Prima & Dopo

Una parete ‘magica’ e il living diventa camera, salotto e studio

Con due interventi semplici ma ben studiati, nella stanza più grande convivono 3 funzioni contemporaneamente. In bagno è stata creata una lavanderia e la cucina si rinnova con il colore!

Questo appartamento da sempre veniva dato in affitto, ma con il lockdown è rimasto sfitto per qualche mese. La proprietaria, che ha sperimentato in prima persona lo smart working, ha deciso che occorreva un restyling affinché rispondesse alle nuove esigenze lavorative della futura affittuaria Irene che, qualche giorno a settimana, deve lavorare da casa e ha bisogno di uno spazio pratico e piacevole. Dato che dei due locali uno è la cucina, l’altro doveva servire da soggiorno, studio e camera. Impossibile? No, eliminato il letto matrimoniale e senza ricorrere a un divano letto, la nostra stylist e architetto Giovanna Fra ha proposto una soluzione che ha accontentato tutti.

Le scelte fatte

«Il cuore del progetto è una parete multifunzione che in soli 3 metri e mezzo accoglie un letto a due piazze a ribalta (che di giorno si chiude e non ingombra, né si vede), una libreria e un armadio per i vestiti» spiega Giovanna Fra.

La proprietaria e Irene sono a dir poco entusiaste: nella stanza ci stanno comodamente, senza dover spostare nulla, un divano, una poltrona e l’angolo ufficio. La cucina ha richiesto solo un piccolo intervento di colore sulle pareti, mentre il bagno è stato ristrutturato al fine di ricavare anche una zona lavanderia.

Il tocco di stile

In tutta la casa le tonalità sono neutre ma calde, passano dal sabbia al beige fino al color zucca della boiserie della cucina, con tocchi di giallo. E la tappezzeria dell’ingresso crea una specie di scrigno magico che avvolge (e accoglie!) subito chi entra in casa.

Testi

Elena Favetti

Stylist

Giovanna Fra

Foto

Giandomenico Frassi