Sdraio Bistro [Fermob, cm 54,5x140x35h], tavolini [Maisons du Monde, cm 90x80x35h], Poltrona Buskbo
[Ikea, cm 72x 75x63], applique cordless Inemuri [Rossini Illuminazione, ø cm 12x14x12h].
Vasi in polipropilene [Obi, cm 49x49x49h € 94,95 e cm 79x39x39h], Balconette Kos [Tera®, cm 78x38x30h], Fioriera modulare Sipario3 [Nardi, cm 70,3x 70,3x35], Costruct in grès [Serax, ø cm 52x47,5h].
Il modo migliore per proteggere un terrazzo dagli sguardi esterni è creare delle quinte con le piante. Ma quali scegliere? Fogliame denso e coprente o fronde lievi e svolazzanti? La risposta, dicono gli esperti, dipende dallo spazio, dall’esposizione e dalla tua esperienza...
La paesaggista consiglia:
«Per creare dei séparé, che diano privacy, è bene partire da quale zona vogliamo schermare e perché» spiega Silvia Bellesi, agronomo e paesaggista dello Studio Bellesi Giuntoli di Firenze. «Una brutta vista richiede sempreverdi alti, come bambù, tasso e agrifoglio, che danno protezione per tutto l’anno; ma se abbiamo l’esigenza di più luce durante l’inverno, è meglio optare per specie decidue, come Berberis, Syringa e Spirea».
Su un parapetto cosa consiglia? «Come sempre, dipende dall’esposizione. Un gioco di volumi, fatto con graminacee e perenni da fiore (Lantana, Lavanda, Achillea, Teucrium Fruticans) è perfetto a sud, mentre dove c’è più ombra, una fitta macchia di equiseto. Se si usano vasi di grandi dimensioni, scegliere terricci ‘leggeri’ (cioè ricchi di bentolite, perlite e argilla espansa) per maggiore drenaggio»
5 cose da ricordare
Le quinte verdi sono una buona soluzione anche perché non richiedono strutture fisse e quindi si possono realizzare anche se l’edificio ha dei vincoli storici, come il terrazzo della foto.
Al di là dell’estetica e dell’esposizione, se crei uno schermo verde devi scegliere specie ‘robuste’ che sopportino le alte temperature e non deperiscano ai primi caldi. Chiedere aiuto a un paesaggista è sempre una buona idea.
La protezione può essere risolta con un sempreverde alto, con un rampicante in fiore che copre un graticcio o con delle perenni da posizionare nei punti strategici: nel progetto accanto ti proponiamo tre tipi di soluzioni.
Nei vasi installa sempre l’irrigazione a goccia.
Se febbraio ha temperature non inferiori a 5 °C è il momento giusto per dare inizio ai lavori.
Piante scelte per il progetto
Miscanthus sinensis. Graminacea a bassa manutenzione dal fogliame fitto.
Equisetum. Cresce compatto in piena luce e non teme il freddo.
Phyllostachys nigra. Bambù nero, rustico a crescita veloce, va potato alla base.
Phillyrea latifolia. Nota come falso ulivo, resiste al caldo e alla salsedine.
Hydrangea seemani. Ortensia rampicante, solo per le zone con un clima mite.
Campsis radicans. Rampicante sempreverde con fiori amaranto
Cortaderia selloana. Per la sua crescita veloce, scegli la variante nana.