Pulire casa

Come eliminare il calcare

Sapevi che le incrostazioni dovute all’acqua calcarea, oltre a danneggiare gli elettrodomestici, possono aumentarne i consumi? Ecco i trucchi per prevenire il problema in modo efficace.

Caldaia, scaldabagno, lavastoviglie, ferro da stiro, ma anche rubinetti e lavabi hanno un nemico: il calcare presente nell’acqua.

In alcune città raggiunge concentrazioni elevate e riduce la durata degli apparecchi, genera costi di manutenzione e aumenta i consumi, non solo di energia, ma anche di detergenti (un’acqua priva di calcare, per esempio, rende morbido il bucato senza bisogno di additivi).

Cosa fare? Ecco i nostri consigli.

Installare l'addolcitore

Trasforma i sali di calcio e magnesio in sali di sodio, che non incrostano. Fa risparmiare fino al 5% sulle bollette luce/gas e al 10% sulla manutenzione degli elettrodomestici. Si installa all’ingresso principale dell’acqua dell’abitazione. Il costo, installazione compresa: da 400 a oltre 1.000 euro.

Per la lavatrice

Per addolcire l’acqua puoi aggiungere un cucchiaio di bicarbonato al detersivo. Per evitare che il calcare si depositi sulla resistenza e sui tubi, avvia ogni 2 mesi circa un lavaggio a vuoto a 40 °C con un prodotto specifico oppure metti poco aceto bianco nella vasca dell’ammorbidente e mezzo litro nel cestello.

Lavastoviglie

Se vuoi evitare che piatti e bicchieri rimangono opachi, usa il sale specifico che favorisce l’evaporazione dell’acqua dalle superfici delle stoviglie.

Per piastrelle e sanitari

Se si formano depositi calcarei, una volta a settimana puliscili con i prodotti specifici o con una soluzione di acqua e aceto e non risciacquare: in questo modo elimini le macchie e crei uno strato protettivo a cui il calcare aderisce meno facilmente.

Anche il limone è efficace: tagliato a metà e strofinato sulla superficie, rilascia acido citrico capace di ammorbidire anche le tracce più resistenti. Asciuga con un panno in microfibra.

Per soffioni e rubinetti

Per evitare che i forellini del soffione o l’aeratore del rubinetto si intasino, avvolgili per qualche ora con uno straccio imbevuto di un prodotto anticalcare o aceto bianco.

Per l'acciaio inox

Su lavello e fornelli in acciaio usa un detergente anticalcare o aceto bianco mescolato ad alcuni cucchiai di bicarbonato di sodio: si genera un composto leggermente abrasivo da strofinare con una spugna.

Anche il pomodoro è efficace: tagliane una fettina, applicalo sulla macchia e lascialo agire per una ventina di minuti prima di risciacquare e asciugare bene con un panno.

Macchina del caffè

Quando è incrostata di calcare diventa lenta e rumorosa. Usa sempre acqua filtrata e puliscila con una soluzione di acqua e acido citrico, un anticalcare naturale, in polvere o liquido, economico e facilmente reperibile in farmacia o erboristeria. In alternativa, scegli un prodotto specifico che libera gli ugelli dei filtri.

Per il ferro da stiro

Usa solo acqua filtrata: così non si formano depositi che impediscono al vapore di fuoriuscire dalla piastra rischiando di sporcare i vestiti. Molti ferri hanno il sistema anticalcare, ma per disincrostare la piastra puoi usare limone e bicarbonato: formano una schiuma dal potere pulente.

Testi

Simona Bruscagin