Le piastrelle color salmone posate a spina di pesce sono state realizzate a mano,
ne trovi di simili nelle collezioni Crogiolo di [Marazzi], Lava di [Marokk] e Shades of Blinds
di [Diesel per Iris Ceramica].
«Adoriamo i colori audaci, così abbiamo scelto per
la parete paraspruzzi delle piastrelle rosa salmone posate a spina di pesce, in contrasto e per esaltare la cucina blu scuro e nero... è forte ma raffinato!»
Le sospensioni sopra il tavolo sono le VL45 Radiohus con paralume in vetro bianco [Louis Poulsen, ø cm 37 € 590 cad]. Il poster sul fondo era appeso in una vecchia macelleria e riporta i prezzi della carne durante la seconda guerra mondiale: ne puoi trovare di simili a fiere e mercatini
di modernariato. Le sedie vintage si comprano simili su [pamono.it
subito.it e penelopeinterni.com]. Le ciotole con interno colorato ed esterno nero in acciaio sono della serie Krenit di [Normann Copenhagen, da ø cm 8,4 da € 16].
Divani componibili dall’estetica minimale e senza braccioli simili a questo sono My Taos di [Saba Italia] e Préface
di [Roche Bobois]. cuscini di [Hay], opera d’arte a parete realizzata da [Christina Kayser O.]. Sul muro accanto alla finestra, diffusore audio Stokholm 2.0 giallo [Vifa, cm 110x10x21,5h € 1.085 circa].
La palette di colori neutri e chiari, più il minimalismo di sedute e tavolino, sono un invito a rallentare il ritmo frenetico delle giornate e a dire addio allo stress.
La camera matrimoniale ha mantenuto la posizione originale, ma è stata totalmente trasformata. Le pareti sono state dipinte in
un verde avvolgente perché doveva dare la sensazione di relax e freschezza che dona un bosco. Di fronte al letto c’è l’armadio realizzato su disegno di Kristina
e René.
Una casa danese di fine '800 è stata totalmente ridisegnata per una coppia con un bimbo. Protagonisti sono la maxi cucina a vista e l'uso di un colore d'impatto in ogni ambiente.
Nel quartiere di Frederiksberg, a Copenhagen, si scovano gioielli come questo, a pochi passi dal centro. Un trilocale a piano terra di un edificio pranzo cucina soggiorno d’epoca, impreziosito da un giardino privato e tantissima luce: il posto ideale per una famiglia con un bimbo piccolo. E di sicuro ha giocato positivamente la capacità di Kristina e René di capirne il potenziale, visto lo stato di semi abbandono che caratterizzava l’appartamento. Le finiture molto rovinate, i muri scrostati e le rigide suddivisioni dei locali non li hanno intimoriti.
Le scelte fatte
«Abbiamo deciso di mantenere la struttura architettonica ma di rivoluzionare la canonica disposizione dei locali, spostando la cucina nella zona giorno, che occupa metà della casa e dalla quale si accede al giardino dove, nella bella stagione, si fanno grigliate e si mangia open air. Così ora la casa è proprio su misura per noi, con un bagno davvero grande e perfino un home office nel disimpegno» ci racconta Kristina. Il loro è stato un lavoro di recupero degli elementi originali come parquet, porte e cornici che sono stati rinnovati e hanno ritrovato vita in abbinamento a mobili e colori raffinati e avvolgenti spezzati da nuances calde.
Il tocco di stile
Ogni spazio ha la sua personalità ma esiste un fil rouge fra i vari ambienti dato dai dettagli in ottone, dall’accostamento di colori, spesso audaci, a contrasto e dallo squisito mix di arredi e complementi di origine diversa.