I cosiddetti ‘sistemi stiranti verticali’ sono perfetti per trattare rapidamente indumenti anche ingombranti, senza utilizzare l’asse e riducendo i tempi e lo spazio di lavoro. Ma cosa sono esattamente e come funzionano?
Spazzole a vapore
Maneggevoli e compatte, si scaldano in pochi minuti. Hanno un serbatoio interno di circa 150 ml, per 15-20 minuti di stiratura. Utili per eliminare grinze e pieghe non ostinate, comode in viaggio: sono leggere e stanno in valigia. Perfette anche per stirate le tende (lasciandole appese!) e i rivestimenti dei divani.
Ferri verticali
Hanno un corpo centrale, con caldaia e serbatoio dell’acqua, che fa da base per l’asta su cui c’è la gruccia alla quale appendere il capo da stirare. L’asta telescopica può estendersi a 180 cm di altezza. Il serbatoio del ferro, da circa 1 litro, garantisce una sessione di lavoro di 180 minuti e la potenza è intorno ai 2.000 watt. Puoi stirare camicie da uomo, abiti femminili da sera lunghi e delicati o cappotti, e in generale tutti quegli indumenti che sull’asse dovrebbero essere girati più volte per completare il lavoro.
Come funzionano
Emettono una quantità costante di vapore omogeneo che permette di stirare indumenti o tessuti appesi senza alcun contatto, evitando il rischio di bruciare
o danneggiare i tessuti.
Possono sostituire il ferro tradizionale?
No, però sono un valido aiuto e poiché non sono ingombranti, sono consigliabili a chi non ha molto spazio in casa.
Sono poi pratici per chi ha problemi articolari a braccia e spalle, 4 poiché l’erogatore pesa meno di 1 kg (in media un ferro tradizionale pesa 1,5-2 kg) e non richiede di esercitare pressione sull’indumento.
