La cucina Askersund con vani a giorno e basi a effetto frassino chiaro ha venature che si sentono al tatto. [Ikea, la composizione nella foto
lunga cm 220 €1.496, completa di elettrodomestici].
L’anta Voxtorp ha la maniglia integrata con i bordi arrotondati che garantisce una comoda presa per l’apertura e la chiusura [Ikea €70 l’anta da cm 40x120h; €6.770 la cucina in foto, lunga cm 420 completa di elettrodomestici].
CasaFacile > Arredare > Cucina > Mensole o pensili in cucina: i fattori da valutare prima di scegliere
C’è chi ama i pensili e chi li odia. Ogni volta che lanciamo il tema su facebook, la discussione si accende. Non è solo questione di pro e contro pratici: è una vera filosofia! Tu da che parte stai?
Pensili o mensole? La scelta detta lo stile di tutta la cucina. Qui abbiamo elencato tutti i pro e contro da valutare prima di scegliere:
MENSOLE IN CUCINA
Pro
Arredare una parete con vani a giorno in genere è una soluzione più economica.
Con le mensole tutto è a portata di mano, senza dover aprire e chiudere le antine (operazione che spesso significa sporcarle...).
Le mensole si possono adattare anche a piccole nicchie per sfruttare lo spazio al centimetro.
Fattori da valutare
Sono indicate per ambienti piccoli o cucine a vista sul soggiorno, perché permettono di esporre oggetti e libri creando continuità con il living.
Possono essere decorative, se si sa come ‘allestirle’, ma rischiano anche di creare un effetto disordine.
Svantaggi
Tendono a impolverarsi per cui ogni alimento che ospitano deve essere chiuso in un contenitore.
«Ho scelto le mensole: un po’ faticose da pulire, ma mi permettono di esporre le mie collezioni di tè, riso colorato e spezie in vasetti vintage... Vederli mi rende felice» Silvia Saviola, via Facebook
PENSILI IN CUCINA
Pro
Permettono di disegnare una cucina dallo stile personale, giocando sulle varie finiture delle ante.
Nascondono tutto alla vista e quindi sono pratici, per chi è poco ordinato o cucina sempre di corsa.
Consentono di sfruttare la parte interna dell’anta installando barre a cui appendere mestoli o coperchi.
Fattori di valutare
Se hanno l’anta a battente è meglio verificare l’ingombro quando è aperta in modo che non intralci i movimenti e non sia un ostacolo visivo.
I pensili sono profondi 35 cm e in varie altezze (da 36 a 96 cm) per scegliere in base alle necessità: più sono alti, più aumenta il costo. Nel caso di cucine a vista in spazi piccoli, si può optare per pensili della stessa tipologia del mobile del soggiorno, che hanno anche una profondità minore (25-30 cm).
«Nella mia cucina ideale i pensili si alternano alle mensole per dare movimento» Maria Luisa Marasca, via Facebook