Gli alberi [Fiorirà un giardino] sono ‘sculture’ che ricreano un ‘bosco’ indoor. Fili di lucine e stella [Arteleta], palline luminose [Enzo De Gasperi]; pini e boule de neige [&Klevering], alberello di carta [Essent’ial]. Luci-lampadina [Tiger], sui pacchi candela [Fragonard].
Tutto è pronto per la festa: tra pacchetti e bigliettini paper cutting [coll. Moment volé di Fragonard] fa capolino una famigliola di cerbiatti [Enzo De Gasperi]. Sugli alberi, decori [Fragonard]; sul pouf, cerbiatto di ceramica [&Klevering]. Scritta Auguri [Arteleta].
Sedie con sedute rivestite da tessuti ricamati a mezzo punto [Fragonard €220]. La tovaglia è un fai-da-te delle nostre stylist, ed è realizzata con tessuto Cosia [Designers Guild]. Piatti Mythologie [Fragonard €52], sottopiatti [Funky Table], stelline di ceramica con scritte [GioveLab].
Questa tavola si ispira all’arte del papercutting di Rob Ryan, l’artista che ha firmato per Fragonard i packaging della collezione Natale 2016. Sottopiatto e menù sono intagliati con la tecnica a tema [creazione di Silvia Raga, blogger di ’Giochi di carta’]. Piatti di Rob Ryan con scatola [Fleux], tovagliolo ricamato con uccellino [Fragonard], piattini Fiocco di neve e Joie [GioveLab].
Piatti Mythologie [Fragonard €52], sottopiatti [Funky Table], stelline di ceramica con scritte [GioveLab]. «Basta un rametto di pino su ogni tovagliolo, ed è subito Natale» dice la stylist Elisabetta Viganò.
Alberelli golosi [Officina Dolce]; la pallina di carta [Fragonard] lega a sé due posate color oro [Funky Table], il tovagliolo, etichetta di ceramica [GioveLab]. Piatti Winter e Golden Deer [&Klevering] come i pinetti. Bicchieri di cristallo [Baccarat], piattino con specchio [Funky Table], piattino con scritta [GioveLab], tovaglia [La fabbrica del lino]. Completa la mise la composizione di rami e bacche [Fleurs d’Azur].
Piatti Forêt Enchantée [Fragonard]. In alto, tealight [Enzo De Gasperi]; pinetti, renne e stelline [GioveLab]; nella zuppiera boule luminose di [Enzo De Gasperi].
Piatti Versailles [Gien in vendita da Funky Table], fili di luci, vassoi oro e portatovagliolo gioiello [Fragonard], sfere di vetro [Enzo De Gasperi]; piatti rosa e azzurro, ciotolina ottagonale rosa e piattini con le scritte [GioveLab]; tovaglioli [La fabbrica del lino]. Le corolle cremisi, gialle e fucsia dei fiori si alternano a quelle cristalline dei bicchieri [Bitossi Home], da Funky Table come le posate incise. La tradizione rivive in una palette che mescola dolci toni pastello e tinte... shock.
Piatti con dense pennellate color argento [Ceramiche Fasano da Funky Table]; le ceramiche grigio-verdi sono Trompe l’oeïl [Fragonard €20]. Bicchierini tealight [Enzo De Gasperi] e il lega-tovagliolo in alto a destra: è un fiore vero, immerso in un bagno di argento, in vendita da Funky Table come il set sale e pepe. La tovaglia è una fiandra di famiglia: «Natale è il momento ideale per tirar fuori dagli armadi il corredo antico della nonna» dice Cristina.
La sala da bagno è una vera e propria stanza in cui concedersi una pausa di benessere e relax: la superfici sembrano seta, le fiammelle crepitano attraverso piccole ciotoline di vetro. Prodotti da bagno, profumi, candele, lampade plissettate [Fragonard].
Il letto della camera padronale è vestito con i cuscini Roi e Reine [Fragonard] e un’allegra stratificazione di tessuti a fantasie macro. La lampada sul comodino è un evergreen del design industrial francese [Lampe Gras].
La zona relax è allestita con un mix di sedute: le poltrone sono le celebri Egg [Fritz Hansen] anche in versione kids; il dondolo è RAR [Vitra]. Tocco geniale: sul divano, la carrellata di cuscini con segni zodiacali [Fragonard]. Peluches, coniglio salvadanaio e funghetto lampada [Le Civette sul Comò].
Fili luccicanti, arredi di famiglia e tavole imbandite: sfoglia la gallery a caccia di ispirazioni
Nel cuore della Provenza, dove si coltivano i fiori da cui nascono tutte le essenze, casa Fragonard ci accoglie con la sua magia. Uno stile romantico e lieve, che profuma di felicità.
In un viaggio stampa, organizzato per conoscere la Maison profumiera d’eccellenza, a Grasse, il direttore Giusi conosce Agnès Costa, donna-guida dell’antica Maison.
«Una volta arrivata», ci racconta Giusi, «sono rimasta incantata dalla bellezza ‘gentile’ del luogo. Quella bellezza che fugge il lusso e vive di cose semplici, essenziali». Insomma, un vero colpo di fulmine che ha scatenato la creatività del direttore e della nostra stylist: «Cristina era lì con me. È bastato uno sguardo d’intesa per capire che la casa di Agnès era ciò che cercavamo per allestire il nostro Natale».
Oggeti semplici, ma dal tocco raffinato: è questo il segreto décor di casa Fragonard.
Grasse, città dell’entroterra di Cannes, è considerata la capitale del profumo nel mondo. È qui che la famiglia Costa, nel lontano 1926, crea la Fragonard Maison, il cui nome è un omaggio al pittore Jean-Honoré Fragonard.