Giardinaggio

Come curare le piante tropicali

Le piante tropicali sono piante da appartamento scenografiche e rigogliose. Scopri come curarle

Ti piace l'effetto jungle? Ricrealo scegliendo le giuste piante tropicali.

COME CURARE LE PIANTE TROPICALI
Le specie tropicali vogliono un’esposizione luminosa, ambienti aerati e terreno fresco e umido.
Temono i raggi diretti del sole, le correnti e i ristagni idrici. Basta annaffiarle 2-3 volte a settimana nei mesi caldi, meno in inverno.
È consigliabile spostarle all’aperto quando le temperature superano i 18 °C.

Per le piante succulente, in particolare occorrono tanto sole e poca acqua: durante i mesi caldi si annaffiano quando il terreno è completamente asciutto, in inverno 2-3 volte in tutta la stagione.

LE PIANTE TROPICALI IN STILE JUNGALOW
• Aechmea fasciata
• Agave americana
• Alocasia macrorrhiza
• Aralia
• Asplenium
• Chamaedorea elegans (palma nana)
• Chlorophytum
• Cycas revoluta
• Cosmos
• Dracaena (tronchetto della felicità)
• Echinocactus grusonii 
• Echinopsis pachanoi (cactus)
• Ficus elastica e Ficus lyrata 
• Kalanchoe beharensis 
• Maranta
• Monstera deliciosa
• Musa (banano)
• Nephrolepis exaltata (felce)
• Philodendron bipinnatifidum
• Sanseveria
• Scindapsus (potos)
• Trachycarpus excelsa (palma)
• Yucca 
• Jatropha podagrica

MONSTERA DELICIOSA 
Originaria del Guatemala e del Messico meridionale, è una delle piante più ricorrenti nelle ambientazioni in stile Jungalow per le sue foglie grandi, lucide e incise da profonde venature. Si tratta di un rampicante vigoroso e necessita di un tutore muschiato da inserire nel vaso.
Come curarla
Facile da coltivare, richiede irrigazioni regolari. In febbraio-marzo travasa in un nuovo contenitore di una misura più grande del precedente, aggiungendo nuovo terriccio.

NEPHROLEPIS EXALTATA (FELCE)
Poco impegnativa, robusta e versatile, le felci del genere Nephorolepis hanno fronde rigide e ricurve, composte da foglioline lunghe e sottili, di colore verde brillante e leggermente crespate, adatte alla coltivazione in portavasi sospesi.
Come curarla
In marzo rinnova la composta, elimina le foglie secche e scuoti il terriccio dalle radici. Durante l’estate, mantieni ben umido il terreno e vaporizza le fronde.

CHAMAEDOREA ELEGANS 
Originaria del Messico, presenta fusti robusti e sottili che si diramano da una rosetta basale e terminano in ciuffi di foglie lanceolate di lunghezza variabile. Coltivata in vaso, la pianta adulta raggiunge i 250 cm in 6-7 anni.
Come curarla
Vuole piena luce e un terreno umido e fresco. Ogni due anni, a marzo, travasala in un vaso più grande con due parti di terriccio e una di torba. Assolutamente vietato potarla!
Testi

Marzia Barosso

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