Lampade a sospensione Koushi [Maison de Vacances su smallable.com € 437]; sull’albero [Balsam Hill] decorazioni di [Zara Home], [Loberon], [Dille & Kamille]. La vetrata è un vecchio reperto da laboratorio
che il proprietario ha incastonato sopra una boiserie modanata, realizzata ex novo.
Elodie e le sue bambine attendono con impazienza il Natale e già da novembre la tavola da pranzo si popola di candele, mazzi bianchi e piattini di dolcetti.
Se cerchi un tavolo di nuova produzione ma dalla patina vissuta, guarda Paylor [Flamant € 3.595] oppure il modello allungabile in grigio, Eulali [La Redoute € 2.039]. Una specchiera di importanti dimensioni? C’è Victoire [Maisons du Monde, cm 120x185 € 399].
L’uso del nero dà definizione, carattere e un valore diverso ai mobili, qui spiccatamente rétro. Su tutte le pareti, funziona solo
dove c’è tanta luce, perché l’assorbe e non la riflette: nelle case più tradizionali, ti consigliamo di alternare porzioni di pareti nere a pareti chiare. Infine, ’sporca’ il nero con i materiali e i tessuti più naturali: legno grezzo o smaltato opaco, lino e garza, rattan e il verde delle piante e di altri dettagli.
L’isola è l’ex bancone di un negozio di alimentari, tutti gli altri mobili sono da recupero: l’ispirazione generale arriva dalle antiche drogherie inglesi; l’idea della piattaia a muro, realizzata da Vincent, è stata ‘rubata’ alla boutique parigina [Astier De Villatte].
Se di passaggio, come l’ingresso, il corridoio, il bagno ospiti, oppure
nella camera padronale se ci trascorri meno ore, con il nero puoi abbondare senza paura: l’effetto drammatico contribuirà a dare grande atmosfera.
Se hai mobili shabby chic o dalla foggia classica, avrai imparato che il nero ne carica il peso e la personalità: vedi questo prezioso comò in radica? La texture vellutata e opaca della parete scura ne smorza la patina lucida, creando un’atmosfera ‘da design’.
«La maggior parte delle persone teme le pareti scure, ma i toni cupi sono molto piacevoli da vivere, soprattutto nelle stanze in cui cerchi intimità. Danno la sensazione di essere in una scatola avvolgente».
Con parquet, camini e travi a vista nelle camerette delle figlie di Elodie, la zona notte ha conservato tutte le sue caratteristiche originali, distribuzione compresa.
Nelle camere di Lou e Rose l’atmosfera si fa più dolce
e rilassata: l’arredo si risolve con un comò da recupero (ridipinti di rosa!), scrivanie e sgabelli in rattan.
Vincent aggiunge un aneddoto sul bagno: «Abbiamo acquistato la vasca da uno scenografo che allestisce set cinematografici: questa è stata usata da Jean Dujardin nel film OSS 117» racconta. «La caccia all’antiquariato è il nostro passatempo preferito, che sia nei dintorni, su internet o in vacanza. E preferiamo gli oggetti che hanno una storia. Ne ho un’intera scorta, che riutilizzo nelle ristrutturazioni».
Piastrelle Metro [Leroy Merlin €24/mq], tutti gli altri pezzi sono second hand. Se vuoi creare una palette armonica ispirandoti a questa casa, utilizza i seguenti codici per pitture murali: kk12 (nero), kk2 (bianco) e il kk45 (salvia) di [Kerakoll].
Pareti scure come la notte avvolgono mobili dal gusto shabby e decorazioni natalizie: Elodie Segas ci svela come usare (e scaldare) il nero, e si prepara alla festa più attesa.
La casa di Elodie Segas si trova in un piccolo villaggio francese del Gers ed è la cornice ideale per assaporare la preparazione al Natale: contraddistinta da stanze dai colori pieni e ‘drammatici’ come nei quadri fiamminghi e da mobili vissuti, rispecchia la scrupolosa cura di Elodie, che è interior designer, e di suo marito, Vincent Mazères, manager di un’azienda di ebanisteria.
Le scelte fatte
Cancellati i segni della ristrutturazione Anni ’90 che aveva reso l’abitazione del XIX secolo troppo moderna, la coppia ha lavorato sul recupero e una ricostruzione autentica.
Il tocco di stile
Alle pareti, una ‘crosta’ nera, pastosa e profonda, replicata senza parsimonia, accesa dalla luce, dall’oro, dal legno e dal verde: è la scelta che risolve tutto, interpretando in chiave inedita lo shabby-chic!