«Per soddisfare
la ‘voglia di Parigi’ di Emanuela, la palette di colori comprende azzurri intensi e rosa dal cipria al terracotta; i materiali sono classici e di memoria come il parquet
a spina ungherese e la graniglia italiana Anni ’50».
L’idea del progetto è di avere un unico grande living ma con zone distinte: verso la portafinestra che dà sul giardino c’è
il pranzo; al centro, definita dal tappeto con morbide geometrie, c’è l’area relax; sul fondo la cucina con penisola.
Sul divano Fly [Dema], cuscini Home Sweet Home [cm 40x30] e Small Dot [cm 40x40] di [Vitra da X Office] più Carrè rosa [cm 50x50] e bordeaux [cm 43x43] di [L’Opificio]. Parquet in rovere naturale spazzolato [CP Parquet da De Masi], tappeto Campiture Light Mint Purple [Amini, cm 300x250] con tavolini Wooden Side Table [Vitra da X Office] con tazza Fortuna [Seletti]. Console Puro [Calligaris, cm 100x30x85h] con vaso [Maria Luisa Rocchi Flowers]. Applique Erto [Aromas del Campo], quadro [Marta Abbott]. Pittura codice colore S 3005 Y50R [Sikkens].
In ingresso, sala e corridoio della zona notte rendevano il tutto claustrofobico. L’idea dall’architetto è stata risolutiva: tolte tutte le pareti, compresa quella del corridoio, si è dato vita a un maxi living
Nonostante le tre finestre, il living dialogava poco con la luce e l’esterno, quasi richiudendosi su se stesso. Ora, con i nuovi infissi, il parquet in rovere al posto del marmo e una tinta naturale a parete che fanno da sfondo
a mobili morbidi ma dal forte impatto cromatico, l’insieme è avvolgente,
e raffinato come le sedie icona e la console proposte da Cristina.
Tavolo allungabile [Cattelan] abbinato a sedie CH24 color terracotta [Carl Hansen & Søn in vendita da Ottagoni] e poltroncine Wiener Stuhl [Gëbruder Thonet Vienna, cm 52x57x80h], lampada a sospensione Arc in metallo dorato e bianco [Aromas del Campo], vasi con piante [Maria Luisa Rocchi Flowers].
Tovaglia e tovaglioli in lino [La Fabbrica
del Lino], portatovaglioli [Bitossi Home], piatti piani e fondi in tinta unita [Rina Menardi], piatti piano e dessert con i fiori [Bitossi Home], posate e brocche arancione e blu [KnIndustrie], bicchieri più calici [Bormioli Rocco].
Cucina in laccato color terracotta con top in Lapitec e gole in ottone realizzata da [Teknocoop WDS] come l’armadio in rovere e paglia di Vienna; piano cottura con cappa integrata Nikolatesla [Elica].
Su top e mensole: tostapane Plissé rosso, cassetta per il pane Mattina e caffettiera 9090, tutto di [Alessi]. Vaso arancione e blu Diario [KnIndustrie]. Sulla penisola, pianta e vasi [Maria Luisa Rocchi Flowers].
Scrivania Madame in legno ebano e metallo nero [Calligaris, cm 130x60,5x78,5h], sedia con braccioli Wiener Stuhl [Gëbruder Thonet Vienna, cm 52x57x 80h], vaso rosa in ceramica [Paola C.], applique nera con braccio dorato [Piccola Bottega], lampadari con disco in ottone e sfera [Piccola Bottega], vasi con piante [Maria Luisa Rocchi Flowers].
A terra, pavimento in graniglia Seeds Blueberry [Mipa Design da De Masi], a parete e soffitto idropittura verde codice colore N1.09.46 [Sikkens]. Porta a doppio battente in ferro e vetro realizzata su disegno da [Fabbri Fanari], lampada da tavolo Paramount [MM Lampadari].
Il letto [Cattelan] è vestito con lenzuola Brera Precious Sateen [Mirabello Carrara], plaid Funky in colore acquamarina [L’Opificio] e cuscini Carrè verde in tessuto e in velluto [L’Opificio, cm 43x43]; sul comodino in rovere tinto nero Oly Stool [Nooma Design], lampada Pill Table Lamp [MM Lampadari]. Tappezzeria Notti d’Oriente coll. Grand Tour Primavere by Vito Nesta [Jannelli & Volpi, cm 52x310h].
In bagno, smalto Blue is the new black [The Paint Makers], rivestimenti in graniglia Seeds Blueberry [Mipa Design da De Masi], lavabo Canale color basalto [Nic Design], sanitari e piatto doccia Smile [Ceramica Cielo], rubinetterie Diametro 35s [Ritmonio], applique a sfera [Piccola Bottega].
Lavabo, sanitari e piatto doccia [Ceramica Cielo], rubinetteria Diametro 35s in Brushed Rose Gold [Ritmonio]. Accappatoio New Gold [Mirabello Carrara, da € 177] e candela The Wild Passion [Core Eterno € 64].
Nella cameretta, sedia Eames Plastic Armchair e elefantino rosso [Vitra da X Office], tappeto Terra Fresca Coconutrug [G.T. Design, cm 200x300], cuscino rosso Carrè [L’Opificio, cm 60x60, lenzuola Polo Bed Shirt [Mirabello Carrara], tenda bianca [Chez Moi].
L’outdoor è stato organizzato con una parte per prendere il sole, una per pranzare
e una per ricevere gli amici. I vari elementi riprendono i colori della natura che li circonda e per definire lo spazio c’è un tappeto color pietra, che resta fuori durante la bella stagione.
Tappeto Hula Hoop [G.T. Design,
ø cm 200], poltroncine Mini Tombolo [Living Divani da De Masi], divanetto Fauteuil Adulte [Imandeco], cuscini Carrè in bordeaux e verde [L’Opificio]. Tavolino Tweet [Calligaris, cm 110x64x 27h] con piatto grigio [Rina Menardi] e vaso con pianta [Maria Luisa Rocchi Flowers].
C'è un modo per far dialogare la casa con il giardino? Qui l'idea è stata unire al living, con porte vetrate, la stanza che dà sull'esterno e riempirla di piante. Ma in questo prima&dopo sono tante le soluzioni da copiare... a cominciare da una cucina speciale!
Emanuela voleva una casa con giardino, Marco l’attico con il terrazzo. Dopo 2 anni di ricerche arrivano in uno dei quartieri più verdi di Roma... «Nonostante fosse una giornata piovosa e si trattasse di una casa degli Anni ’70 piena di disimpegni e corridoi, ci siamo subito resi conto che era giusta per noi» racconta Emanuela. «Concordavamo anche sul fatto che avremmo dovuto stravolgerla completamente». L’architetto Manuela Tognoli, raccolte le loro richieste (soggiorno con cucina a vista, due stanze da letto più una camera ospiti e uno studio), ha proposto di osare in tutto.
Le scelte fatte
«Emanuela ha abitato a Parigi», dice l’architetto, «e mi ha chiesto di riportare qui l’atmosfera rétro francese senza che risultasse eccessiva. Voleva poi un accesso all’esterno da entrambi i lati della casa. Così è nata l’idea dello studio che sembra un giardino d’inverno: pareti e soffitto sono verde bosco e dal soggiorno c’è la vista diretta sul giardino attraverso due porte vetrate che ho disegnato». Il living è raddoppiato, una volta eliminati ingresso e corridoio per ricavare anche la zona cucina, e la zona notte è più funzionale e compatta.
Il tocco di stile
«Manuela è riuscita ad addolcire con le curve di pareti e mobili la rigidità della vecchia casa e ha osato colori naturali ma forti che hanno rafforzato il carattere rétro ottenuto con pavimenti e rivestimenti», dice Emanuela, «e la stylist Cristina Gigli ha dato il suo tocco per completare l’opera con alcuni pezzi di design e wallpaper di cui ci siamo innamorati».