Robò è l’aspirapolvere robot abbinato all’impianto Tubò che pulisce in autonomia. Finito il lavoro torna
alla base e svuota le
polveri nell’impianto
centralizzato. Mappa il
percorso e si attiva con la app [Aertecnica, prezzo dal rivenditore].
Sul display di W11I MS180 6° Senso accedi a tantissime ricette (e ne ha anche 100 preimpostate) e video tutorial, e programmi il menù settimanale. Cuoce anche a vapore [Whirlpool, cm 60 prezzo dal rivenditore].
Con l’app simply-Fi di FSCTXL815 WIFI hai più di 200 ricette e lo controlli da remoto. 8 funzioni + 3 a vapore, capienza 70 litri [Candy, cm 59,5x57x59,5h € 499].
Per 15 coperti, DIN59530AD da incasso: selezioni i programmi via app e ricevi notifiche per la manutenzione [Beko, cm 59,5x55x82h, prezzo dal rivenditore].
L9FEC962Y Serie 9000, 9 kg: tu selezioni il carico via app, lei imposta il programma. Connessa all’asciugatrice, segnala quando trasferirlo [Aeg, cm 60x66x85H € 1.450].
Smart AI DDTM TurboWashTM360 ̊, 10,5 kg, rileva peso e tipologia dei tessuti e sceglie il lavaggio ottimale. Ne controlli il lavoro da remoto [LG, cm 60x56,5x85h € 1.299].
A scomparsa, Get Up si connette alla rete wi-fi e interagisce con Alexa per regolare aspirazione e intensità della luce. L’app ti dà un feedback sulla manutenzione filtri [Elica, cm 90, prezzo dal rivenditore].
A incasso, Inside Up con tecnologia K-Link dialoga con il piano cottura e in modo automatico si accende e regola la potenza di aspirazione in base ai livelli di fumo e di odori [Faber, cm 90, prezzo dal rivenditore].
Il Cookassist del piano Mythos FMY 808 I FP BK ti guida in 63 ricette. E con l’opzione French Plaque regoli la potenza spostando le pentole tra zona anteriore e posteriore [Franke, cm 65 o 77 prezzo dal rivenditore].
KM 7899 FL ha sensore TempControl che controlla la temperatura della pentola e adatta la potenza; e con CookAssist trovi sull’app le ricette e puoi comunicare al piano la temperatura e il tempo di cottura [Miele, cm 90 € 3.850].
Il piano a induzione SenseBoil EIS62449C ‘sente’ quando l’acqua bolle e regola da sé la temperatura. Ha anche la funzione Hob2Hood che lo collega wireless alla cappa [Electrolux, cm 60 € 830].
Family Hub RF65A977FB1 ha 3 telecamere, per guardare all’interno via smartphone. E sul display puoi fare la spesa online
e gestire gli impegni di tutta la famiglia [Samsung, cm 91x72x182,5h € 4.099].
In questi mesi abbiamo scoperto nuove esigenze... È tempo di iniziare a soddisfarle, introducendo in casa elettrodomestici ‘intelligenti’ e super performanti con i quali interagire, anche da remoto, in tutta sicurezza.
Non è solo una percezione, ma una realtà, e lo dimostra una recentissima ricerca del Politecnico di Milano*: il lockdown ha modificato il nostro rapporto con la casa; in particolare ci ha spinti a usare di più i cosiddetti ‘oggetti smart’, che il mercato propone da tempo ma che conquistavano solo i più ‘smanettoni’.
Ora invece sono cresciute del 19% le persone che scelgono elettrodomestici controllabili da remoto con lo smartphone. Se si supera il primo timore, si scopre che sono facili e semplificano la vita!
OGGETTI CHE... ‘PARLANO’
La rivoluzione degli elettrodomestici smart si basa sul ‘dialogo’: con Internet delle Cose (Internet of Things, IoT) si indica la connessione al web di elettrodomestici e oggetti. Frigoriferi, lavatrici, piani cottura, cappe e forni hanno capacità d’interconnessione, per interagire con te, tra di loro e con i sistemi di gestione energetica. Così consumi meno e hai risultati migliori: nei forni, le telecamere integrate ti consentono di controllare l’interno e seguire le fasi della cottura; nei frigo, ti mostrano cosa manca mentre sei al supermercato; e la cappa dialoga con i fornelli per fornire sempre la corretta aspirazione in base ai fumi e agli odori.
IL CONTROLLO DA REMOTO
Accendere, programmare e controllare la cottura di una pietanza in forno per trovarla pronta al rientro è un esempio di ‘remote control’. Gli apparecchi con controllo da remoto, poi, in caso di malfunzionamento, ti permettono di avere l’assistenza di un tecnico online, senza farlo uscire.
Una ‘centrale’ per pulire
Se ristrutturi, puoi installare un sistema di aspirazione centralizzato: tubi sotto i pavimenti e nei muri, collegati a un’unità di aspi- razione insonorizzata, posta in un locale di servizio. In ogni stanza hai attacchi per il tubo dell’aspirapolvere o la base del robot.
Robot aspirapolvere
Ti permette di programmare il tipo di pulizia e l’entrata in funzione: è utilissimo se stai fuori casa per lavoro per la maggior parte della giornata.
Fa tutto da sé, grazie a un sistema di sensori che calcola i percorsi e gli ostacoli da evitare. Grazie all’opzione di mappatura e ai sensori di rilevamento di sporcizia, memorizza il percorso e non ripassa negli stessi punti.
Alcuni modelli si regolano automaticamente quando passano da una superficie a un’altra mentre puliscono: aumentano o diminuiscono la potenza, oppure ruotano la spazzola in modo diverso.
Forni
Programmano, riscaldano, cuociono e si puliscono (!) da soli. Puoi scegliere tra tanti programmi automatici di cottura: selezioni la ricetta e imposti il peso dell’alimento da cucinare; il forno lavorerà in totale autonomia.
Sul display Lcd, selezioni il tipo di cottura, la ricetta da preparare e controlli la cottura anche su smartphone, senza mai aprire il forno.
Hanno nuove, utili funzioni: per esempio, l’apparecchio via app ti informa quando è da pulire o se qualcosa non funziona (alcuni sono in grado di metterti in contatto diretto con il servizio clienti).
Lavatrici e lavastoviglie
I modelli connessi ricevono e inviano messaggi sul tuo smartphone, così vedi le fasi del programma e controlli da remoto il lavaggio.
Via app, gestisci o aggiorni i programmi aggiuntivi di entrambi gli elettrodomestici: la app diventa il ‘centro di comando’ da cui selezioni il programma che hai scelto.
Non sprechi e non inquini: lavatrici e lavastoviglie dosano automaticamente il detersivo (e possono anche caricarlo preventivamente, per un mese di autonomia). Sono i sensori di cui sono dotate che danno l’input per regolare il dosaggio in base, per esempio, a quanto sono sporchi o pesanti i vestiti, o al grado di durezza dell’acqua.
I sensori impostano in tutta autonomia i movimenti del cesto della lavatrice, la temperatura e la durata del lavaggio. Sanno anche monitorare la torbidità dell’acqua: nel caso di sporco residuo non perfettamente eliminato, questa opzione suggerisce alla lavatrice di allungare il ciclo di lavaggio, per il miglior risultato finale.
Infine, ricevi una notifica sullo smartphone (o tablet) quando il detersivo deve essere reintegrato, o quando il programma è terminato.
Cappe e piani cottura
Cappa e fuochi dialogano tra loro: la cappa si accende automaticamente quando un sensore avverte che ci sono pietanze in cottura sul piano induzione.
I sensori analizzano l’aria e, se ci sono cattivi odori, attivano l’apparecchio che si spegne poi da sé una volta pulita l’aria.
La cappa adatta la potenza d’aspirazione alle diverse cotture: se percepisce troppi odori, aumenta da sé la velocità senza che tu debba regolarla.
I piani a induzione dotati di cotture preimpostate sono di facile utilizzo perché selezionano in modo automatico il livello di potenza ideale, per risultati perfetti.
Queste nuove tecnologie facilitano poi la manutenzione dell’elettrodomestico, perché l’app ti avvisa quando i filtri hanno bisogno di essere puliti, sostituiti oppure rigenerati.
Frigoriferi
Sei al supermercato e vuoi controllare in tempo reale quello che ti manca? Una telecamera ti permette di guardare nel frigorifero.
Può mandarti sulla app consigli per la conservazione dei cibi e la preparazione di varie ricette, in base agli alimenti che ci sono al suo interno.
Lo schermo touch che si trova sulla porta ti permette di inviare e visualizzare messaggi per tutta la famiglia, come una bacheca, e usando le applicazioni di shopping online puoi fare la spesa.
Puoi utilizzarlo anche per ascoltare la musica o la radio, e puoi programmare il calendario-agenda della famiglia.
*“Stay at home, stay in a smart home: la casa intelligente alla prova del Covid” effettuata dall’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Polimi.