Questa mansarda milanese di 163 mq è stata ridisegnata da Matteo Ranghetti, Alessandro Tonassi
e Rodolfo Sormani di @studioram_aa. Per il pavimento di tutta la
casa è stato scelto un rovere
naturale, impreziosito nella
zona giorno da un bindello (lo
vedi verso la porta) che fa da
cornice decorativa e divisorio
in direzione della zona notte.
Dall’ingresso, con lo sguardo si abbraccia
la zona giorno, aperta e ben organizzata. Le parti basse di una mansarda
vanno spesso sprecate o vengono
sottovalutate, qui invece sono state
sfruttate con mobili contenitori su misura,
non banali tamponature ma spazi utili,
impreziositi dal decoro a boiserie e
dal colore intenso che è ripreso nel muro
di fondo della cucina, lasciata invece
bianca per un piacevole contrasto. Cucina su
disegno [Cappellini Cucine]. Sedie da teatro vintage.
Sospensioni Stellar
Nebula di BIG - Bjarke Ingels
Group [Artemide]. In tutta la zona giorno, finestre a bilico elettriche con
tende esterne che proteggono l’ambiente da luce e calore: sono
disponibili in versione manuale, elettrica e solare [Velux].
Dice l’architetto: «Nella ristrutturazione ci ha guidati... la luce!
Abbiamo ricavato un unico ambiente per la zona giorno,
senza perdere la suddivisione delle funzioni, e abbiamo aggiunto
diversi scorci da cui vivere e osservare la casa». Divano con chaise-
longue Söderhamn [Ikea]. Applique I wanna be
your dog [Servomuto].
Lampada Costanza di Paolo
Rizzatto [Luceplan].
Le mansarde spesso sono pensate come luoghi
caldi in estate e freddi in inverno, ma qui la
ristrutturazione ha portato un miglioramento
dell’efficienza energetica della casa. Sono
state sostituite tutte le finestre per tetti
ingrandendole e scegliendo tripli vetri isolanti,
con trattamento basso emissivi (cioè che
riflettono il calore interno) e selettivi (che bloccano
il calore all’esterno). Se il caldo non entra né
esce, non bisogna raffreddare o riscaldare di più!
In tutta la zona giorno, finestre a bilico elettriche con
tende esterne che proteggono l’ambiente da luce e calore: sono
disponibili in versione manuale, elettrica e solare [Velux].
Dice l’architetto: «Le travi erano dipinte nel tentativo
di nasconderle. Ora le abbiamo sottolineate riportandole al
loro colore naturale che gioca bene sulle pareti bianche». Libreria String [String Furniture],
tavolo d’artista in metallo con piano decorato all’acido, sedie
antiche di famiglia. Sospensioni Orsa [Artemide].
In tutta la zona giorno, finestre a bilico elettriche con
tende esterne che proteggono l’ambiente da luce e calore: sono
disponibili in versione manuale, elettrica e solare [Velux].
I lavori di ristrutturazione hanno portato una ridistribuzione degli spazi. Nella zona notte sono state ricavate due
camere per i bambini – una delle quali oggi è
usata come studio dalla proprietaria di casa
che è graphic designer – un bagno, una mini
lavanderia e la camera matrimoniale, che
è una vera suite con cabina armadio e bagno
in camera. Ma l’intervento che ha
decisamente trasformato la vivibilità della casa
è quello che ha trasformato il terrazzo, che in
origine era piccolo, davanti alla portafinestra:
accorciando la falda del tetto si è ricavato dello
spazio in più, ora attrezzato con un tavolo per
mangiare all’aperto appena il tempo lo permette.
Massimo comfort:
nella zona notte le
finestre sono
dotate di tapparelle
motorizzate che si
comandano a
distanza via app. In tutta la zona notte
e nei bagni: finestre a bilico elettriche con tapparelle ad alto
isolamento che si controllano con Velux App Control [Velux]. Da notare, il mobile su misura che chiude la parte
bassa dell’ambiente, fatto di cassetti decorati
con listelli a boiserie.
5 vantaggi:
la tapparella offre
oscuramento
ottimale, abbatte
il calore estivo
fino al 96%, in
inverno aumenta
l’isolamento termico
fino al 16%, riduce
i rumori da impatto
e scoraggia i
malintenzionati.
Un bagno en suite... sotto le
stelle! La sfida è
stata ricavare un
bagno completo
di doccia e vasca
nelle altezze
di una mansarda. Lampada
Miconos da parete [Artemide], vasca freestanding
Muse [Zucchetti], sanitari sospesi Enjoy [Ceramica Cielo].
Rubinetterie Stereo [Quadro Design].
In bagno i mobili su misura sono fondamentali
per l’organizzazione dello spazio. Dalla wallpaper in
stile jungle protagonista della stanza è stato preso
il punto di verde che riveste pareti e mobili. Lampada Tolomeo Mini [Artemide], carta da parati Figari Agave [Lelièvre]. Tappeto [H&M
Home].
Una stanza montessoriana ha pochi arredi per crescere insieme, spazi contenitivi e una piccola libreria, tutto ad altezza bimbo. La luce zenitale
provenendo
dall’alto resta
costante per tutto
il giorno senza
dipendere
dall’esposizione
della stanza.
Nelle mansarde, di norma le zone più basse – a
Milano quelle sotto i 150 cm di altezza ma ogni
Comune ha le proprie regole – si possono usare
solo per ricavare contenitori e ripostigli. Qui si
sono progettati preziosi armadi, ma per renderli
meno scontati sono stati pensati abbinando
vani chiusi con ante ad altri a giorno dove tenere
oggetti e libri a vista. Letto a cassetti Hemnes [Ikea, 86x209].
Mobile su misura. Libreria Bookworm [Kartell].
Tutto quello che non ti aspetti da una mansarda: tanta luce e spazi ariosi! Merito di un intervento che ha aumentato le finestre sul tetto e disegnato gli ambienti con cura sartoriale
Il fascino della mansarda lo senti, non si può spiegare. Aurora e Matteo sognavano di trovare proprio un sottotetto da abitare con i loro bambini, Ettore e Leone. Una ricerca lunga e faticosa... poi, finalmente, eccolo: molto diverso da ora ma con un potenziale che l’architetto Rodolfo Sormani di Studio RAM ha saputo subito cogliere.
Le scelte fatte
Spazi sacrificati, stanze anguste, pareti scure: la casa non era valorizzata. Sono state demolite tutte le partizioni, per creare una zona giorno aperta ma con aree distinte e ben definite. Pilastri e strutture portanti, poi, sono stati inseriti in armadiature che li celano alla vista e offrono prezioso spazio contenitivo in più.
Il tocco di stile
Il colore, nelle tonalità del verde, dà carattere ai diversi ambienti; le carte da parati super decorative nella zona notte ottengono l’effetto wow!
progetto Studio RAM foto Andrea Segliani testi Alessandra Barlassina
Tutto quello che non ti aspetti da una mansarda: tanta luce e spazi ariosi! Merito di un intervento che ha aumentato le finestre sul tetto e disegnato gli ambienti con cura sartoriale
Il fascino della mansarda lo senti, non si può spiegare. Aurora e Matteo sognavano di trovare proprio un sottotetto da abitare con i loro bambini, Ettore e Leone. Una ricerca lunga e faticosa... poi, finalmente, eccolo: molto diverso da ora ma con un potenziale che l’architetto Rodolfo Sormani di Studio RAM ha saputo subito cogliere.
Le scelte fatte
Spazi sacrificati, stanze anguste, pareti scure: la casa non era valorizzata. Sono state demolite tutte le partizioni, per creare una zona giorno aperta ma con aree distinte e ben definite. Pilastri e strutture portanti, poi, sono stati inseriti in armadiature che li celano alla vista e offrono prezioso spazio contenitivo in più.
Il tocco di stile
Il colore, nelle tonalità del verde, dà carattere ai diversi ambienti; le carte da parati super decorative nella zona notte ottengono l’effetto wow!
progetto Studio RAM foto Andrea Segliani testi Alessandra Barlassina