“Devo ristrutturare l’unico bagno di casa, ma non so da dove cominciare. Mi piacerebbe inserire due lavabi, una vasca da bagno o una doccia comoda, e cerco un’idea per nascondere la lavatrice. Potete aiutarmi a risolvere questi problemi?”
Luce, Milano
Cara Luce, ti proponiamo due diverse soluzioni, dal momento che per questioni di spazio è necessario scegliere tra la vasca da bagno e il doppio lavabo.
– In entrambe le alternative, bidet e wc sono tra loro affiancati, e sospesi lungo la parete più lunga, per evitare l’aria di ‘disordine’ data dall’attuale posizione inclinata dei sanitari.
– Il calorifero sarà sostituito con un più pratico scaldasalviette, da installare di fianco alla porta.
– Nella nicchia dietro la porta puoi mantenere la lavatrice profonda 60 cm, o in alternativa pensare di sostituirla con un modello a profondità ridotta di cm 36-40 (progetto A).
– In ogni caso, ti consigliamo di far realizzare su misura ante a tutta altezza lungo l’intera parete: otterrai così una zona-lavanderia nascosta, da organizzare con vani per la biancheria sporca, ripiani per detersivi e cose da stirare, e uno stendino.
Il nuovo numero di CasaFacile è in edicola da venerdì 2 maggio! Puoi comprarlo da solo al prezzo speciale di 1,50 euro oppure con l’allegato CasaFacile Décor, pieno di idee fai-da-te (2,90 euro per le due riviste).
Ecco un assaggio di quello che troverai su questo numero di Casa Facile…
PROFESSIONE STYLIST Sogni di arredare per lavoro? Le nostre esperte di consigliano come fare
CASA ISPIRAZIONE Un appartamento in città mantiene la genuinità della vita in provincia, quella a cui erano abituati Anette e Christian CASA DECOR Sedie e divani sono quelli dei nonni, recuperati con amore: basta un tessuto di carattere per dare nuova vita alle cose di una volta CASA IDEE&SOLUZIONI Graham ci accoglie nella sua casa taglia small, ma super tecnologica, ecologica e molto ‘smart’ CASA PRIMA&DOPO Del vecchio trilocale resta solo il muro portante: tutte le altre pareti diventano pannelli scorrevoli che danno vita ad ambienti fluidi… sempre aperti!
E’ FACILE… DECORARE _Questo mese le lampade che ci piacciono sono… fai-da-te! _Le luci più trendy sono ‘nude’: compra i pezzi online, segui le istruzioni e realizza la tua _Intervista a Tricia Guild, la regina del décor, che ci svela qualche trucco del mestiere… _Una storia d’amicizia e passione dà nuova vita a un bar: in più, per te, idee-riciclo da copiare!
E’ FACILE… PROGETTARE _Prima&dopo: il bagno cambia volto con pochi tocchi décor _Speciale bagno: guida alla ristrutturazione. Preventivi, progetti e prodotti _Cambi le finestre? Ti aiutiamo a scegliere i serramenti che sposano il risparmio con lo stile _I consigli dell’architetto per separare cucina e soggiorno e avere living + zona studio _Vuoi una consulenza? Qui trovi i nuovi architetti che abbiamo selezionato per te _Il riscaldamento è spento: ecco il momento giusto per cambiare i radiatori (senza ristrutturare) _Idee furbe: il supporto per lo smartphone? A noi piace quello ‘eco-vintage’ _Hai il pollice verde o… nero? Trova le soluzioni hi-tech per far felici le tue piante E’ FACILE… VIAGGIARE _Destinazione Istanbul! Con noi a spasso tra bazar e negozi
Dal 2 maggio trovi il nuovo CasaFacile Décor in edicola con tante idee fai-da-te (è allegato a CasaFacile, le due riviste insieme costano 2,90 euro): vuoi realizzare le casette decorative che vedi in copertina?
Quelle in foto sono state create utilizzando le carte da parati di www.pipstudio.com (le trovi anche su www.eijffinger.com), ma puoi copiarle anche tu scaricando e stampando il modello che trovi cliccando qui.
In queste casette non possono ovviamente abitarci i ‘veri’ amici pennuti, ma portano un’aria primaverile in casa!
Passo ore e ore (e insieme a me in redazione lo facciamo un po’ tutti) a cercare di capire dove va la moda, quali saranno le future tendenze, meglio ancora, a intercettarle prima che diventino tali. Davanti allo schermo del computer, a sfogliare giornali che vengono dall’altra parte del mondo (non scherzo, i più quotati adesso sono sudaficani, neozelandesi, australiani…).
Prima di tutti. E di corsa a cercare l’idea giusta, la foto perfetta e in fretta a impaginarla, con un testo efficacemente trendy. Ben sapendo che ci sono corsi e ricorsi, che tutto torna e che la moda è un attimo fuggente. Ma tant’è, essere i primi nel nostro campo è un dovere…
Poi esci dal tuo ‘palazzo di vetro’, sali in macchina e abbandoni il solito percorso casa-lavoro-internet, ti lasci dietro Milano e tutti i suoi perché e d’improvviso capisci. Che l’ultima moda è quel verde tenerissimo e brillante delle foglie di certi alberi che si mescolano con l’amaranto di certi altri, che insieme sfiorano il blu di un lago che di sfumature di blu ne ha milioni…
E vogliamo parlare di forme? Beh, io difficilmente riesco a immaginarne una più meravigliosamente disegnata di quella di un soffione di tarassaco (al fuorisalone i giapponesi di Tokyo Imagine l’avevano ‘imprigionata’ in un blocco di plexiglass luminoso) di un candida palla di fiorellini di ‘boule de neige’, di una margheritina del prato, persino.
Concludendo, un invito: leggeteci, sì (siamo in edicola col nuovo numero dal 2 maggio), credete in quello che vi suggeriamo e proponiamo in totalissima buonafede e con la competenza che, spero, ci riconosciate. Ma non smettete mai di guardarvi attorno. Mai. Magari la tendenza del momento è proprio lì, a un centimetro da voi e tutt’intorno.
Il nuovo trend per le feste? Farle in casa, mettendo in scena, però, vistosissimi e colorati macro-decori di carta, regalini a tema e un super buffet. Come in, it’s party time! Trovi il servizio completo con tante idee sui party fai-da-te su CasaFacile Décor in edicola dal 2 maggio (in allegato a CasaFacile), qui ti proponiamo la realizzazione della goodie-bag, una “bomboniera” da regalare per coccolare i tuoi ospiti!
Occorrente:
_carta colorata Sky Gradient (su www.mrprintables.com)
_squadra
_matita
_forbici o taglierino
_colla per la carta o nastro
_biadesivo leggero
Istruzioni:
_Aiutandoti con il modello (scaricalo e stampalo cliccando qui),disegna sul retro della carta la sagoma della scatolina.
_Ritaglia il contorno, quindi realizza le piegature, seguendo le linee tratteggiate.
_Incastra le due alette per la base e incolla o fissa con il nastro biadesivo le parti indicate sullo schema. Ripiega il coperchio.
Da settimane ormai non si sente altro: “Eh, sono nel delirio del salone…” oppure “Sei già nel delirio del salone?” Deliri di qua e affanni di là. Tutti già stanchi e sopraffatti prima ancora di cominciare.
Beh, per me francamente non è così… la settimana prossima (quella del Salone del Mobile e del FuoriSalone) è la più bella dell’anno.
Ma come si riesce a immaginare per chi fa questo mestiere qualcosa di più stimolante che vedere mobili e sofà ben fatti e con storie da raccontare, giovani che riescono a produrre e a mostrare le proprie idee, la città che si anima di installazioni emozionanti?
E poi i posti più belli da vedere e gli indirizzi irrinunciabili che corrono sulle onde di sms, post, tweet e scatti su Instagram di amici e colleghi. Ci vuole anche una sana dose di ironia, ovviamente, quindi vaccinatevi con il divertente decalogo del Milanese Imbruttito.
Chi sarà alla Milano Design Week vivrà giorni e vedrà cose che ‘gli assenti’ e il mondo intero ci invidierà, quindi perché lamentarsi? Ma quale delirio? Quello vero, semmai, l’ho vissuto l’anno scorso che, per motivi che qui tralascerei, al Salone e all’annesso FuoriSalone, non ho potuto quasi esserci (date un’occhiata al nostro video 2013), quindi W la settimana del design milanese, tutta la vita! Tiriamo il fiato e facciamo il pieno d’energia, che quella, sì, ci servirà.
Stay tuned, ci si vede in giro per strade la città (e ci si vede anche sui social, con l’hashtag #fuorisaloneCF), a consumare marciapiedi e a riempirci gli occhi e il cuore!
Microonde: 11 modi per risolvere piccoli problemi casalinghi
Ok lo sappiamo, con il microonde si cucina. Però (forse) ignoriamo che è anche un alleato dell’igiene, del beauty e del benessere… E sa fare tante altre cose!
Piccoli ‘problemi’ quotidiani risolti in modo smart, per risparmiare tempo e denaro e ottenere risultati perfetti. Cosa aspetti a provare?
1 Per ottenere una maggiore quantità di succo dagli agrumi c’è un trucco: metterli nel forno a microonde per 15 o 20 secondi alla massima potenza!
2 Olio piccante istantaneo: come si fa? Semplicissimo, scaldate una piccola quantità di olio con del peperoncino nel microonde per pochi secondi. L’olio acquisterà subito il sentore piccante del peperoncino.
3 Se grissini e cracker hanno ormai perso la loro fragranza, scaldali nel microonde per pochi secondi, torneranno friabili e buoni!
4 Scalda per pochi secondi il pan grattato, sarà subito tostato e pronto per le tue ricette!
5 Con il microonde puoi sterilizzare i barattoli ad uso alimentare: inseriscili nel forno con due dita d’acqua e riscaldali per 2 minuti fino ad ebollizione.
6 Sale inumidito nella saliera e fatica ad uscire dai forellini? Mettilo su un piattino e scaldalo nel microonde per pochi secondi, perderà immediatamente l’umidità.
7 In cucina le erbe aromatiche sono sempre preziose. Un trucco per essiccarle in pochi minuti? Ponete le erbe aromatiche sulla carta da cucina, scalda tele al microonde per 25-30 secondi. Avrete erbe armatiche perfettamente essiccate. Conservatele in un barattolo chiuso ermeticamente.
8 La cristallizzazione del miele é un fenomeno del tutto naturale che può dipendere da diversi fattori tra cui zuccheri e temperatura. Per farlo tornare liquido si può scaldare (a bagno maria) stando attenti a non superare i 37°, se si supera tale temperatura il miele rimane perfettamente commestibile ma si perderanno le sue proprietà nutrizionali.
9 L’idea in più: scalda il piatto da portata mettendolo per 1 minuto circa nel microonde con un contenitore pieno d’acqua, scaldandosi trasmetterà calore al piatto.
Il forno a microonde è utilissimo anche per le operazioni di pulizia e igienizzazione: un team di ricercatori della facoltà di Ingegneria ecologica dell’Università della Florida assicura che passare al microonde, alla massima potenza, spugne e strofinacci equivale a distruggere il 99% dei batteri nocivi.
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0 Cuscini e pupazzi termici, imbottiti con semini vari, possono essere scaldati al microonde. Falli scaldare per 1-2 minuti ricordandoti di inserire anche un bicchiere d’acqua.
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1 Mascara secco? Scaldalo nel microonde per 30-40 secondi con un bicchiere d’acqua. Ritornerà utilizzabile!
È in edicola CasaFacile di aprile! Puoi comprarlo da solo al prezzo speciale di 1,50 euro oppure con l’allegato Cucina & Cucine (2,90 euro per le due riviste).
Ecco un assaggio di quello che troverai su questo numero di Casa Facile.
_Le buone ragioni per andare a Milano al Fuori Salone. E ci siamo anche noi! A pagina 30 scopri dove trovarci
_Il nostro Planning con tutti gli appuntamenti da non perdere questo mese
_La sezione ‘Dove Quando Perché’ con le poltrone colorate come smarties, l’hote mono-camera ad Amsterdam, la Robot-mania e 4 blogger da scoprire (e da seguire!)
_La ‘casa ispirazione’ è quella di un ballerino di tango… poetica e piena di idee da copiare
_La ‘casa décor’ è un cottage in Danimarca con una splendida orangerie che porta il giardino in casa. Ma non fa solo sognare: suggerisce anche idee pratiche per creare rimandi fra oggetti e colori
_C’è un’altra ‘casa décor’ su questo numero: è un’appartamento d’epoca a Catania che mixa colore, arte e design
_La ‘casa idee&soluzioni’ è uno chalet svizzero arredato con i trucchi dell’architettura navale: in soli 55mq su 3 piani c’è proprio tutto, persino una piccola spa (facilissima da copiare!)
_Per la serie ‘prima&dopo’ una casa nido effetto-loft prende vita grazie ad arredi colorati e un ingresso si trasforma in uno spazio scenografico e funzionale
_La guida per arredare lo stesso spazio living in tanti modi diversi. E poi, nello stesso ambiente, abbiamo acceso e spento le luci per cambiare l’atmosfera…
_E ancora, le idee furbe, gli architetti CF Style (questo mese ti mostriamo alcuni dei loro progetti!), lo sgabello fai-da-te, i trucchi per tenere in ordine i sacchetti
_Ti portiamo nell’atelier di un pittore olandese che dipinge fiori su ceramica
_Viaggiare: scopri il lato trendy di Dublino. La capitale irlandese è piena di negozietti di design e per gli appassionati di décor!
Prima c’erano i gufi… ora è il momento dei fenicotteri!
Ogni animale ha la sua stagione, a volte anche più d’una… i gufi in particolare sono stati con noi mesi e mesi. Teneri piccoli gufetti a forma di spilla o più grandi e imbottiti a formare cuscini… e poi gufi a cucù, assi di legno con silhouette gufesche, oppure di metallo da mettere sotto le pentole bollenti… e gufi-presina per non scottarsi con i manici.
Poi pian piano come sono arrivati, con un battito d’ali i gufi sono scomparsi dalle nostre case (se ne avete ancora qualcuno in giro nascondetelo con cura, mica volete che tutti si accorgano di quanto siete OUT?) per lasciar posto alle furbissime volpi. Accentuato il naturale colore, declinato in un bel arancio acceso, stilizzata la forma, che quasi sempre esibisce solo la scaltra faccetta. E se qualcuno pensa che col cambio di animale, cambiassero anche gli oggetti è proprio fuori strada… giù una nuova allegra invasione di bijoux, pendoli, cuscini, assi, presine, stickers e tappezzerie, tovagliolini e mug… FOXY-zzati, dal primo all’ultimo!
E se ancora le volpi non sono sbarcate tra le vostra mura, fermatevi fin che siete in tempo, perché con la nuova bella stagione, col ritorno dell’ora legale, solcando i cieli africani ma anche le valli di Comacchio (sì, ci sono anche lì!) stanno per atterrare su balconi, giardini, sulle nostre tavole e sui divani orde di… FENICOTTERI ROSA!
Guardatevi intorno, sono già tra noi, qualcuno potrà dire che ci sono da un pezzo, le solite blogger-so-tutto-prima-di-tutti diranno, come sempre: “L’avevo detto, io!”. Ma sì, lo so, c’erano già, magari li trovavate anche nei bazaar cinesi, ma il punto è un altro: ADESSO SONO DI MODA! Prendete nota
Il vintage sposa il design. Nella foto, la padrona di casa legge alla finestra, accanto alla lampada Panthella da terra [Verner Panton per Louis Poulsen, 1971, cm 130h]. Adagiati sul pavimento, in diagonale rispetto alla direzione delle assi del parquet, ci sono due tappeti Kelim, disegnati dalla stessa Mette [Base212, da cm 80x100], riescono a legare tra loro pezzi di grande personalità: il divano e le poltrone in pelle anni ’60, il tavolino Subeybaja [1979, Santa&Cole], la libreria vintage in teak.
Atmosfera giocosa. Tra colori e grafismi, spiccano le linee bianche degli arredi: le sedie cult scandinave Anni ’50, FDB J110, di Hay come i cavalletti asimmetrici Loop Stand Frame sui quali poggia il piano del tavolo da pranzo. Sulla sinistra, vicino alla canna fumaria ‘rustica’ in mattoni, lampada Panthella, design Verner Panton [Louis Poulsen]. Sulla poltrona, cuscino con matrioske [Base212].
Copia l'idea: per stemperare le linee dritte di mobili e complementi, scegli oggetti e dettagli décor ‘tondeggianti’: dalla carta da parati ai piatti appesi, alle lampade Sixties [qui Topan, design Verner Panton, &Tradition]
La cucina basic. È allineata sui due lati lunghi: su uno, nella foto qui a destra, gli elementi sono accostati liberamente, intorno a fuochi&forno freestanding [Ariston]; sull’altro ci sono le basi con un top continuo in Corian®, che include il lavello e lo scaffale fai-da-te in multistrato.
Dettagli di stile. Le fughe scure tra le piastrelle danno risalto al look rétro della cucina. Lo spremiagrumi anni ’90, Walita [Philips by Alessi] è affiancato ai candelieri e al tagliere, in mdf, disegnato da Mette [Base212].
Chiaroscuro in grigio. Nella mini-camera, di forma irregolare, un gioco di toni neutri dà maggiore profondità. Nello specchio Anni ’60 si riflette la carta da parati Spear [Ferm Living].
Il letto, tra le pareti, risulta quasi racchiuso ad alcova, con un piacevole effetto di intimità. In più, è vestito in modo soft con una trapunta lavorata [Quilt Prime Starcharcoal] e tanti cuscini trendy [Au Maison e Base 212].
Per il suo bimbo, Mette ha decorato la parete con tante carte a fiori sul giallo e ha dipinto in questo tono vivace l’armadio. Letto, panchetta e banco erano del nonno (il papà di Mette) da piccolo!
Siamo ospiti di una designer danese che mescola, con rigore nordico, mobili ‘second hand’ e pattern geometrici. Qui tutto è in armonia, niente è di troppo.
Mette è designer e da anni seleziona i pezzi per il sito di web-shopping Base 212 (si può dire che ha influenzato il gusto dei danesi!). Si presenta parlandoci del suo stile:
Trovo eccitante il modo in cui gli oggetti di design e di décor possono apparire diversi a seconda del ‘peso’, che si sceglie di dare a ciascuno, a seconda di come li si dispone.
In questa casa che ha comprato per sé e il figlio, affascinata dallo spazioso living illuminato da 4 finestre, Mette, per esempio, ha sistemato i tappeti in diagonale rispetto al parquet... e con questo e altri ‘trucchi’ ci dà una lezione di equilibrio tra la fantasia e il rigore.
Siamo a Vesterbro, quartiere di Copenhagen che da zona a luci rosse negli ultimi anni si è trasformato in zona ‘in’, tutta negozi e ristorantini, con un punto d’attrazione speciale: l’ex-mercato del bestiame che ospita oggi mostre d’arte ed eventi.
Insomma, una parte della città ideale per una personalità effervescente come quella di Mette. Un altro dei motivi fondamentali che le hanno fatto decidere di stabilirsi qui (nonostante il quinto piano senza ascensore...) è la luminosità nordica che irrompe al piano alto e che lei ha saputo esaltare con il bianco ai muri e a terra e il black&white scelto per gli arredi, cucina compresa.
La padrona di casa/designer ci illustra ancora meglio cosa intende per mix&match:
È sempre importante mantenere un certo filo conduttore, che si tratti di una forma geometrica o di un colore. E senza escludere i contrasti, per esempio io amo i materiali naturali come il legno e il sughero, e cerco di combinarli con quelli opposti, sintetici, ma anche con i colori fluo.
Come abbiamo visto, Mette ama circondarsi poi di disegni romantici e di piccoli oggetti-ricordo. Così la casa riflette la sua linea estetica, libera da convenzioni ma armoniosa.
La camera del bambino, come tutta la casa, ha quell’atmosfera che solo i mobili vissuti sanno dare. In più, la mamma ha scelto arredi che sono stati pensati a misura di bimbo e non generici mobili di recupero. I toni pastello sul mini guardaroba, la carta da parati fai-da-te e vari dettagli décor (che sono anche giochi) rallegrano l’ambiente.