Bagno e lavanderia

Tutte le novità Treemme Rubinetterie al Cersaie 2019

Soffioni della doccia come sculture luminose, miscelatori ultrasottili e finiture tecnologiche: le novità Made in Italy di Treemme nel mondo dell'arredo bagno

A Bologna fino al 27 settembre 2019 si tiene la fiera Cersaie, l’appuntamento internazionale più importante dedicato a design delle superfici, ceramica e arredo bagno.

Tra i dettagli che fanno la differenza in un bagno c'è sicuramente la scelta dei miscelatori di lavabi e vasche e soffioni per la doccia.
Treemme Rubinetterie è un'azienda Made in Italy che propone da più di 50 anni nuove collezioni che spaziano dalle linee più tradizionali a quelle che sposano il design contemporaneo.

Simbolo di italianità è anche l'idea dell'allestimento dello stand in fiera: sul modello di una tipica piazza italiana. Lo spazio, curato nel dettaglio, diventa così luogo di incontro e di esposizione dove scoprire le novità dell’azienda.

In fiera l'esposizione mostra la vasta gamma di miscelatori.

Tra i prodotti iconici dell'azienda sono presenti i miscelatori 5mm: cinque millimetri è infatti lo spessore in cui avviene, oltre alla fuoriuscita dell’acqua, anche il passaggio interno con tutte le dinamiche di miscelazione e con grande attenzione all’eco-sostenibilità e al risparmio idrico, un brevetto e un'idea che ha vinto il Compasso d'Oro ADI.

A Cersaie sono stati presentati i nuovi soffioni doccia che diventano anche lampade e veri arredi da bagno come Bao e Loop, miscelatori e soffioni Watertube, disegnati da Massimiliano Braconi, dal design contemporaneo che ricorda appunto un 'tubo dell’acqua'.

Una grande attenzione è riservata alle placche da incasso per la doccia come W-Touch e Watt con manopole e levette dal design accattivante e minimale e doccini con agganci magnetici.

Altra novità è la linea di miscelatori 40mm nella nuova finitura PVD in oro, bronzo e nero. Studiata dall’ufficio tecnico interno all’azienda, è realizzata in acciaio con una struttura che misura solo 40 mm di diametro. L’acciaio è un materiale riciclabile per natura, la lavorazione non produce elementi inquinanti e non avendo scarti chimici risulta così un processo a zero impatto ambientale. Il PVD (tecnica di verniciatura dell'acciaio che avviene mediante l’evaporazione e deposizione, grazie a un campo elettrico, dei metalli che vanno a comporre lo strato di rivestimento) assicura un’elevata qualità del prodotto, una massima resa dei colori, con la possibilità di ampliarne la gamma, e una maggior resistenza alle abrasioni e all’usura quotidiana. 

A testimonianza del legame tra l'azienda e il design c'è la collaborazione con l'Università di Firenze attraverso un programma rivolto agli studenti del Laboratorio di Design & Engineering con attività incrociate tra azienda e università per supportare i ragazzi nella realizzazione di prodotti e progetti.

Testi

Alessandra Barlassina

Foto

Simona Ortolan, Paola Tartaglino