Giardinaggio

A scuola di fiori con La Fiorellaia: la Peonia

Una sua follower l’ha definita una ‘spacciatrice di gioia floreale’: Cecilia Paganini (La Fiorellaia) è una profonda conoscitrice dei fiori, ma soprattutto ne è un’amante... contagiosa. Tra consigli pratici e curiosità, ci regala conoscenza e bellezza e questo mese ci parla della peonia.

Per molti di noi giugno significa peonia, e io non potrei essere più d’accordo! Questo mese, però, ho deciso di sorprendervi e di parlarvi di una varietà di peonia molto speciale: la Coral Sunset. Rispetto alle peonie rosa che solitamente troviamo nei nostri giardini, nelle Coral Sunset la colorazione dei petali varia in base alla fase di maturazione in cui si trova il fiore... In generale le piante di peonia sono molto longeve, possono vivere fino a cento anni! In natura le troviamo di due tipologie: arbustive, caratterizzate dal tronco legnoso, o erbacee, dallo stelo verde.

Le peonie Coral Sunset appartengono alla seconda categoria e sono una forma ibrida che ha ricevuto tantissimi riconoscimenti per la sua bellezza. Anche le piante più mature occupano una superficie inferiore al metro quadro, quindi sono perfette anche nei giardini più piccoli! Per la coltivazione, abbi la premura di piantarle in pieno sole e di curarle con costanza.

In composizione la peonia è un fiore che ‘comanda’ grazie alla dimensione importante e alla maestosità. Per questo ho deciso di proporre una composizione dalla struttura in apparenza molto semplice, costituita da una serie di vasetti di diverse altezze e dimensioni. Giocando con i volumi e i colori, noterai quanto questa lavorazione sia versatile: potrai collocarla al centro di una tavola estiva o su un mobile in ingresso. Essere consapevole della collocazione finale ti aiuterà a giocare con forme e dimensioni, senza rischiare che il centrotavola sia troppo alto e impedisca la conversazione o che non sia in perfetta armonia con l’angolo di casa che hai scelto di decorare.

Occorrente:

  • vasetti di diverse altezze e dimensioni
  • ciotolina
  • candele e portacandela
  • Peonie coral
  • Rose rosse
  • Gerbere
  • Nerine
  • Ranuncolo
  • Thlaspi
  • Amaranto
  • Glixia essiccata
  • fragole
  • frutti di bosco

Come si fa

  1. Disponi i vasetti di diverse altezze, la ciotolina e le candele su un piano, immaginando già la collocazione finale che darai alla composizione.
  2. Dopo aver riempito i vasetti con acqua fresca, inizia a inserire il verde. Io ho usato il Thlaspi per il suo andamento spettinato e arioso che amo molto.
  3. Aggiungi del colore alla base verde: l’Amaranto donerà un effetto cascante stupendo alla composizione, mentre i fiorellini di Glixia essiccata doneranno verticalità.
  4. È il momento delle Peonie: recidi gli steli a diverse altezze per dare movimento e accostale alle Rose rosse per creare un bellissimo contrasto di colori.
  5. Aggiungi delle Nerine mantenendo gli steli un po’ più lunghi rispetto ai fiori più voluminosi, per enfatizzare la verticalità della composizione.
  6. Inserisci ora le Gerbere e i Ranuncoli, dai toni più chiari, che andranno a creare dei punti di luce all’interno della composizione.
  7. Tocco finale: decora la ciotolina e il piano sul quale avrai appoggiato la composizione con fragole e frutti di bosco. Accendi le candele e il gioco è fatto!

 

Lo sapevi che... La Peonia Coral Sunset ha una caratteristica magica: cambia il colore durante la maturazione. All’inizio della fioritura è di un bellissimo color corallo e con il passare dei giorni, oltre a rivelare lentamente il suo cuore di pistilli, i suoi petali mutano fino a diventare di un giallo chiarissimo. In questa immagine vedi un mazzo di Peonie Coral Sunset in diverse fasi, non sono meravigliose?

Testi

Cecilia Paganini

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