Elettrodomestici

Cantinette per il vino: la tua enoteca in casa

Sei amante del buon bere? Con una cantinetta mantieni le bottiglie alle corrette temperatura, luce e umidità. Sceglila climatizzata o temperata, e scopri come usarla al meglio

CLIMATIZZATA

Offre temperatura costante (che regoli tra +4 e +20 °C) e uniforme in tutto il vano. Grazie a un sistema di aerazione, imita alla perfezione la cantina (umidità al 60 e 80%).

Ideale per: conservare le bottiglie a lungo e dare al vino il corretto processo di invecchiamento.

TEMPERATA

Molto flessibile: ha 2 o 3 zone di temperatura regolabili in modo indipendente tra +5 e +20 °C. Ti offre la possibilità di preparare in contemporanea la degustazione di vini rossi maturi, bianchi fermi e spumanti: le bottiglie sono sempre pronte per essere stappate. Conserva il vino per un tempo più limitato (no invecchiamento).

Ideale per: vini diversi tra loro, che esigono trattamenti differenti.

LA CAPIENZA

I modelli più piccoli ospitano da 8 a 12 bottiglie (25-34 litri), quelli medi 18-28 bottiglie (40-80 litri); ci sono poi cantinette medio-grandi (da 40 a 60 bottiglie) e anche per 80 bottiglie e oltre.

DOVE INSTALLARLA

Da incasso o a libera installazione, non devi esporla ai raggi diretti del sole né metterla vicino ad altri elettrodomestici (che possono trasmettere vibrazioni e causare surriscaldamento). Mettila in una stanza ampia, dove la temperatura non sia mai troppo alta. Lascia almeno 20 cm sul retro, così da favorire la ventilazione (nei modelli da incasso o sottopiano, l’aria esce dallo zoccolino).

I RIPIANI

L’interno è suddiviso in griglie in legno (non sottoposte a trattamenti chimici che possano alterare il contenuto organolettico del vino) estraibili e regolabili in altezza e inclinazione. Sono montate su ‘tamponi’ di gomma: compensano eventuali oscillazioni provocate dall’ambiente esterno.

L’ILLUMINAZIONE

Il vino va conservato nell’oscurità totale: la luce interna, quindi, si accende solo all’apertura del vano. E la porta filtra i raggi ultravioletti, così il vino non si ossida.

I FILTRI

L’aria all’interno dell’apparecchio viene continuamente rinnovata e filtrata, per eliminare gli odori: i filtri ai carboni attivi purificano l’aria e gli interni sono fatti con plastiche a uso alimentare antimuffa e antiodore per evitare i batteri dannosi per il vino.

LA TEMPERATURA

Termostati e dispositivi di sicurezza comandano un doppio circuito freddo/caldo che la mantengono costante. Sensori ad alta precisione la regolano con approssimazione di +/- 1,5 °C, con una temperatura esterna compresa tra 0 e 35 °C.

Testi

Simona Bruscagin