Venature in stile industriale e vintage. Porta Catalina con scenografica finitura in decorativo tipo palissandro e maniglia Linear quadra, verniciata come lo stipite color bronzo rame [Cocif, cm 70/75/80x210h da €850]. Finestra antieffrazione in pvc Prolux Evolution,
qui in versione lineaNATURA con rivestimento interno in vero legno nella finitura contemporanea grigio Matrix
[Oknoplast, misure e prezzo su progetto].
Superfici lucide e ruvide. La finestra HF410, in legno interno essenza rovere vintage e alluminio esterno, è dotata della tecnologia
I-tec Core che ne aumenta stabilità e capacità di carico [Internorm, misure e prezzo su progetto]. Esprime forte
carattere e regala infiniti riflessi luminosi la porta filomuro Serie Lux, in legno laccato lucido. È realizzabile su misura [Dorica Castelli, cm 80x270h €2.231].
Dotata di vetro antinfortunistico e termoisolante ‘Super Basso Emissivo’, la finestra 6Stars isola da caldo, freddo e rumori (da traffico) eccessivi [QFort, misure e prezzo su progetto]. Il controtelaio Essential Dual per porte scorrevoli a scomparsa contiene in un unico cassonetto due ante in vetro trasparente, dotate di maniglia a disco [Scrigno, cm 120/140/160x200-240h prezzo su richiesta].
Classe di consumo energetico B per la finestra in pvc con finitura noce scuro, caratterizzata da un design lineare in stile contemporaneo [Leroy Merlin, cm 60x120h €145,90]. In versione scorrevole a scomparsa, la porta Even presenta una raffinata grafica dei traversi in alluminio, che si trovano su entrambe le facciate [Rimadesio, cm 90x260h da €1.881,24 escluso lo stipite].
Coordinate o diverse per stile, colore e tipologia di apertura, porte e finestre sono l’abbinata perfetta per ridisegnare il look di casa
Uno dei binomi più trendy del momento? È il duo ‘porta & finestra’, promosso a pieni voti a coppia d’arredo dal forte appeal, complice delle scelte stilistiche di casa e capace di trasformare il mood e il carattere di interi ambienti dando prova di grande personalità.
Come abbinarle per dare il via a un restyling che lasci il segno?
Se ami gli stili uniformi, discreti e ben definiti, devi creare sintonia tra i serramenti, coordinandoli con richiami degli stessi materiali, nuance o tratti geometrici.
Se invece sei più attratta da stili dinamici, eclettici o grintosi puoi adottare infissi di materiali, finiture e tonalità contrastanti (ma mai dissonanti!), che aiutano a personalizzare l’ambiente.
Ricordati che se la sostituzione degli infissi dovesse, per esempio, comportare modifiche alle pareti (come quando ingrandisci i vani murari che li accolgono) o ai rapporti aeroilluminanti (se trasformi una parete in maxiporta scorrevole in vetro) dovrai prima richiedere i permessi all’Ufficio tecnico del Comune e fare effettuare un’analisi sulla statica dell’edificio a un ingegnere (o architetto strutturista).