Condominio

L’amministratore risponde: il parcheggio condominiale

Si può ‘prestare’ a familiari non residenti il proprio posto auto in un parcheggio condominiale?

Lo abbiamo chiesto a Pietro Tasca, titolare di Amministrazioni Tasca: ecco la sua risposta.

La sosta di familiari, parenti, amici, ma anche clienti (pensiamo per esempio al caso dello studio di un professionista) è lecita purché il regolamento non disponga diversamente, riservando in maniera esclusiva il parcheggio ai condòmini residenti.

Aggiungiamo che, quando è consentito il parcheggio a tutti i condòmini senza alcuna restrizione (neppure in riferimento al numero di auto di proprietà che possono essere lasciate in sosta), anche chi ha la vettura in prestito ha il diritto di lasciare l’auto in cortile, esattamente come il proprietario del veicolo.

Va anche detto che, se si volesse imporre il divieto di parcheggio ai non residenti, non sarebbe necessaria l’unanimità dei voti dei condòmini. È uno di quei casi in cui è sufficiente una delibera assembleare votata con la maggioranza di 500 millesimi.

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Amministrazioni Tasca @amministrazionitasca