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La Plastic Chair 'originale', disegnata da
Charles & Ray Eames nel
1950.
La sedia, oggi prodotta da
Vitra con monoscocca
fissabile su diverse basi,
fu una vera innovazione
perché, prodotta
industrialmente, era
pratica, facile da pulire,
leggera e robusta. E la
fibra di vetro della seduta
non era mai stata
utilizzata in questo modo
per realizzare un arredo.
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In questa versione, Academy ha seduta in polipropilene rosso e base a slitta tortora [Connubia, cm 54x52x83h].
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Quattro gambe in metallo nero
reggono la scocca in polipropilene ocra di Calla [Midj, cm 51x53x78h].
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La scocca di Basil richiama la forma di una foglia di basilico, qui in azzurro su
base a razze bianca [Calligaris, cm 49x52x84,5h].
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Ice sulla base in legno monta la seduta in polipropilene terracotta con cuscino [Maisons du
Monde, cm 48x54,5x83,5h].
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Troy ha base a gambe in acciaio dorato e seduta bianca o nera [Magis, cm 47x50x80,5h].
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Nella scocca di Form, qui in blu elettrico, si infilano le gambe in
quercia [Normann Copenhagen, cm 48x52x80h].
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About A Chair ha la seduta qui in azzurro chiaro su base a slitta metallica nera [Hay, cm 58x50x78h].
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La struttura in rovere naturale serve da appoggio alla seduta in plastica, qui in colore Rosso bruciato [Audo, cm 58,5x55,7x81h].