In soggiorno: divano
[Mis en demeure], tappeto Primrose [Freundin
Home Collection su westwingnow.it €139], tavolino e lampada da terra Wormhole [Brass Brothers & Co.]. Specchio a forma di occhio [simile su amazon.it]. Cuscini [H&M Home].
La mensola sopra il camino è stata realizzata con un’asse di recupero, carteggiata e trattata con un mordente. Il camino d’estate non
si usa: riempilo di candele se vuoi un’atmosfera
un po’ incantata.
Nei rustici spesso le pareti sono irregolari. In questi casi un’ottima soluzione per la cucina è realizzarla in muratura: così si può ‘correggere’ qualsiasi imprecisione. Zellige del paraschizzi [Mosaic factory], sedie Eames Plastic Chair [Vitra].
È disponibile in tanti colori (anche azzurro, corda, giallo senape e nero) la tovaglia a quadretti [su isolastore.it €34,99]. Sedie bianche in rattan e bambù come
quelle di Britta e Marco, modello Finntorp [Ikea €70]. Tende a vela personalizzabili [Maanta].
La struttura del letto è opera di Britta, che l’ha realizzato a un corso di ferramenta d’artista; i comodini sono di recupero (da un lato un tavolino in legno e dall’altro uno in metallo), le pareti sono bianche e il pavimento in parquet a listoni: l’idea da copiare è muovere tanto minimalismo con dettagli ‘a effetto’
Letto in ferro realizzato da Britta, lenzuola di lino e plaid [Society Limonta], lampade da tavolo Wormhole [Brass Brothers & Co.], tappeto [Vossberg], poltrona New Acapulco [Sklum €56,99].
Poco lontano dalla casa, c’è lo studio di Britta, dove sperimenta e crea le sue ceramiche. Usato solo d’estate, ha sia la struttura (il pavimento è realizzato con assi riciclate) sia gli arredi di recupero.
Simile a quello in foto, divano Tulle in ferro battuto [Beliani €269,99]; cuscini [Westwing Collection]. Poltrona New Acapulco da interno ed esterno, in vari colori [Sklum €56,99], lanterne in Rattan come quelle che Marco e Britta hanno acquistato in un mercatino: modello Decor [Il giardino di legno].
Una roulotte Anni ’60, regalo di amici, è stata rivisitata con
la libertà di gusto un po’ sperimentale
di Britta: «Non ho mai capito perché siano sempre così brutte, con quei terribili adesivi». L’interno, arredato con un materasso su misura, ora ha un meraviglioso effetto cocoon.
«La ristrutturazione di una casa, perché diventi davvero il proprio ambiente, ha bisogno di tempo. Bisogna capirla, e aggiustarla man mano che si hanno nuove idee e intuizioni».
Nel casale vicino a Pistoia, tutto trova la propria giusta collocazione, magari col tempo! 15 anni per creare un'oasi di felicità aperta a tutti... e i lavori on sono ancora finiti.
Il rustico scelto come residenza da Britta e Marco è una costruzione del 1812. «Appena l’abbiamo visto, 15 anni fa, abbiamo capito che era il ‘nostro’ posto. Da allora lo stiamo adattando alle nostre esigenze. È un continuo lavoro in corso, ancora non abbiamo finito», raccontano i proprietari, che hanno ristrutturato con l’aiuto di artigiani locali.
Le scelte fatte
La personalità di questa casa ha modellato anche il loro gusto: «Siamo sempre stati minimal, ma questo rustico ci ha fatto orientare verso uno stile shabby che si adatta meglio alla sua struttura», spiegano.
Il tocco di stile
Creatività, sperimentazione e ricerca di armonia sono i mantra di Britta e Marco, grandi amanti di mercatini vintage. La loro regola? «Un dettaglio ‘fuori contesto’ in ogni stanza ha il potere di rendere insolita e interessante l’atmosfera».