Nelle case scandinave i mobili su misura sono una scelta non comune. Qui si è optato per il pino come unico materiale per la cucina e per l’armadio senza ante in ingresso: con il pino si è anche mimetizzata la cappa. Il segreto di questo living? La lampada conica blu: prova a immaginare se non ci fosse... È simile a Benjamin [Westwing,
ø cm 30x22h].
«Ho immaginato questo angolo ancor prima
che la baita fosse costruita. Sapevo che lì
ci sarebbe stata una sedia da cui ammirare la
natura» racconta Stine Honoré, proprietaria e fondatrice
del ‘concept’ » fristeder.dk. La sua idea di arredo
per una casa di vacanza prevede mobili flessibili
(tavolo allungabile, tante sedute e sgabelli
facili da spostare) e scelte di seconda mano:
«Gli arredi vintage danno un tocco di design
unico e non si ha paura di rovinarli» dice. Divano Can collection di Ronan
e Erwan Bouroullec e tavolini Slit, tutto di [Hay],
lampada da terra Tolomeo [Artemide].
Di seconda mano il tavolo e le sedie Thonet
ridipinte da Stine, le due sedie in rattan e la X-Line
disegnata da Niels Jørgen Haugesen [su » pamono.
it].
«Una casa estiva dovrebbe
essere un rifugio adatto sia
ai più piccoli sia agli adulti,
con spazi che invitano
al gioco» dice Stine. Perché
in vacanza è facile che
si ritrovino le diverse
generazioni della famiglia.
Gli accessori, però, per lei
devono essere di stile:
«Meglio piatti in porcellana
un po’ sbeccati o spaiati
presi nei mercatini,
che stoviglie in plastica». Brocca [Broste Copenhagen], tazza in vetro [Ichendorf],
piatti della storica linea di porcellane danesi [Bing & Grøndahl].
Il mobile su misura in pino segue un
progetto semplice ma capace di svolgere
più funzioni: armadio a vista per giacche
e scarpe, spazio storage, più una panchetta
sotto la quale, con una semplice asse,
si è mimetizzato il fancoil. Il compensato
di pino è poco costoso, quindi si presta
a creare mobili grandi. In cucina il piano di lavoro è in
laminato, economico, pratico e resistente.
«Quando si passa del tempo in una
casa di vacanza il bello è... sentirsi in vacanza! Quindi
anche gli arredi devono essere più semplici, ‘liberi’,
informali di quelli della vita di tutti i giorni» dice Stine. Nella zona scrittoio: faretto a parete Tolomeo [Artemide], lampada
da tavolo in legno Giunone, di design scandinavo [sul sito olandese
» marktplaats.nl]. Per scatole in ferro verdi a bocca di lupo
simili a queste guarda [» laredoute.it e » ferramentavanoli.com].
La forza di un progetto sta anche nel
crederci fino in fondo e creare
continuità in ogni ambiente. Qui tornano
il compensato di pino, la seduta in
rattan ma anche la lampada Tolomeo
(già presente in soggiorno e sopra lo
scrittoio in versione faretto).
Le piastrelle blu cobalto
lucide scelte per la doccia
risaltano anche grazie
all’abbinamento con
quelle bianche opache
del pavimento. Dal bagno
si accede alla doccia
esterna e alla terrazza
in legno che circonda
tutta la casa. Per piastrelle blu cobalto
lucide guarda la coll. Chic Bondi
[Leroy Merlin, cm 15x15], bianche opache [da CE.SI o
Iperceramica]. Cesto biancheria
in vimini simile a Baleo [La
Redoute].
Nei Paesi scandinavi le case immerse
nella natura sono tradizionalmente rosse,
gialle o nere. Il nero deriva dalla
tradizione di ricoprire il legno di catrame
per isolare meglio dal freddo ed è poi
diventato una scelta ‘chic’, largamente
portata avanti ancora oggi. Funziona
bene per le costruzioni in legno perché
dà un aspetto rigoroso e moderno. Se
lo si sceglie per una piccola casa o una
dépendance, da ricordare che gli interni
devono essere a contrasto, molto chiari.
Costruita da zero su un’isola danese, questa casa di vacanza è un progetto a basso costo con soluzioni da copiare. E il concept non riguarda solo le scelte d’arredo ma anche un’idea di condivisione
Stine e il marito, che vivono con i figli adolescenti in una cittadina a nord di Copenhagen, volevano costruirsi da zero una casa di vacanza; avevano già un architetto (Mette Lange Architects) e due desideri: una casa semplice ma vicina all’acqua e una bella vista.
Nel 2022 trovano un terreno edificabile sull’isola di Møn e non solo cominciano a costruire, ma creano un ‘concept’: 3 case di vacanza condivise da 9 famiglie che le usano mettendo in comune pulizia, manutenzione e piccoli servizi (scopri di più su » fristeder.dk).
Le scelte fatte
«Qui si alternano famiglie diverse, perciò le scelte di arredo sono state pratiche» dice Stine. «I mobili in compensato di pino sono resistenti, l’armadio senza ante è comodo. E anche se la casa è di soli 79 mq, sembra spaziosa grazie ai soffitti alti e alla vista sul verde».
Il tocco di stile
Il legno in varie essenze è interrotto da pochi tocchi di blu. Qui il décor lo fa la natura che entra dalle ampie finestre.