Pareti e pavimenti

Mattoni a vista: quando e come recuperarli

Federico Panarello Federico Panarello

Vuoi ricreare lo stile industrial e délabré a casa tua? Scopri come scrostare le pareti per andare alla ricerca di mattoni faccia a vista e su quali arredi e complementi puntare!

Adoro girovagare per le città in cerca di luoghi densi d’ispirazione: uno di questi è la Ménagère a Firenze. Si tratta di un concept-restaurant: un ‘raccoglitore’ di gusti, fiori, profumi, oggetti di design e musica dal vivo, un luogo non convenzionale che mixa sapientemente stile industrial e délabré, creando un’atmosfera unica. Il suo segreto? Gli accostamenti insoliti e ‘disinvolti’, tutti da copiare.

 Se abiti in un edificio costruito prima della II Guerra Mondiale è probabile che i muri siano in mattoni pieni. Per sfatare i dubbi, puoi fare una prova empirica: fai un foro col trapano (in un punto poco in vista) usando un sacchetto raccogli polvere. Se subito fuoriesce molta polvere fine di colore rosso-arancio e il muro continua a fare ‘resistenza’, ci siamo!

Se hai sufficienti capacità tecniche per realizzare in autonomia il lavoro, ora non ti resta che togliere l’intonaco.

 

Una volta appurata la presenza di mattoni pieni,  bisognerà valutare il tipo di intonaco e malta utilizzati per quella muratura e l’estensione del tratto di parete da trattare per decidere se rimuovere l'intonaco manualmente con mazzetta, martelline o punta e scalpello o/e meccanicamente con strumenti quali vibroincisori o piccoli martelli pneumatici, così da essere certo di arrivare al 'vivo”'della muratura senza comprometterne l’integrità dei mattoni.

  1. Mazzuolo e scalpello alla mano, rimuovi l’intonaco senza scheggiare i mattoni sottostanti.
  2. Prosegui eliminando dalle pareti gli strati di intonaco più friabili con una spazzola metallica o con una microsabbiatrice. Eventuali residui di malta possono essere tolti con acidi tamponati disincrostanti.
  3. Depolverizza le fessure con aria compressa per eliminare ogni eventuale fuoriuscita di polvere tra gli spazi interposti tra i mattoni.
  4. Ripristina gli eventuali giunti mancanti tra i mattoni con malta premiscelata a base di calce idraulica.
  5. I mattoni faccia a vista hanno un’elevata porosità e tendono allo ’spolveramento’ (cioè a rilasciare una tipica polverina): vanno quindi trattati con un impregnante o primer acrilico consolidante a base d’acqua o con un’emulsione aggregante resino-cerosa a effetto naturale e opaco. Una volta all’anno puoi ravvivare l’aspetto della parete passando uno straccio strizzato che avrai prima impregnato con acqua e sapone di Marsiglia o con un detergente biodegradabile non aggressivo.
  6. Ovviamente, il grado di protezione e di isolamento della parete senza intonaco non sarà più lo stesso e prima di scrostare occorre fare attenzione anche alla presenza di impianti elettrici o idraulici.

 

 

 

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Federico Panarello - Ha collaborato Paolo Manca