Il progetto di interior design è stato curato da Grazia Caruso, interior stylist e
founder di Atypique. Nel living: poltroncine
vintage rivestite [Nap Atelier],
cuscini [Illuminami], applique
[Piccola Bottega], piante e
chachepot [Fiorile].
La libreria, realizzata su misura da [TeHome] su disegno di Atypique
Design Studio, attraversa l’intera
parete del living. La paglia di Vienna
scelta per le ante porta con sé un
gusto rétro e riesce ad alleggerire
anche i mobili grandi e articolati. Tappeto e stuoia marocchini
[Casa Amar].
Stuoie, tappeti e zellige (le piastrelline
sulla cucina) vengono dal Marocco,
le lampade sono francesi e inglesi, il
tavolo in lamina dorata è il manufatto
artigianale di uno scenografo italiano.
Ristrutturare una casa è l’occasione
per sperimentare nuovi abbinamenti! La
lampada Solferino
di Radar Interior
è in gesso grezzo,
qui ridipinta del
colore delle pareti.
Nel living la prima
vista che si apre è la
libreria, che incorpora
la finestra con una
cornice modanata e
una panca. Qui si è
giocato con 3 colori:
il grigio-azzurro della
libreria, più intenso
per ‘reggere’ il colore
dei libri, e quello delle
pareti, leggermente
più chiaro ma sulla
stessa scala di
tonalità (dalla palette
Color Scale di Little
Greene); a soffitto, un
bianco con una punta
di rosso: scalda
ma non vira al giallo,
già presente in
pavimento e tavolo. Tessuto
della panca Wilhelmina
Fabric [William Morris
da Il Ladro di Fragole].
Nella zona tavolo: lampade Vintage Light
[Rothschild & Bickers], sedie Czech
[Gebrüder Thonet Vienna]. Per
i colori: a parete Gauze
Dark 166, per la libreria
Obscura 327, a soffitto
Hollyhock 25, tutti [Little
Greene da Il Ladro di
Fragole]. Il pavimento è
in Nanocem, un prodotto
cementizio qui in color
burro [Agoré Resine da
Il Ladro di Fragole].
Lo spazio della cucina è stato pensato in modo
che, muovendosi al suo interno, lo sguardo
venga catturato dalla progressione graduale di
colori che variano, anche in modo deciso, ma
mantengono sempre una coerenza. Il verde della
cucina ha dentro il giallo, proprio per questo
sta benissimo con il tavolo in lamina dorata e con
i dettagli gold di maniglie, rubinetto e lavabo
a incasso. E la libreria che arriva fino a qui dal
living intensifica l’azzurro-grigio delle pareti! La nuance della cucina è Jewel Beetle 303 di Little Greene e si ispira alle ali iridescenti del coleottero gioiello verde.
«La proprietaria» spiega Grazia Caruso «desiderava
una cucina in stile rétro,
così le ho consigliato un
modello artigianale di Turati
Cucine che ci ha permesso
di differenziarla con i
dettagli giusti: colore a
campione, cornicette
anziché ante a telaio, vetrine
all’inglese che bissano le
vetrate, maniglie e pomelli
gioiello. Il piano in marmo
Calacatta a forte spessore è
adornato da un’alzatina
in stile, disegnata da noi». Alzatina con arance [Alice del Ferraro] e tovagliolo frange [Once Milano].
L’appartamento conserva nella struttura il tratto
elegante delle architetture romane, rivisitate
con uno sguardo moderno: nel corridoio grigio-
azzurro le vetrate aprono spicchi di luce e
prospettive. Quella che dà sul divano, tra l’altro,
si trova nel passaggio dove prima c’era la porta
che dava sulla camera dei bambini: quello che è
oggi il nuovo living, infatti, era diviso a metà,
da una parte cucina, dall’altra la camera. La zona
notte è stata riunita sul lato destro e si è aperta
totalmente l’area giorno. Hai notato i tubi a vista?
Sono quei dettagli che ci piace mantenere
perché raccontano del ‘tessuto’ architettonico. Vetrata disegnata da Atypique Design Studio e realizzata da [Geovetro].
Pareti, battiscopa, telai delle vetrate e tubi ridipinti con la pittura Obscura
327, come la libreria.
Questa stanza si trova all’esatto opposto
rispetto al salone ed è lo studio in cui la
padrona di casa lavora in smart working.
Il bisogno di spazi contenitivi ha fatto sì
che si realizzasse un armadio a muro
circondato da velette di cartongesso e
rivestito di carta da parati. Così, le ante
quasi scompaiono e resta l’impatto décor! Wallpaper Capricorn Boringdon e pareti
Acorn 87. Tutto di [Little Greene da Il ladro di Fragole]. Lampada
e poltrona Raviolo di Magis, da [Illuminami]. Tappeto [Casa Amar].
Il punto focale della camera padronale sono le
bellissime graniglie Anni ’30 che, insieme a quelle della
cameretta, hanno guidato la palette dell’intero appartamento.
I rossi e i blu-grigi usati sono stati ‘estratti’ proprio da lì! Copia l’idea: sul
soffitto alto il colore
Tuscan Red 140 di
Little Greene accende l’atmosfera! Lampade [Piccola Bottega], seduta
Bodystuhl [Gebrüder Thonet Vienna]. Lenzuola Soffio e cuscini décor Hanami
[Fazzini], guanciali Sonno Piuma
[Caleffi], copriletto [Lisa Corti],
vaso [@heart_ista di Antonella Freni],
fiori [Archegonia].
La camera padronale ha dimensioni ridotte, per questo si è
deciso di sfruttarla con un armadio realizzato su disegno
di Atypique e prodotto da [TeHome],
che va a cavallo sopra la porta d’epoca e il cui colore si fonde
al neutro scelto per le pareti.
La camera dei bambini è un
progetto in itinere. Merita un
cenno l’armadio: all’interno
c’è la struttura di un modello vecchio che si desiderava
recuperare. Lettini Kura [Ikea],
lampadario [Piccola Bottega],
tendaggio da [Il Ladro di Fragole],
lampada da tavolo [Illuminami],
tappeto [Casa Amar], lenzuola
Soffio e copriletto Nettare [Fazzini],
guanciali Sonno Piuma [Caleffi]. Colore pareti Grey Stone,
imbotti Bassoon 336, entrambi di
[Little Greene da Il Ladro di Fragole].
La libreria è mimetica.
Le due Kallax di
Ikea sovrapposte,
ridipinte con lo
stesso smalto
usato per la spalla
dell’armadio, ora
sono en pendant! L’idea da copiare?
Aggiungere una spalletta
laccata e chiudere l'armadio con un bel
tessuto rigato che ha portato
stile e allegria (negli stessi
colori del pavimento).
Il bagno con piastrelle
diamantate, progettato dalla
proprietaria dell’appartamento
prima della ristrutturazione. Piante e chachepot [Fiorile],
asciugamano [Fazzini].
L'ingresso dà il benvenuto con
un angolino
suggestivo creato con
una panchetta
recuperata al
mercatino di
Pissignano, in Umbria,
e uno specchio
proveniente da quello
di Ponte Milvio, a
Roma. Sono i dettagli
autentici che ci
collegano alla poesia
quotidiana e che
mantengono viva la
capacità di provare
meraviglia… anche
dentro la nostra casa. Per i colori: la fascia è dipinta
con Tuscan Red 140, le pareti
con Obscura 327, entrambi [Little
Greene da Il Ladro di Fragole].
Queste graniglie sono d’epoca
ma le produce simili, con una
tecnica che ha più di cento anni,
[Romano Pavimenti]. La
ristrutturazione è stata
eseguita da Mmm Appalti e
Costruzioni S.r.l..
Una casa dal layout frammentato ha ampliato i suoi spazi senza perdere l’appeal vintage, rinvigorita da colori, mobili su misura e dettagli d’effetto
Da sud a nord: Catania, Napoli, Roma, Milano, sono le città che Atypique Design Studio, lo studio di progettazione di interni di Grazia Caruso, ha scelto per portare il proprio servizio dal vivo. E qui siamo a Roma, in una casa Anni ’30 abitata da una giovane famiglia.
Le scelte fatte
Si può dire che questa ristrutturazione sia stata una piccola rivoluzione: a partire dal layout, prima eccessivamente frammentato, fino agli arredi su misura che oltre a svolgere le loro funzioni danno un tocco di stile. La direzione dei lavori è stata affidata alla nostra collaboratrice, l’arch. Raffaella Sasso dello studio As Architettura (@as_architettura).
Il tocco di stile
Il colore, che diviene materia di progetto, e la ‘ mano ’ dei materiali qui sono protagonisti: le stuoie graffiate dal tempo, le graniglie e gli intarsi di paglia, le frange che scendono dai paralumi di vetro. Un gusto eclettico che non ha paura di osare.
Progetto e testi Grazia Caruso/Atypique Design Studio Foto Francesco Marano/Eller Studio