Decorare

Inedite soluzioni décor: 6 progetti di recupero creativo

Le vecchie stoviglie di ceramica spaiate diventano orologi, portacandele, appendini e specchietti chic. Pezzi unici tra passato e presente che diventano opere d’arte DIY!

Occorrente

  • piattini vintage
  • tazzine sbeccate
  • specchietti
  • colla bicomponente
  • pigmenti colorati
  • punta diamantata
  • ritagli di cuoio
  • rivetti
  • pomelli

Come usare la colla bicomponente

Per un risultato perfetto, le superfici devono essere pulite (puliscile prima con l’alcol) e asciutte. Miscela bene le due parti uguali con una spatola sintetica, fino a quando la miscela ottenuta non presenta un colore del tutto omogeneo. A temperatura ambiente (+20 °C) la miscela ottenuta resta lavorabile per circa 5 minuti: applicala formando uno strato sottile su uno dei materiali. Prima che indurisca, rimuovi la colla bicomponente in eccesso con un batuffolo di cotone e l’acetone.

LA WALL ART SPECCHIATA

I piatti e piattini vintage spaiati sono protagonisti della parete décor. Per realizzarla incolla sulla ceramica, al centro dei piattini, gli specchietti di vetro utilizzando il silicone acrilico trasparente specifico [Pattex] oppure il nastro biadesivo forte per gli specchi, tagliato in misura [Tesa].

L’idea in più: in alternativa agli specchietti di vetro puoi scegliere quelli adesivi in pvc, oppure ritagliarli dalla plastica adesiva a specchio [d-c-fix, che trovi nei negozi di bricolage e hobbistica].

IL PIATTO SI TRASFORMA IN OROLOGIO

Con il trapano e la punta diamantata fora il piatto al centro, in modo da far passare il filetto esterno del meccanismo dell’orologio, dove posizionare le lancette. Incolla sul retro del piatto la base del meccanismo con le batterie. Sistema le lancette e appendi il piatto alla parete con un gancio di metallo. Il meccanismo da orologio lo trovi nei negozi o sui siti di hobbistica [€8 circa].

BICCHIERI CON I MANICI DELLE TAZZINE (CON LA TECNICA DEL KINTSUGI)

Avvolgi la tazzina sbeccata in un canovaccio, tieni saldo il manico e con alcuni colpetti di martello picchietta tutto intorno, in modo da staccare il manico, che deve essere integro. Mescola la colla bicomponente con il pigmento. Con la spatolina o un vecchio pennello applica l’impasto sulla parte interna del manico, abbondando. Fissa il manico in posizione sul bicchiere, in modo che la colla fuoriesca, disegnando un contorno ben visibile. Tienilo in posa per alcuni minuti fino a completa asciugatura.

IL PIATTO DIVENTA APPENDINO

Appoggia il piatto su un panno morbido, che lo tenga ben fermo, frenando la rotazione. Con il pennarello fai sul piatto i segni di riferimento per i fori. Inizia a forare il piatto facendo girare la punta del trapano a bassa velocità. Imprimi in seguito una leggera forza – non esagerare altrimenti il piatto potrebbe rompersi – e mantieni costante la rotazione della punta fino alla foratura del piatto. Con il seghetto accorcia le viti dei pomelli, lasciando circa 5 mm. Infila i pomelli nei fori e fissali sul retro con i dadi. In alternativa puoi usare i pomelli per i cassetti con la vite estraibile, e incollare con la colla bicomponente i pomelli.

2 IN 1: I PORTACANDELE DÉCOR...

Sono 100% di recupero i portacandele fai-da-te realizzati con vecchi piattini forati, ritagli di cuoio e manicotti idraulici in ghisa incollati con il bicomponente. Il laccio decorativo è realizzato con una striscia di cuoio infilata nel foro e fissata nella parte inferiore con un rivetto ottonato.

...DIVENTANO PORTAPENNE DI DESIGN

Con il trapano realizza i fori con un diametro in misura delle penne, matite e forbici, per poterle infilare con agio. Incolla i piattini forati su una base abbastanza pesante per evitare che si sbilancino – puoi usare un cubetto di cemento o una tazzina capovolta.

 

Testi

Elisabetta Viganò

Stylist

Elisabetta Viganò e Cristina Dal Ben

Foto

Andrea Baguzzi