Illuminare gli spazi esterni con le lanterne è una delle scelte più
diffuse ed economiche che ci sia. Sono facili e veloci da collocare, infatti non richiedono l'intervento del costosissimo elettricista e
le puoi spostare come e quando ti pare!
E poi... come si potrebbe rininciare a quella luce tremolante che attira lo sguardo e rende la notte più suggestiva?
Quali scegliere? Ci sono quelle tradizionali, ricaricabili e a led. D'appoggio o con un gancio per appenderle. Ecco le differenze:
Lanterne tradizionali
. Sono quelle che ospitano una piccola candela al loro interno. Poi ci sono quelle specifiche per l'outdoor che devono avere una
struttura stabile, con una solida base, che difficilmente può essere ribaltata, evitando così possibili incidenti. Il vetro delle lanterne, liscio o smerigliato, riflette la luce delle candele creando magici effetti e funge anche da
protezione in caso di vento.
Pannello solare
. Sono le lanterne alimentate da un piccolo pannello solare (con una luce fredda)
inserito nella struttura. Per una maggiore durata della luce notturna, vanno
lasciate durante il giorno al sole per potersi ricaricare.
Luce a Led
. Infine quelle più nuove, usate in genere dai campeggiatori, hanno luci a Led che
garantiscono un' illuminazione potente e autonoma grazie alla batteria ricaricabile.
