Riscaldamento e clima

Caldaia: ecco come sceglierla se vuoi un clima perfetto

Per garantirsi sempre il massimo comfort termico risparmiando su bolletta e risorse preziose, c’è un apparecchio ideale per ogni tipo di appartamento e di famiglia. Li trovi tutti qui!

La caldaia per il bilocale

In un appartamento di 55 mq, con 2 locali e soffitti alti 310 cm, una coppia vuole sostituire la vecchia caldaia che scalda i termosifoni e produce acqua calda sanitaria: attualmente è alloggiata nello scomparto di un pensile della cucina e ruba spazio prezioso. L’esigenza? Una caldaia poco invadente e di gusto moderno, che possa essere lasciata a vista, magari anche in un’altra stanza.

LA SOLUZIONE: Per recuperare spazio contenitivo utile in cucina, la nuova caldaia viene posizionata all’ingresso, in corrispondenza della parete che ospita le canne fumarie. L’idea vincente è installare una caldaia ultraslim dal design contemporaneo e accattivante che, grazie al frontale a specchio, diventa anche elemento d’arredo. Ipotizzando un frequente prelievo di acqua calda da parte della coppia, si consiglia una potenza di 24 kW.

La caldaia per il trilocale

Una famiglia di 3 persone ha bisogno di una nuova caldaia per riscaldamento a termosifoni e per produrre tanta acqua calda sanitaria che non dia luogo a sbalzi di temperatura. Nella casa di circa 100 mq, l’apparecchio va inserito in una colonna in cucina, stanza usata anche per lo smart working; la caldaia dovrà essere silenziosa.

LA SOLUZIONE: Condens 2300 W è ideale, in quanto è super affidabile e silenziosa e ha dimensioni ridotte che ne rendono l’installazione semplice e versatile in ogni spazio di casa (e in caso di sostituzione non occorre spostare lo scarico fumi). Per 100 mq e l’uso di acqua calda sanitaria, questa caldaia garantisce massima efficienza e la giusta temperatura in ogni condizione. E se la abbini a un termoregolatore modulante con funzione climatica, raggiunge la classe A+.

La caldaia per il quadrilocale

In un quadrilocale di 180 mq si vuole sostituire la vecchia caldaia per riqualificare l’energivoro impianto termico, investendo in un nuovo apparecchio affidabile e dalle prestazioni certificate, che sia già pronto per le esigenze energetiche sostenibili future e che garantisca meno emissioni e più risparmi in bolletta. Una caldaia che possa anche stare all’esterno e sopportare le temperature rigide, da installare su uno dei terrazzi affacciati sul cortile interno.

LA SOLUZIONE: Progettato in linea con le esigenze abitative delle future generazioni, il sistema ibrido ultra-compatto Vitodens 100-E Hybrid è ideale per una famiglia di 4 persone e consente l’uso combinato di una caldaia murale a condensazione a gas da 25 kW di potenza e una pompa di calore che, alimentata con energia elettrica, sfrutta l’energia termica presente naturalmente nell’aria. Entrambi gli apparecchi sono pensati anche per l’esterno e la caldaia, compatta, si può incassare a muro in un apposito box. Il top? In questo sistema l’abbinamento di 2 diverse tecnologie consente di sfruttarne i rispettivi vantaggi: la pompa di calore, risparmiosa e sostenibile, può coprire fino all’80% delle esigenze termiche della casa massimizzando l’uso gratuito della fonte rinnovabile (l’aria), e la caldaia a gas interviene solo per il restante 20% del fabbisogno termico.

La caldaia per la villetta autonoma

Una famiglia di 5 persone, che abita in una casa indipendente di 240 mq su 4 piani, è in cerca di una soluzione ecosostenibile e integrata per riqualificare il vecchio impianto termico usando energia pulita e rinnovabile. Il nuovo impianto dovrebbe garantire sia la climatizzazione (caldo e freddo) tramite pavimenti e pareti radianti, sia un’abbondante produzione di acqua calda sanitaria. Il tutto con massima efficienza e sostenibilità e minimi consumi ed emissioni.

LA SOLUZIONE: Data la metratura della casa, la riqualifica energetica si ottiene con una pompa di calore aria-acqua da 16 kW, che utilizza l’aria come fonte rinnovabile e gratuita. L’energia termica dall’aria viene infatti prelevata e trasferita all’acqua dell’impianto idrico e termico radiante, garantendo acqua calda e temperatura desiderata in ogni stagione. Il modello Therma V Hydrosplit R32 è composto da un’unità interna (con serbatoio d’accumulo per tutta l’acqua calda necessaria) collegata all’unità esterna con speciali tubature idrauliche, che rendono il flusso d’acqua più uniforme. Questo impianto si può integrare sia con pannelli solari termici (per riscaldare a costo zero l’acqua conservata nel serbatoio dell’unità interna) sia con pannelli fotovoltaici che consentono di auto produrre l’energia elettrica che è necessaria ad alimentare la pompa di calore.

 

* Tutte le caldaie a condensazione in classe A accedono alla detrazione fiscale del 50%. Se vengono abbinate a un sistema di termoregolazione evoluta (es. cronotermostato ‘modulante’), accedono all’Ecobonus del 65%. E al 110% nel caso in cui rispondano alle condizioni richieste.

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Testi

Paolo Manca

Foto

Disegni di Silvia Magnano