Materiali

Il dettaglio perfetto: maniglie di design

Spesso restiamo stupiti di come un singolo dettaglio possa cambiare radicalmente l’insieme... avevi mi pensato a che differenza fa una maniglia di design?

Parliamo delle porte, per esempio: un modello basico e lineare diventa romantico o ultra moderno a seconda della maniglia che gli si abbina. Ecco allora uno shopping da conservare, con maniglie ad alto tasso di stile e altrettanta tecnologia.

Sfoglia la gallery e lasciati ispirare!

  • Attualizzata dall’Arch. Francesco Lucchese, Farfalla arriva dagli Anni ‘60. In zama, qui in finitura titanio [Ghidini, nei centri Tecnomat]
  • Geometrie pure per Lev, realizzata in ottone e disponibile in cromo, cromo satinato, smalto nero opaco S-Coating e nella nuova finitura H-FINISH ottone satinato. Design Victor Vasilev [Ento]
  • Cono, disegnata nel 1956 da Gio Ponti per Villa Planchart a Caracas, uno dei suoi progetti più noti. In ottone [Olivari]
  • Un materiale non convenzionale per Juno: il cemento. Qui in color cipria. Design di Alessandro Dubini [Mandelli]
  • Rococòpop mixa stile Luigi XV e Pop Art. In 10 colori, lucidi e matt. Design MAADE [Enrico Cassina]
  • Industrial e rétro Matt, in ottone naturale e nero opaco, personalizzabile. Design Alice Piubello [Le Fabric Handles]
  • Eclipse, design David Rockwell, è in acciaio inox riciclato, in finitura PVD oro satinato [Formani]
  • H 379 Antonio Citterio, qui in ottone finitura ‘Bronzop’. Possibilità di trattamento antimicrobico BioCote® [Valli]
  • Drop, dalle linee sagomate, è in ottone. Disponibile in 5 finiture satinate, qui rame. Design Cino Zucchi [DND]
  • Disegnata da Sebastian Herkner, Hansa ha una curvatura leggera e morbida. In ottone, è disponibile in cromo, cromo satinato, smalto nero opaco S-Coating e nella nuova finitura H-FINISH ottone satinato [Ento]
Testi

Deborah Piana Agostinetti @debbidebbidu