

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Paolo Manca