Li chiamiamo semplicemente ‘pannelli solari’, ma dobbiamo ricordarci che si tratta di due tecnologie diverse: esistono i pannelli solari termici che si limitano a fornirci acqua calda e i pannelli solari fotovoltaici che ci permettono invece di autoprodurre energia elettrica che possiamo usare per i diversi consumi domestici e diminuire così i costi delle bollette perché non preleviamo più (o ne preleviamo meno) energia elettrica dalla rete. Installando pannelli solari fotovoltaici ci trasformiamo quindi da semplici consumatori a produttori di energia elettrica!
Ma c’è molto di più da sapere…
01) L’ENERGIA SOLARE ‘FUNZIONA’ ANCHE DI NOTTE
La tua casa resta solitamente vuota durante il giorno… e i tuoi consumi elettrici si impennano al rientro alla sera, magari anche perché ricarichi l’auto elettrica nel box? Anche in questo caso il fotovoltaico è una scelta conveniente. Basta installare i sistemi di accumulo (o di storage) che hanno la funzione di immagazzinare l’energia prodotta durante il giorno per renderla disponibile durante le ore notturne o quando i pannelli solari non producono energia. Un impianto fotovoltaico con accumulo costa di più di un impianto standard perché al costo dei pannelli fotovoltaici e degli altri elementi necessari al funzionamento bisogna aggiungere quello per gli accumulatori, ma beneficiano di incentivi fiscali per il 50% dell’importo sostenuto, erogati sotto forma di detrazioni Irpef in 10 rate annuali. Clicca qui per saperne di più.
02) SUL TETTO NON SI PUÒ? CI SONO I PANNELLI DA BALCONE
Non tutte le case possono installare i tradizionali pannelli fotovoltaici da tetto, a volte per mancanza di spazio o per restrizioni condominiali. Esistono però i pannelli da balcone! Hanno dimensioni ridotte, sono semplici da installare e permettono di alleggerire le bollette con un investimento iniziale contenuto. La loro installazione non richiede l’intervento di personale qualificato né alcuna autorizzazione amministrativa, ma solo una comunicazione preventiva al condominio. Funzionano come i pannelli da tetto, le celle in silicio convertono la luce solare in energia elettrica sotto forma di corrente continua che, grazie a un inverter integrato nel pannello, viene trasformata in corrente alternata, rendendola adatta all'uso domestico. Clicca qui per saperne di più.
03) PUOI VENDERE L’ENERGIA PRODOTTA IN ECCESSO
Hai mai sentito parlare di “Ritiro dedicato” o RID? Si tratta di una modalità semplificata che permette a chi possiede un impianto fotovoltaico di commercializzare l’energia elettrica in eccesso, quindi di ottenerne un guadagno. Dal 2008 il GSE (Gestore Servizi Energetici) corrisponde al produttore di energia (quindi anche un privato che ha i pannelli fotovoltaici e vuole cedere parte dell’energia prodotta) un determinato prezzo per ogni kWh immesso in rete. I pagamenti avvengono mensilmente e le tariffe vengono comunicate annualmente dal GSE. Il contratto dura un anno solare e viene tacitamente rinnovato con possibilità di recesso da parte del produttore. In alternativa esiste anche il cosiddetto “Scambio sul Posto” che prevede un meccanismo di compensazione tra energia ceduta alla rete e consumata, più indicato per i piccoli impianti residenziali. Clicca qui per saperne di più.
04) PUOI CREARE UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO PRIVATO ANCHE SE ABITI IN CONDOMINIO
Se la porzione di tetto è di tua proprietà, non c’è bisogno di richiedere un’autorizzazione, ma solo di effettuare una comunicazione al condominio. Se invece il tetto è di proprietà condivisa, è invece necessaria un’autorizzazione specifica a seconda dell’opzione scelta.
- Impianto fotovoltaico da tetto centralizzato
Chiunque nel condominio può presentare una proposta formale all’amministratore che convocherà l’assemblea condominiale entro 30 giorni, la proposta verrà messa ai voti e sarà accettata se almeno il 50% dei presenti all’assemblea è favorevole, i condomini contrari non dovranno sostenere i costi, che verranno suddivisi tra coloro che sono favorevoli all’installazione, ma non potranno ovviamente beneficiare dei vantaggi e delle agevolazioni. - Impianto fotovoltaico da tetto per uso privato
Puoi anche realizzare un impianto fotovoltaico privato in condominio: sarai tu a farti carico dei costi e a beneficiare dei vantaggi dell’autoproduzione di elettricità e potrai usare tutte le parti fruibili dell'edificio condominiale (senza modificarle o mettere a rischio le parti strutturali). Dovrai sottoporre il progetto all’amministratore e all’assemblea e potrai realizzarlo se nessun condomino si opporrà esplicitamente. Una volta approvato e realizzato il progetto, sarai l'unico a beneficiare degli incentivi, delle detrazioni e dei vantaggi dell'energia elettrica sostenibile autoprodotta.
05) PUOI GODERE DEI VANTAGGI DEL FOTOVOLTAICO… SENZA INSTALLARE UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO!
Anche se non puoi realizzare un impianto fotovoltaico sul tetto (magari perché risiedi in un centro storico) hai la possibilità di utilizzare energia pulita e ridurre l'importo della tua bolletta grazie all’offerta Enel Solare Virtuale. La soluzione è perfetta se lavori in smartworking o comunque passi molto tempo a casa di giorno e hai bisogno di concentrare i tuoi consumi di energia elettrica nella fascia oraria centrale della giornata: Enel garantisce uno sconto del 100% sulla componente energia (0 €/kWh) tutti i giorni dalle 10 alle 17, fino ad un massimo di 130 kWh/mese, per tre anni. Oltre la soglia di 130 kWh/mese e nella fascia dalle 17 alle 10 di mattina, il prezzo della componente energia è comunque fisso a 0,165€/kWh. Per saperne di più https://www.enel.it/it/offerte/luce/offerte/solare-virtuale