Good Living

Good Living: la luce zenitale

Cristina aveva già avuto una camera in mansarda, ma con finestre verticali. Ora che si è trasferita in questa casa con aperture sul tetto, racconta «una nuova esperienza della luce», che scandisce le attività quotidiane regalando un benessere più pieno.

Visitando per la prima volta questa accogliente mansarda a Montebelluna (TV), Cristina ha subito capito che era ciò che stava cercando. «La casa in cui vivevo prima aveva la camera da letto in mansarda, ma senza finestre sul tetto, quindi l’esperienza della luce era diversa...».

Cristina è interior stylist e scenografa: trasforma case e hotel e allestisce location e stand, collaborando con molte importanti aziende del settore. «L’illuminazione naturale che qui arriva dalle aperture sul soffitto è incredibile! E mi ha dato la possibilità di pensare a tanti angoli da usare nelle diverse ore della giornata, proprio in relazione a dove e come cade la luce zenitale». La connessione con l’esterno è importante per Cristina che, pur vivendo all’ultimo piano, grazie alle finestre e anche a questo terrazzo si sente sempre in contatto con la natura.

LA LUCE ZENITALE MI HA CAMBIATO LA VITA!

Ecco 3 benefici della luce zenitale che hanno aumentato il comfort nella casa di Cristina.

  1. Si vive seguendo un ritmo più naturale: la luce cambia nelle ore della giornata e ‘detta’ anche le attività, è in base alla sua presenza o meno che io leggo, lavoro o faccio yoga nei diversi spazi della mia casa.
  2. La luce dall’alto dà più carattere agli ambiente e fa risaltare meglio gli arredi. Da interior stylist, la considero la ‘parte’ principale di un progetto.
  3. Sotto la luce zenitale, che si propaga in modo diffuso nell’ambiente, anche le piante crescono meglio: ho una decina di orchidee che mi hanno seguita in vari traslochi e non sono mai state cosi belle e rigogliose (ovvio, non le tengo sotto i raggi diretti del sole!).
Testi

Claudio Malaguti

Foto

Emanuele Berardi