Mise en place

Mise en place: una passeggiata nel bosco

Il tema foresta osa una combinazione inedita di pezzi rétro e tocchi neri che spiazzano per il contrasto ‘duro’ quanto riuscito. Per finire, posate gold e tanto altro...

Nella sua tavola autunnale, la nostra lettrice Beatrice Sannino si è lasciata ispirare dal bosco di Boston, città in cui vive, tanto da averla chiamata ‘Into the woods’.

Tutto parte da un set di piatti traforati con della frutta: il classico servizio vintage della nonna che puoi trovare in giro per i mercatini, anche in Italia. La prima, vera idea sta nel mixare un elemento così tradizionale con accessori neri, super metropolitani: sottopiatti, bicchieri, tovaglioli. Secondo Beatrice, un contrasto così evidente, ammorbidito da posate color oro, è la scintilla giusta per far scoccare un tema naturale diverso dai soliti. Tra funghetti, bicchieri in rattan e brocche a forma di scoiattolo, anche noi ci siamo divertiti a seguirla!

I consigli della lettrice Beatrice Sannino

  1. Dress black. Sono partita dai calici in vetro neri, un colore inconsueto per dei bicchieri, ma che accostati all’oro delle posate e alle nuance dei frutti autunnali creano il giusto contrasto per accendere l’atmosfera fiabesca del bosco!
  2. Decori vegetali. Aggiungi bacche, ciuffetti di muschio, piccole pigne raccolte e ripulite, fiori secchi dai colori caldi. O agrifoglio e biancospino, perfetti per ottenere un mood naturale ed elegante.
  3. Sottopiatti. Li ho scelti neri, per rimarcare il giusto contrasto e distacco tra il pattern della tovaglia e quello delle porcellane traforate. Potrebbero essere perfetti anche quelli più rustici, di legno, o di rattan, materiale più leggero.
  4. Tovaglia. Per trovare dei pattern così elaborati, puoi cercare presso i rivenditori di stoffe. Questa nella foto è di @antonelladellestoffe, ma dai un’occhiata anche ai profili Instagram @juliabrendelltd e @botanicatrading. Scegli il tuo preferito, compra, taglia e cuci!
Guarda anche
Idee e tendenze

Mise en place: apparecchiare con stile

Testi

Grazia Caruso

Foto

Beatrice Sannino