«Le poltroncine rosse della
nonna di Irene sono state
un punto di partenza» dice
Vanessa Pisk. Una è nel living
nel quale sono stati aggiunti
arredi vintage come tavolo,
sedie e sideboard e, a
contrasto in modo da esaltarli,
divano (rivestito in lino),
libreria, tavolini, stampe
e tappeto moderni che
li accompagnano senza
prevaricare. Sul
tappeto Arkad Alva [Kasthall, cm
200x300], poltrona vintage e
tavolini in metallo bianco e senape
[da Arcarreda] con vaso di [HKliving
distr. da Design & Lifestyle Italia]
come quello bianco sul tavolino
vintage in marmo [su » subito.it].
Tende Dytåg in lino bianco [Ikea], libreria Original Classic
[Tylko].
IL LIVING PRIMA
La parete attrezzata bianca
e il divanone in pelle fuori
scala non erano in linea con
lo stile della casa e
fra loro: ora l’equilibrio tra
pezzi vintage e moderni
messi insieme con Studio
Pisk ha molto più senso.
«La palette richiama l’epoca
del palazzo: parte dai
neutri ai quali abbiamo
accostato dei senape, dei
blu-azzurri rétro più un
verde salvia che scalda
e rilassa» dice Vanessa Pisk.
Sul sideboard in legno acquistato su
[Subito] lampada da tavolo Atollo Vetro media 237 [Oluce], poster in
cornice Doodle of a Doodle 04 [Paper Collective].
Irene voleva rispettare lo stile di questo
appartamento d’epoca dando la
preferenza a elementi vintage che le
ricordassero quelli di famiglia. I pezzi
forti? Il tavolo con piano in vetro colorato
e le sedie en pendant con la seduta
rivestita in pelle. Arrivano da negozi e
passati diversi ma insieme sono perfetti! Tavolo vintage rettangolare acquistato da [Calatea
Floral Studio] con sedie vintage comprate da [Radisa Gallery] e sul top
vasi in ceramica senape con manico, in ceramica e rétro lava bianco
[HKliving distr. da Design & Lifestyle Italia] e vaso bianco [Kave Home].
Sospensione Paper Shade [Hay, ø cm 80] e stampa su tela
Sage Green Cloud con cornice [Etsy, cm 90x90]. Parquet
originale lamato da [Paolo Colombo Parquet].
LA ZONA TAVOLO PRIMA.
Il tavolo in
metallo e vetro
più le sedie in
policarbonato
trasparente,
scelti per lasciare
protagonista
il pavimento, in
realtà davano
soltanto vita a un
ambiente freddo.
L’apparecchiatura
è easy e raffinata: abbina
tovagliette e tovaglioli in lino azzurro
polvere a piatti decorati da una semplice
fascia di colore in giallo e arancio, posate
nere satinate a ceramiche dal carattere
artigianale che danno un tocco raw. Per la mise en place: tovagliette americane Bon con tovaglioli Tab Fr,
tutto di [Society Limonta]. Piatti in ceramica, caraffa 70s
Ceramic Jug, vaso, ciotola e alzata
70s Ceramic Comet di [HKliving distr. da Design &
Lifestyle Italia]. Piatto piano Onda in porcellana di Limoges
color Crab [Society Limonta], posate Cutlery Uta silk
matt black e bicchieri Furo S smocked di [Muubs distr. da Design & Lifestyle Italia].
Per alleggerire la cucina in termini di colori e ingombri
ma senza rinunciare alla praticità, Irene e Studio
Pisk hanno deciso di organizzare i mobili solo sui lati
lunghi. Da un lato la zona operativa con basi e pensili
bianchi, dall’altro le colonne frigo e forno più un
tavolino da bistrot con due sedie vintage per la
colazione (e si sfrutta anche la zona sotto la finestra
con moduli chiusi da ante). A terra, un pavimento
effetto graniglia tono su tono in bianco riprende il
colore dei mobili, che così spiccano sulle pareti dipinte
in blu polvere antico che dà un tocco di charme.
Cucina Contempo in laccato opaco lino con top e alzata in grès effetto
marmo [Creo], sul top cesta Track [Normann Copenhagen],
piatti [Society Limonta] e tagliere [HKliving]. Passatoia Fara
[Kasthall], sospensione Neoretro [Miloox], pavimento Pinch Marble
Look white [Marazzi], idropittura codice P0.10.40 [Sikkens], tavolo
Volutto [Sklum] con sedie 811 vintage [Ton
da Arcarreda]; sul top tovaglioli Tab Fr color Crab
e piatto frutta Buto in porcellana di [Society
Limonta], posate Cutlery Uta e bicchieri Furo S [Muubs distr. da
Design & Lifestyle Italia], tazza, alzata e teiera 70s Ceramic più
vaso [HKliving distr. da Design & Lifestyle Italia].
LA CUCINA PRIMA La cucina era organizzata a elle
con basi e pensili e il tavolo
per 4 ingombrava troppo. Per non
parlare delle piastrelle a terra che
nel tempo si erano rovinate...
Allo scopo di
abbassare il lungo corridoio,
soffitto e soppalco sono dipinti
nello stesso blu della cucina. Wallpaper Ivy [Sandberg],
panchetta Laora [La Redoute], appendiabiti [Ferm Living da Arcarreda], sospensione Neoclassico [Leroy Merlin],
luce a soffitto Starling [Westwing], passatoia Fara [Kasthall], sul soffitto idropittura codice colore P0.10.40 [Sikkens].
«Abbiamo scelto i colori della camera
partendo dai mobili» spiega Vanessa.
«Il salvia del lino del letto ha suggerito
la nuance del soffitto che risulta
rilassante ma acquista una verve molto
particolare con la cornice rossa che
riprende la poltroncina della nonna». Letto Dalia rivestito in lino froissé verde salvia [Villa Salotti] vestito con copripiumino, federe e cuscino
Rem Alloro e Tisana, federe Nap Argo Alloro, plaid Ted e Mesh in alpaca Ginger [Society Limonta]. Lampada da terra Coupé [Oluce],
libreria Pex in acciaio bianco [Sklum], poster [Paper Collective].
LA CAMERA DA LETTO PRIMA. L’armadio era davanti al letto:
le ante erano scorrevoli ma
non c’era molto spazio di
passaggio. Lo specchio davanti alla finestra oscurava anche la luce.
Sdoppiato e
messo all’inizio della stanza, l'armadio ora è molto più fruibile. Soffitto e cornici in idropittura codici colore J5.03.71 e rosso B8.56.27 [Sikkens], armadio Platsa Sannidal [Ikea], comodini Buisseau
[La Redoute] con lampada da tavolo Atollo Vetro piccola 236 [Oluce], sospensione Satu [Sklum], tende in lino bianco
Dytåg [Ikea].
Per dare carattere al bagno e renderlo visivamente
più largo, Irene e Studio Pisk hanno scelto di posare
sul lato lungo una tappezzeria che riproduce un
bosco: magicamente il muro sembra sparire e
guadagna in profondità. En pendant la doccia, che è
stata rivestita in grès effetto marmo Cipollino verde. Pavimento Pinch Marble Look e rivestimento doccia Grand Marble
Look verde [Marazzi], wallpaper Bellewood [Rebel Walls], mobile bagno Ronda [La Redoute] con lavabo Circle
[Azzurra Ceramica] come i sanitari Comoda, rubinetteria Gun
[Jacuzzi], specchio Lindbyn [Ikea], sospensione Neoclassico
[Leroy Merlin], asciugamani [Coincasa].
IL BAGNO PRIMA
Il bagno era stato
ristrutturato
anni fa adottando
soluzioni che
da un lato erano
ingombranti e
dall’altro
finivano per far
percepire
l’ambiente come
ancora più
stretto e alto di
quanto non sia.
Come si ritrova lo spirito originale di una casa d’epoca? Rispettandone ed esaltandone lo stile con arredi vintage mixati a pezzi moderni. E con guizzi di colore a sorpresa
Dopo 10 anni in affitto, per Irene giunge il momento di fare il grande passo. La ricerca della sua prima casa non è facile, ma dopo averne viste decine... eccola! E nel suo quartiere preferito, pieno di palazzi primi ’900: proprio in uno di questi c’è l’appartamento che le ruba il cuore. «I soffitti alti e con le cornici in gesso, il parquet originale, il doppio affaccio e gli ambienti ben divisi mi hanno subito convinta» ci racconta. «Però andava rivisto e ho chiamato Studio Pisk per dargli personalità: la mia personalità».
Le scelte fatte
«Siamo partiti dall’involucro», dice Vanessa, «il parquet è stato lamato e in cucina e bagno le piastrelle sostituite con lastre effetto graniglia in bianco per dare luce». L’arredo è partito dal desiderio di Irene di trovare uno spazio alle poltroncine rosse della nonna, che in soggiorno hanno dato il la alla ricerca di pezzi vintage come tavolo, sedie e madia mentre in camera (adesso resa più funzionale da una nuova distribuzione degli arredi) al punto di colore per ‘inquadrare’ il soffitto verde.
Il tocco di stile
L’uso del colore ha dato verve alle stanze in modo delicato: il senape della cornice nel soggiorno arriva dal tappeto, il blu scelto per tinteggiare la cucina esalta i mobili bianchi e il verde della camera parte dalla nuance del letto. La chicca? La wallpaper trompe-l’œil bucolica che magicamente riesce ad ‘allargare’ il bagno!
A cura di Studio Pisk
Foto di Giandomenico Frassi
Testi di Elena Favetti