Questo appartamento nel centro di Bordeaux appartiene a Muriel Zéau-Fromentin, interior designer e creatrice di
leclosconceptstore.com. Nella sala pranzo: lampadario in paglia Whipped [» bazarbizar.be], sedie [Opjet, ma guarda anche Ciselia di Kave Home, Kana di Sklum e Fiji di Westwing], poltroncina in rattan [House Doctor], tovaglia [Vent du Sud], stoviglie [Urban Nature Culture], bicchieri [Tine K Home]. Specchio in rattan [Bazar Deluxe]; console, vaso e candelieri [Snowdrops
Copenhagen]. Colore alle pareti Drop Cloth No.283 [Farrow & Ball].
Per le Feste, quando Muriel ama riunire i suoi figli e
nipoti ormai sparsi ai quattro angoli della terra, le decorazioni si adattano ai colori naturali degli interni:
«Non mi sono mai piaciute le decorazioni tradizionali
in rosso e verde. Preferisco combinare avorio e bianco, con tocchi oro per un’atmosfera festosa. Mi piace usare i rami per creare una sorta di paesaggio invernale. Le candele e tutte le lampade a olio che spargo un po’ ovunque creano un’atmosfera calda».
Il salone si apre su una zona con bow-window: la vecchia finestra, in pessime condizioni, è stata sostituita da un modello in metallo all’inglese, che aggiunge un tocco di modernità.
Con le sue panchine su misura l’area living diventa un piacevole angolo lettura con vista sul giardino. Alla grande sospensione naturale si aggiungono i tavolini, la poltrona, il tappeto, i rami dentro vasi in ceramica e vetro. Tutto è chiaro e luminoso. Divano [Eichholtz], coffee-table [Snowdrops Copenhagen], tappeti e pouf [Opjet]. Cuscini
[ML Fabrics], [Fibre by Auskin], [Boncoeurs]. Sospensione
in bambù Marketbasket [Tine K Home, ø cm 40]. Vasi e decorazioni forniti da [Le Clos Concept Store].
La cucina è arredata con una linea basic bianca opaca arricchita da maniglie in ottone in tinta con il rubinetto. Mobili e piastrelle [Leroy Merlin], tavolo [Sklum], sgabelli [Bazar Bizar], sospensioni acquistate a Marrakech e da [Original Home], ciotole [Serax]; portacandele, vasi e cestini [Le Clos Concept Store].
Hai notato la cappa camino in
cartongesso? Per replicarla, acquista una cappa sottopensile e fai costruire dal cartongessista un volume in grado di contenerla: la cappa avrà delle clip che permettono di sganciarla e tirarla fuori all’occorrenza. Poi pittura con smalto per rendere il volume lavabile. Le mensole seguiranno il filo esterno della stessa (e, se vuoi, le piastrelle).
Il tavolo snack è perfetto per la
colazione, una merenda, un pasto veloce. Se gli avvicini gli sgabelli, l’altezza più comoda è 100-110 cm. Invece di due classiche applique è stata scelta una coppia di sospensioni che decorano
con leggerezza e stile la parete.
Nella camera padronale, la preferita da Muriel, le pareti sono diventate avvolgenti
con il grigio verde Pigeon No.25 di Farrow & Ball. Il parquet di pino giallo è verniciato con un olio contenente pigmenti bianchi che ne mette ben in evidenza le venature. I caminetti in
marmo, originali della casa, sono stati ridipinti per far risaltare gli arredi. Lampade [Original Home], biancheria [Gabrielle Paris], tappeto [Opjet], letto [Tine K Home].
La parete della seconda camera da letto è decorata con la carta da parati Dune di [Isidore Leroy], che evoca i paesaggi della baia di Arcachon, non lontana da Bordeaux: «Mi ricorda quanto sono fortunata a vivere in questa bellissima regione, vicino all’oceano» racconta Muriel.
Il soffitto alto 4 metri permette la pittura scurissima [Pitch Black No.256 di Farrow & Ball] che sembra ridiscendere anche sulla prima balza della tenda [Haomy Textile]: notevole il contrasto tra il lino off-black e quello color corda. Coperta in ecopelliccia [Mars&More]. Lampade [Opjet] e [Cabanes et Chateaux], piumino [Boncoeurs].
Nell'ingresso, le piastrelle originali danneggiate dell’entrata sono state sostituite con piastrelle di nuova fattura, nello stesso stile rétro. La scala in pietra, che non poteva essere recuperata nella sua finitura originale, è stata ridipinta di nero, mentre
le modanature a soffitto spiccano con un gioco
di nuances a contrasto. Anche qui si rintracciano i materiali grezzi tipici dello stile Wabi-sabi, che in fondo non cadono mai nello stile rustico vero e
proprio: il legno con le sue venature imperfette, i cestini, la stola di ecopelliccia, il pendente di rattan.
Sospensione [Original Home], lampada [Olsson&Jensen],
panca [Atmosphere d’Ailleurs], decorazioni natalizie [Ikea].
Piastrelle effetto cementina in grès Tappeto Macro 2
della collezione D_Segni [Marazzi, cm 20x20].
CasaFacile > Case > Ispirazioni > A Bordeaux una casa dallo stile naturale con tocchi di avorio, paglia e oro
È possibile scegliere materiali dall’allure imperfetta senza ottenere uno stile rustico? La risposta è questa casa che farà impazzire chi ama le palette neutre e stupirà chi le trova ‘noiose’...
Per Natale, l’interior designer Muriel Zéau-Fromentin, creatrice di Le Clos Concept Store, ci apre le porte della sua casa nel centro di Bordeaux. «Era un appartamento in condivisione per sette studenti. Aveva le pareti ingiallite e in ogni camera da letto c’era un angolo con lavabo, come si faceva una volta...» racconta.
Le scelte fatte
Senza cancellarne il passato, Muriel ha unificato e illuminato i volumi con un’armonia di toni chiari, materiali naturali e tocchi di artigianato in pieno spirito Wabi-sabi, la filosofia giapponese che celebra l’autenticità dell’imperfezione e il legame con la natura.
Il tocco di stile
La base fa la differenza: un’inusuale tinta lino alle pareti e il parquet bianco creano subito un bozzolo in cui tuffarsi.