Tavolo Meety [Arper, Ø cm 120x74h €968], con le sedie 66 Chair [Artek
€323 cad], la poltroncina Candy [Novamobili €368] e la sospensione Golden Bell [Artek €323], ideale per
pranzare ma anche per lavorare; l’archivio trova posto sulla libreria String System [String]. Portafrutta [Tacchini], tappeti Cage [cc-tapis] e Hemp Straw [Carpet Edition]; panca Hang Tall [Ex.T].
Due soluzioni salvaspazio da copiare: la quinta in legno chiusa soltanto in basso [dipinta con smalto 0N.00.90 di Sikkens] e la sedia-servomuto Alfred [Covo]. All’intelaiatura della quinta puoi appendere piante e decori per
creare un effetto vedo-non-vedo.
Per schermare la camera la proprietaria di casa non voleva una parete, né una soluzione vaga come un paravento. Questa struttura in legno è perfetta: stabile ma ariosa, di un colore speciale. E fa anche da piano d’appoggio!
A sinistra il rendering e a destra la mini cucina: Sul piano a induzione Möjlig [Ikea €199], casseruola Terra.Cotto [Sambonet €120,90], lavello Kubus [Franke €513] con rubinetto Pan [Zucchetti €280,60]; piastrelle Sistemic Città [Marazzi] e tenda in tessuto Noriko [Nya Nordiska]. Stampa [Studio Atto], bottiglia [Ceramiche Bucci], utensili [Tescoma], sottopiatto [Scandola Marmi], strofinaccio [Vallesusa], lattiera [Ikea].
Sul sommier, copriletto [Hästens], set copripiumino [Somma] e cuscino [Aytm]. Boiserie rivestita con tessuto Pic-Nic [Dedar], stampe [The Poster Club e La Tigre], bottiglie [Ceramiche Bucci], specchio [Aytm], applique Teti [Artemide €38].
Scalda l’atmosfera anche da spento il focolare che ospita sulla mensola la lampada Pom Pom [Calligaris €164] e le stampe grafiche di Gianni Colombo e Bruno Munari [da Noleggio Cose].
Prima: il living dell’appartamento, un tempo adibito a ufficio, era senza personalità, con arredi slegati e addossati alle pareti: casuale, disordinato e poco godibile.
Tavolo Meety [Arper, Ø cm 120x74h €968], con le sedie 66 Chair [Artek
€323 cad], la poltroncina Candy [Novamobili €368] e la sospensione Golden Bell [Artek €323].
Il sofà Leaf in velluto [Calligaris, cm 242x102x87h €3.713] è abbinato al pouf Geo [Saba Italia da €444,10] e alla poltrona Lady Iconica [Cassina, da €2.685]; cuscini [Nomess e Aytm], tavolini tondo [Muuto] e triangolare [Gervasoni], lampade Plissè [da Arcarreda] e da parete Lampe de Marseille [Nemo Lighting].
Una libreria mobile appoggiata alla nicchia per avere sott’occhio illustrazioni. Puoi realizzarla applicando a un pannello di legno le mensole reggi quadri di Ikea.
Il bagno è tutto giocato tra bianco, blu e tocchi di rosa. Nella parte bassa
è stata usata pittura idrorepellente, e sopra una all’acqua, che assorbe l’umidità.
Riflessa nello specchio vintage [Galleria Mauro Bolognesi] si vede la composizione pensile Felt in metallo verniciato [Ex.T] con scatole Tray Box [Nomess] e barattolo con coperchio in legno [Zara Home].
Grazie a un progetto geniale, questo appartamento d’epoca con due stanze ‘in catena’ è diventato un bilocale luminoso e funzionale. Da scoprire anche la micro cucina in appena un metro!
La struttura della casa d’epoca è stata mantenuta. Cucina e bagno sono di fronte alla porta d’ingresso; a seguire i due ambienti principali, in catena, in diretta successione e divisi solo dalla parete portante con i due archi: necessari perché le uniche finestre sono quelle del living. Con la creazione di un corridoio si accede ora alla zona giorno senza entrare in camera e una delle nicchie preesistenti contiene il piccolo guardaroba.
La divisione degli ambienti è stata la prima sfida da affrontare: «Gli spazi a vista richiedevano uno stile molto curato, ma anche pratico e confortevole, dato che a casa lavoro spesso» racconta la proprietaria dell'appartamento. Il giallo alle pareti non dava risalto allo splendido pavimento in cotto antico e alle travi a vista, già ‘caldi’, anzi appesantiva. Meglio il bianco sporcato da un po’ di grigio (il bianco ottico dà l’impressione di poco pensato, non rifinito). Giallo, rosa e toni verde-blu sono stati riservati a complementi e arredi: multifunzione, e da spostare al bisogno.
Il living dell’appartamento, un tempo adibito a ufficio, era senza personalità, con arredi slegati e addossati alle pareti: casuale, disordinato e poco godibile.
L'appartamento ha le stanze ‘in catena’, tipiche di molte case d’epoca: dalla prima, destinata alla zona notte perché più piccola e meno luminosa, entri nella seconda dove ci sono le uniche due portefinestre. Prima, non essendoci corridoio, per andare nel living bisognava passare dalla camera da letto! Ora c'è più privacy. Così la nostra stylist ha progettato un divisorio che scherma in modo light la zona notte, senza togliere la luce e creando anche un microingresso. Quanto alla cucina, aperta e proprio di fronte alla porta d’entrata, doveva essere minimale ma organizzata.
La microcucina era disordinata e poco invitante: qualche mensola, una tavola di legno dozzinale e poco altro. Il progetto della stylist ha valorizzato l’estetica e ottimizzato gli spazi: il lavello sotto top, senza bordi, aumenta la superficie del piano di lavoro, come la piastra a induzione e la rubinetteria incassata. Sotto ci stanno frigo e mini forno. Sopra, un pensile su misura.
L'intervento della nostra stylist ha trasformato l'appartamento e tocchi di colori freschi e luminosi hanno creato un perfetto mix di stile rétro e stile nordico, una accoppiata armoniosa!