Sul vecchio tavolo da merceria il mix di cocci decorati portafrutta diventano centrotavola. La vetrinetta
per calze Anni ’50, smaltata color burro, è diventata una dispensa multiuso. I muri a calce sono stati ripristinati con stucco, mastice e intonaco. Se cerchi un lampadario vintage in ottone a bracci e con le gocce
di cristallo, lo trovi originale su [Pamono], [Etsy] e su [Antikeo].
«Amo la tinta del grigio/blu scelta per i pavimenti» dice la padrona di casa Véronique Powell, antiquaria, pittrice e decoratrice di interni. «Si fonde perfettamente con tutte le tonalità calde e fredde e cambia durante il giorno a seconda della luce naturale. Con i tocchi di blu cobalto è il match di stile che cercavo».
Per ogni ristrutturazione – questa è la dodicesima! – Véronique ha scovato le proprietà nel loro stato originale e dato loro una seconda vita. Proprio come è successo per questo vecchio mulino ad acqua. «Per essere fedele allo stile originario ho restaurato le travi, ripristinato le pareti e mantenuto le finestre. Mi piace decorarle con tendoni di velluto nei mesi invernali, piuttosto che mettere i doppi vetri», sottolinea Véronique.
La nicchia è stata attrezzata a credenza con due ante su misura in legno di noce. Sui massetti in calcestruzzo dipinti di grigio-blu spiccano
i kilim antichi.
Eliminata la cucina esistente, troppo moderna, Véronique ha fatto realizzare una struttura in muratura per il lavello, sormontata da
una piattaia. «È meno funzionale di una cucina integrata, ma preferisco l’estetica alla comodità. Più lo stile è vecchio, più mi sento a casa!» racconta.
Se ti piacciono i blu e vuoi copiarli, prova con questi colori: Mazarine 256 come gli stipiti delle porte, Verditer 104, turchese come la sedia; James 108 azzurro/grigio come il pavimento. Tutti di [Little Greene].
«Per la cucina ho scelto mobili spaiati», racconta Véronique. «La cucina economica è affiancata da un lungo tavolo shabby
che funge da bancone. Al posto dei pensili, tante mensole. Mi piace mescolare gli stili e dare nuova vita a mobili di recupero». Appassionata collezionista, Véronique ogni tanto vende online (@vero.oneofakind) alcuni suoi oggetti. Lampada a sospensione in lamiera smaltata Anni ’50 simile a Huna [FontanaArte, ø cm 40] e a Hook Hercules [Eleanor Lighting, ø cm 50]. La puoi trovare vintage originale su [Design Market].
I quadri del folklore greco decorano le pareti dello studio: sono stati acquistati nei mercatini o da pittori locali, come i dipinti dell’eroe
greco Andreas Miaoulis realizzati da un ex tagliatore di vetro di Idra. Anche Véronique dipinge, principalmente ‘Karagiozis’, personaggi popolari del teatro delle ombre greco. Il paralume vintage in cristallo molato sfaccettato che illumina la stanza studio lo puoi trovare su [1stDibs].
Nel living – qui si trovava la vecchia macina – il caminetto
in stile ospita ora una stufa a pellet. La tua passione sono i lampadari vintage gioiello? Trovi le sospensioni in madreperla e ottone Anni ’60 su [Loft 46] e su [Design Market].
La cassettiera di recupero è stata ridipinta nel tipico blu delle Cicladi. Appesi, quadri vintage accanto ad altri dell’artista Tom Powell. Parquet e zoccolino sono stati dipinti di azzurro ceruleo con uno smalto all’acqua specifico per il legno.
La sospensione a lanterna in vetro blu acquistata in Grecia è piccola ma giocosa. La trovi simile su [Pamono] e su [1stDibs]. Poltrona francese Anni ’30 in rattan con braccioli – anche nella versione chaise longue con poggiapiedi [1stDibs]. Simile la trovi da [Magazzino 76] e da [intOndo].
Nel bagno le pareti dal
look vissuto, con l’intonaco volutamente lasciato scrostato, creano contrasto con il soffitto rasato e le travi dipinte. Protagonista la vecchia vasca in muratura che si innesta come una scultura sotto la finestrella, tra nicchie e gradini. Old style il lavabo a parete in acciaio smaltato che strizza l’occhio agli Anni ’50. Completano il look il portasaponetta girevole
a parete, molto rétro, e lo specchio con cornice in bambù dipinto. Lavello a parete in acciaio smaltato Anni ’50 [Alape]. supporto per sapone rétro da parete, simile a Chaumont [Leroy Merlin]. specchio vintage con cornice in finto bambù dipinto [Ivos Brocantique su Etsy].
Su una piccola isola, circondato dal ruscello e dai salici piangenti, il vecchio mulino, con il suo clima sempre mite, è il luogo perfetto per il relax nelle assolate giornate estive. Qui i bambini si divertono a giocare tra gli alberi e a pescare i granchi. Sei affascinata anche tu da questa atmosfera? Véronique l’affitta in alcuni periodi dell’anno.
La pedana nel patio è stata trattata con un impregnante. La staccionata è dipinta di un verde rétro. Sedia da giardino in stile Liberty, in ferro battuto verniciato, modello Etienne [Nardini Forniture]. Trovi modelli simili da [Leroy Merlin], da [Emu] e da [Maisons du Monde].
Dopo 15 anni in Grecia, Véronique è tornata in patria portando con sé i colori dell'Egeo. La sua casa rustica, con tanti pezzi di artigianato, prende carattere dal gioco dei blu
La casa è completamente circondata dall’acqua, «proprio come un’isola!», ha esclamato Véronique affascinata alla vista dell’antico mulino, nella regione della Charente Maritime. Rientrata in Francia dopo aver vissuto nell’isola greca di Idra negli ultimi 15 anni, Véronique ha accolto la scoperta del mulino segnato dal tempo come un segno del destino.
Le scelte fatte
Una volta tolto il tramezzo nella zona giorno e sostituiti i mobili della cucina con vetrine di recupero e strutture in muratura dallo stile mediterraneo, Véronique ha arredato le stanze con mobili, tessuti e dipinti portati dalla Grecia e acquistati nei bric- à-brac francesi.
Il tocco di stile
Il mix tra l’artigianato greco e lo stile francese è reso unico dalla presenza dei blu, dal turchese al cobalto, tipici del mare Egeo.
Coma realizzare la piattaia in legno
Tempo medio 3 ore 40
Occorrente √ assi di legno cm15x1,5 di spessore √ listelli a sezione quadrata √ piano in legno spessore cm 1,5 √ colla per il legno √ chiodi √ carta vetrata √ trapano √ morsetti √ smalto bianco √ rullino √ ganci di metallo a vite come si fa
Come si fa
Fai un disegno della piattaia, con le misure di riferimento, quindi fai tagliare in misura il piano per lo schienale e le 4 assi per lo scheletro. Fissa prima le 4 assi con la colla per il legno e tieni in posa con i morsetti. In alternativa puoi usare le spine di legno.
Incolla l’asse per lo schienale della piattaia e fissala con i chiodi.
Fai i segni di riferimento per le mensole, quindi fissa sui laterali i listelli a sezione quadrata di appoggio, tagliati in misura.
Carteggia la piattaia e lemensolee dipingi con 2/3mani di smalto bianco. Incastra le mensole, falle appoggiare sui listelli, quindi avvita i ganci per appendere le tazze. Sulla mensola superiore incolla il listello per sorreggere i piatti.
Come ridipingere la porta
Tempo medio 4 ore 20
Occorrente √ sverniciatore √ spatola √ pennello √ carta vetrata √ smalto all’acqua per il legno √ rullino √ nastro di carta come si fa
Come si fa
Smonta la porta e proteggi il profilo dello stipite con il nastro adesivo.
A pennello stendi lo sverniciatore, attendi il periodo di posa e con la spatola raschia gli strati di vernice.
Rifinisci con la carta vetrata.
Con il rullino e il pennello dipingi la porta e lo stipite con 2/3 mani di smalto blu. Lascia asciugare tra una mano e l’altra.