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Designer: CasaFacile incontra i fratelli Bouroullec

Le nostre super-inviate Vanessa Pisk ed Elena Favetti hanno visitato lo studio parigino dei mitici designer Ronan e Erwan Bouroullec che per l'occasione hanno presentato la loro nuova collezione di vasi Ruutu disegnata per Iittala.

L’ emozione era fortissima quando io e Vanessa siamo state invitate a visitare lo studio di due veri miti del design mondiale che, chissà perché, ci aspettavamo distaccati e irraggiungibili, un po’ snob. L’agitazione si è sciolta appena Ronan ed Erwan Bouroullec, simpatici, perfino timidi e dalla gentilezza spontanea ci hanno accolte con un sorriso disarmante. Seduti dietro la scrivania del loro studio ci hanno parlato con passione della storia ‘romantica’ che ha portato alla realizzazione dei vasi Ruutu per Ittala: dal loro arrivo in Finlandia <> alla visita in fabbrica dove i gesti dei maestri soffiatori di vetro <>. Ed è proprio con loro che i designer dopo mille prove sono arrivati al prodotto finale: una serie di 10 vasi a forma di losanga in vetro sottile, in 5 formati e 7 colori in una palette acquerellata, che consente anche all’utente finale di creare combinazioni di volumi e tonalità sempre nuovi. Che dire... ‘puramente’ geniale!

Guarda il video che i Bouroullec hanno realizzato sulla creazione dei vasi Ruutu di Iittala.
 


Dopo l'intervista i fratelli Bouroullec ci hanno anche fatto da guida all'interno del loro studio che si sviluppa su 3 livelli. A piano terra ci sono studi e uffici, al primo, il set dove si fotografano i prototipi e l'archivio in cui sono catalogate, oltre ai tantissimi disegni dei due designer, tutte le fasi di progettazione dei vari prodotti; sotto, nel seminterrato c'è il laboratorio dove vengono realizzati i prototipi.

CHI SONO RONAN ED ERWAN BOUROULLEC
Per chi ancora non li conoscesse, i fratelli Bouroullec, bretoni di origine, parigini di adozione, lavorano assieme da più di 15 anni. La loro Cuisine Désintégrée al Salon du Meuble di Parigi nel 1997 li fa notare da Giulio Cappellini che, allora, comincia con loro una produttiva collaborazione che porterà a progetti come la libreria Cloud (2002). Da quel momento le aziende interessate alla loro creatività, fatta del costante confronto e scambio tra le loro distinte personalità, si moltiplicano: Vitra, Kartell, Magis, Flos, Alessi, Hay e Iittala sono solo le principali. Tra i tanti premi ricevuti: il Grand Prix du Design (Parigi 1998), il Designers of the Year’ (Salone del Mobile, Milano, 2002) fino alla London Design Medal (2014). Nel 2013 è uscito il libro Drawings che raccoglie più di 850 disegni che i Bouroullec hanno realizzato fra il 2002 e il 2012 (ed. JRP Ringier).

www.bouroullec.com
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Elena Favetti

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