Divani, poltrone (come il tavolo qui a sin.) realizzati da un artigiano. libreria Krossing [Kriptonite], tavolino [Westwing], alzatina [Lab Pianoterra Maddalena Boero], plaid [Society Limonta]. Sul pianoforte, lampada [DCWéditions].
Il pianoforte ridipinto da una decoratrice con smalto ad acqua, si integra nel mood ‘all white’. Altri trattamenti sono stati previsti per putrelle, assi e mattoncini: vai alle pagine seguenti.
L’idea progettuale clou è venuta a Lara: «Qui c’erano due volte a botte ormai marce e crepate, perché negli anni si erano impregnate d’acqua. Le abbiamo eliminate, insieme a una parte del solaio che separava il secondo piano dal sottotetto, perdendo alcuni metri quadri calpestabili ma guadagnando luce e... un effetto wow!».
Le nicchie sono una caratteristica architettonica molto utile a livello sia pratico sia decorativo: se ci sono vanno valorizzate, perché danno profondità e funzionano un po’ come un quadro tridimensionale. Lara ne ha dipinto di blu
il fondo: un’idea che la fa apparire più profonda e la rende più protagonista.
In cucina, quadri di Giulia Neri, l’artista che nel 2021 ha illustrato le nostre Frasi del Mese. pentola [Le Creuset]. All’esterno, tavolo e sedie [Fermob], tovaglia [Lisa Corti], tovaglioli con iniziali [Pois a Righe].
A pavimento, piastrelle esagonali Paprica, in grès [Marca Corona], cucina [Modulnova], sedie mod. Gobbetta [F.lli Levaggi], tavolo Saarinen [Knoll], lampada a braccio Lampe de Marseille [Nemo Lighting € 878,40], centrotavola sotto il mortaio [MariaVi], appendino [Suede Home Collection by Clara Bona]. strofinacci [Linen Tales].
Per il pavimento, Clara Bona ha fatto una scelta uniforme: tutta la casa è stata rivestita con piastrelle in grès esagonali, in una tonalità di grigio chiarissima, da sembrare quasi bianca. Solo nella cucina (e in bagno, con un motivo a decoro) ha aggiunto delle tesserine scure, per comporre il tipico scacco bianco e nero ligure. In foto, la proprietaria Lara Lercari.
«La zona operativa interna si affaccia sul terrazzino, che è il punto prediletto per colazioni, pranzi e cene. Non è grande ma è bellissimo e quando sei lì è come essere in barca» commenta Lara.
Attorno ai tavoli da pranzo (due, uno qui in cucina, l’altro in sala) le sedie sono sempre le stesse, le tipiche ‘chiavarine’ dei Fratelli Levaggi, da 60 ann un pezzo di storia dell’artigianato ligure.
Lavandino Zero [Catalano], mobile realizzato da [BF di Flavio Brivio], rubinetti [Zucchetti Kos], piastrelle parete Hops [41zero42], specchio Lindbyn [Ikea], lampade [DCWéditions], cestini in cotone riciclato bianco [Maisons du Monde].
In bagno, quasi all white come il resto dell’appartamento, il lavabo sembra un lavatoio: la vasca unica è una soluzione interessante per chi vuole avere due postazioni in uno spazio non troppo grande.
In vacanza serve una casa leggera: nei colori, negli arredi, nello spirito pratico e anche... negli spazi! Lo sa bene Lara, proprietaria di questo appartamento a Imperia, che ha scelto il tutto bianco e dato vita ad altezze vertiginose rinunciando a qualche metro quadro ma moltiplicando luce e bellezza. Entra con noi!
Lara oggi insegna a Innsbruck, ma ha trascorso l’infanzia tra i carruggi del centro storico di Imperia ed è qui, nel borgo di Parasio, che ha deciso di fare ritorno ogni estate: dalle finestre, belle come quadri, il mare sembra entrare in casa, sempre uguale, sempre diverso.
Le scelte fatte
Eliminata la parte del solaio che insisteva sopra l’attuale sala, si è ottenuta una doppia altezza che dà respiro al volume architettonico della casa e alla terza camera della porzione rimasta intatta.
Il tocco di stile
Su arredi e materiali, semplici e lineari, è intervenuta l’architetto Clara Bona di Studio98. Il tutto bianco, animato qua e là da qualche punta di colore, è perfetto per rendere le viste verso il mare le vere protagoniste del progetto.