Il progetto di ristrutturazione è stato curato dallo Studio Fōntego. Divani su [Westwing], cuscini
[The house of Lyria] e [l’Opificio]. Libreria nera [Tylko],
tappeto Overshadow – Vibrant [Karpeta], candele
[Lunaria Candles]. Sul carrello, pandoro [Hausbrandt],
vaso [Federica Bubani]. Per una stufa simile a quella in
questa casa, guarda Stonecase di [MCZ].
Questa armadiatura verde ha più
funzioni: accoglie cucina, bagno e
ripostiglio e divide lo spazio tra
ingresso (che si trova alle spalle) e
living, segnando l’inizio della scala
che scende al piano terra.
La cucina, profonda 120 cm,
è attraversata da una finestra
passante che fa comunicare tutto
con l’ingresso terrazzato. Cucina realizzata su progetto
di Fontego Architettura, sedie Skin, design
Archirivolto [Calligaris]. Alberi (anche origami),
decorazioni e lucine [Vertecchi]. Sul
piano della cucina, pandoro e panettone
[Hausbrandt], spumante Wildbacher Rosè
Brut VSQ [Col Sandago] e birra Winter Beer
2025 [Theresianer]. Mug Natale [Ilaria.I].
Se vuoi copiare il verde della cucina, il codice
colore è NCS s4020-g10y.
Per le Feste, la CF stylist Cristina
Gigli ha immaginato una tavola
che unisce natura e poesia: il verde
del progetto dialoga con il rosso
intenso della tovaglia, in un gioco di
rimandi tra interni e paesaggio.
Piatti sagomati, tovaglioli decorati
e posate dorate si alternano in
un ritmo allegro ma raffinato, mentre
rametti d’ulivo, bacche e piccole
lucine creano un filo luminoso che
percorre tutta la mise en place.
Le candele accese riflettono la luce
nei bicchieri. Tovaglia Venaria [Borgo delle Tovaglie],
piatti Stars e tovaglioli [Les-Ottomans],
piattini Profumo, Grazie dei fiori green e
Santa Claus [Ilaria.I], bicchieri [Ichendorf].
Candele [Lunaria Candles], vasi Cesare
e Augusto [Federica Bubani]. Ghirlande led
e decori [Vertecchi]. Torta [Officina Dolce].
Ci troviamo proprio
all’ingresso, alle spalle
della cucina. Prima è
stato costruito il volume
murario del bagno e poi
si è rivestito esternamente
con una falegnameria su
misura.
Il piano terra in origine era un garage
seminterrato su due lati, che perciò
risultava buio e difficile da destinare
alla zona giorno. Quindi, nonostante
il contatto diretto con il giardino, si è
scelto di ricreare qui un’area più
intima, dedicata alla zona notte, con
l’ingresso e la scala di collegamento
al piano superiore. La zona giorno,
spostata su, trova sfogo esterno in
una terrazza sopraelevata, creata
ex novo, più luminosa e in dialogo
con il paesaggio circostante. Letto artigianale,
comodino Componibili
Classic [Kartell],
lampada Matin Table
Lamp Polished brass
[Hay]. Teiera Lucky Star
[Mariage Frères], tazza
[Ilaria.I], carte
regalo [Tassotti]. Tende
Steelcut 3 [Kvadrat]. Il
pavimento della camera
è stato trattato con il
cementoresina KK 114
Desert Peach [Kerakoll].
Qui un tempo asciugava il fieno. Oggi un sapiente progetto di recupero sfrutta la luce per la zona giorno. E disegna gli spazi con volumi architettonici da scoprire
Immerso nella luce morbida delle colline fiorentine, un fienile dell’800 diventa la casa di Carla e Leonardo, grazie al progetto ideato dall’architetto Francesco Busi di Fontego Architettura.
Le scelte fatte
L’intervento ha ribaltato la distribuzione originaria: la zona giorno sale al piano superiore, dove un tempo si asciugava il fieno, mentre le camere trovano quiete al piano terra. Fulcro della casa è un grande volume verde in legno che nel living accoglie cucina, bagno e armadi, disegna i percorsi tra ingresso e salotto e costeggia con grazia la scala.
Il tocco di stile
Il colore del progetto è un verde ispirato alle sfumature delle foglie degli ulivi e dei cipressi che girano attorno alla casa. Ad accendere tutto c’è lo styling di Cristina Gigli che porta il tocco magico del Natale che si avvicina.